Loredana Bertè è tra le più grandi cantanti di sempre della storia della musica del Bel paese. Scopriamo le frasi più belle tratte dalle canzoni della Regina del Rock italiano.
Una regina che non ha bisogno di presentazioni. La sua carriera inizia nei primi anni ’70, il resto è storia della musica e del mondo dello spettacolo del Bel paese. Nel corso di oltre quarant’anni di attività Loredana Bertè ha rivoluzionato la discografia italiana con il timbro unico e la personalità travolgente che l’hanno resa una delle più grandi icone di sempre.
Loredana Bertè: musica di platino
Negli ultimi mesi l’artista, classe 1950, è tornata prepotentemente sulla scena discografica nazionale grazie a singoli che l’hanno portata in vetta alle classifiche italiane, tra questi troviamo l’esplosiva “Cosa ti aspetti da me” che le ha permesso di risultare la vincitrice morale dell’ultimo Festival di Sanremo (qui potete trovare tutte le foto più belle della serata conclusiva) e riscuotere grandi consensi al termine della kermesse conquistando un disco di platino per aver venduto più di 50.000 copie.
Nelle ultime settimane l’artista è tornata in radio con “Senza Pensieri”, il brano che segna la collaborazione della cantante con Fabio Rovazzi e J-Ax. Scopriamo insieme le frasi più belle tratte dalle canzoni di Loredana Bertè.
“Sei bellissima” (1975)
“Sono passati buoni buoni
Un paio d'anni e di stagioni
Ho avuto un sacco di avventure
Niente di particolare
Ma io uscivo a cercarti
Nelle strade fra la gente
Mi sembrava di voltarmi
All'improvviso
E vederti nuovamente
E mi sembra di sentire ancora
Sei bellissima”
“E la luna bussò” (1979)
“Fai a pezzi i sogni squallidi
Albe di cemento
Notti di cristallo
Solo per appuntamento
Semaforo giallo
Rotola scricchila anima mia
Nonostante tutto non voglio andar via”
“In alto mare” (1980)
“In alto mare
Come due uccelli da ammazzare
Piuttosto che tornare giù
Per dirsi non si vola più uh
Navigando lo so già
Che la terra spunterà
È normale sia così
Perché noi viviamo qui
Tra i rumori di una via
Tranquillanti in farmacia
Figli dell'ideologia
E non possiamo starci”
“Maledetto Luna-Park” (2018)
“Dammi un bacio che mi sazia
Che l'amore non si avanza
Egoista oppure giusta e chi lo sa
Nella casa degli specchi
Siamo tutti un po' bugiardi
Così il boia mostra i denti e dice
"Prego madame"
E' tutto un luna park, luna park, luna park
Questo maledetto
Luna park, luna park, via di qua
Che non mi diverto
Si va su si va giù
Si va che si va
Al luna park, luna park, luna park
Passo e non commento”
“Babilonia” (2018)
“Facce da marciapiede
Dentro una luce sporca
L'uomo elegante beve
Una donna dipinge storta
La sua bocca triste
La sua bocca triste
Cantano le sirene
Le lamiere della città
L'acido nelle vene
Per un'ora di libertà
Il buio non esiste
Il buio non esiste”
"Cosa ti aspetti da me” (2019)
“C’è qualcosa che non va
Per essere seduti qui
Per dirsi almeno
E dire almeno le cose inutili
Che ti sembra vero solo se
Doveva andare poi così
Che vuoi dare tutto
Vuoi dare tutto e resti lì
Ed io ci credevo
Ed io ci credevo, sì
Ci vuole soltanto una vita
Per essere un attimo
Perché ci credevi
Perché ci credevi, sì
Ti aspetti tutta una vita
Per essere un attimo
Che cosa vuoi da me”