Il primo estratto di “Magica Musica”, album di debutto del polistrumentista e cantautore, è ispirato all’iscrizione posta sulle fauci dell’Orco
In attesa di ascoltare il suo album di debutto “Magica Musica”, Venerus pubblica il primo singolo “Ogni Pensiero Vola” canzone scritta e prodotta insieme a Mace, produttore in testa alla classifica con “La canzone nostra” insieme a Blanco e Salmo. Il 19 febbraio 2021 è la data di uscita del primo album di Andrea Venerus, cantautore, polistrumentista e produttore che si è fatto notare grazie ai due EP “Love Anthem” e “A che punto è la notte”.
Artista dalle sonorità soul e R&B con elementi di elettronica, Venerus è considerato uno dei talenti più interessanti della scena musicale. “Ogni pensiero vola” abbraccia sonorità raffinate e un immaginario onirico ed ispirato all’iscrizione posta sulle fauci dell’Orco, la scultura di pietra più celebre del Sacro Bosco di Bomarzo (Viterbo).
Il più recente tour di date è stato suggellato dal sold out ai Magazzini Generali di Milano, mentre il suo talento è stato apprezzato anche dai colleghi che lo hanno coinvolto in numerose collaborazioni. Con Gemitaiz & Madman ha partecipato alla canzone “Che Ore Sono”, mentre con Abra è nato il brano “DARRN”. Infine sempre con Gemitaiz ha conquistato il doppio disco di platino con la canzone “Senza di me” (c'è anche Franco126), presente all'interno del mixtape QVC8.
Il testo di “Ogni pensiero vola”
Non puoi fare sempre così
Che poi ti fai male da sola
Non sai mai qual è il motivo
Verso un'altra sonda del cielo
Cercavo di vedere dall'alto
Dove finisco quando mi perdo
Perché niente mi è mai chiaro visto da vicino
Perché forse mi conosci solo tu
Che poi è un attimo che sfugga tutto all'improvviso
Un altro mondo già ci attende un po' più su
Cerco nuove strade per uscire da me
Per superare ogni mio limite
Scoprire un po' al di fuori che c'è
Forse è che appartengo un mondo un po' magico
Vorrei volare via lontano da qui
E a volte sento tutto attorno un po' strano
Chissà se qualcun altro è fatto così
Se chiudi gli occhi, non sei più qui
Scompaiono i confini del corpo
E tutto ciò che ti circonda
Ricordi quante volte nel cielo
Ci è parso di vedere una luce
Pulsare a tempo con ogni suono
Ogni filo d'erba è un mondo visto da vicino
Un giardino, un universo, poco più
In un attimo nascondi il tuo sorriso
E tutto attorno si dipinge un po' di blu
Cerco nuove strade per uscire da me
Per superare ogni mio limite
Scoprire un po' al di fuori che c'è
Forse è che appartengo un mondo un po' magico
Vorrei volare via lontano da qui
E a volte sento tutto attorno un po' strano
Chissà se qualcun altro è fatto così