A luglio i Deep Purple avrebbero dovuto esibirsi al Bologna Sonic Park ma la diffusione del COVID-19 ha portato alla cancellazione dell’evento. L’organizzazione ha annunciato la nuova data della band britannica che tornerà nel Bel paese nell’estate del 2021.
L’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI - LA MAPPA) ha comportato l’annullamento e il rinvio di numerosi eventi in tutto il mondo, tra questi l’atteso concerto dei Deep Purple.
DeEP Purple: la nuova data in Italia
La band britannica avrebbe dovuto salire sul paco del Bologna Sonic Park a luglio, ma l’emergenza di questo periodo ha comportato la cancellazione dell’evento, come comunicato dall’organizzazione sul profilo Instagram. Poche ore fa la produzione ha fatto un annuncio molto importante, ovvero la nuova data del concerto.
Infatti, i Deep Purple hanno riprogrammato la data italiana inclusa nella serie di concerti The Whoosh! Tour. Quindi, l’appuntamento per vedere la formazione che ha riscritto la storia della musica è per lunedì 5 luglio 2021 all’Arena Parco Nord del Bologna Sonic Park.
L’organizzazione dell’evento ha comunicato anche che i biglietti acquistati per il concerto previsto quest'anno rimarranno validi per quello riprogrammato, questa la comunicazione: “I biglietti acquistati per la data del 6 luglio 2020 rimangono validi per la nuova data del 5 luglio 2021. Vi basterà conservare il vostro biglietto e presentarlo il giorno dello show”.
Coronavirus: il mondo della musica
La diffusione del Coronavirus ha ovviamente dato il via una sequela di cancellazioni di tantissimi eventi (qui i concerti cancellati nel 2020), tra questi anche la sessantacinquesima edizione dell’Eurovision Song Contest che avrebbe dovuto tenersi nei giorni scorsi a Rotterdam.
Parallelamente, le star della musica stanno raccontando le loro giornate sui social, tra loro Lady Gaga che in attesa dell’uscita del duetto con Ariana Grande ha organizzato un concerto di beneficenza, Dave Grohl che ha raccontato come potrebbero essere i concerti al termine della pandemia e Bono Vox che ha pubblicato la lista delle sessanta canzoni che gli hanno salvato la vita.