Ci sarà anche Manuel Agnelli sul palco del Concerto del Primo Maggio: le sue canzoni più famose
Nessun album da solista, eppure Manuel Agnelli negli ultimi tempi ha fatto sentire la sua voce senza l’appoggio degli Afterhours. Dopo un tour “senza regole”, lo vedremo di nuovo dal vivo sul palco del Concerto del Primo Maggio. Lì presenterà alcuni brani del gruppo di cui è tuttora il leader. Ecco quindi le canzoni più famose degli Afterhours con Manuel Agnelli.
- Dentro Marilyn
- Male di miele
- Sui giovani di oggi ci scatarro su
- Non è per sempre
- Bianca
- La tempesta è in arrivo
- Padania
- Il mio popolo si fa
- Non voglio ritrovare il tuo nome
- Argentovivo
Dentro Marilyn (Germi, 1995)
La canzone, con il titolo inglese di “Inside Marilyn Three Times”, era stata inserita all’interno del disco “During Christine’s Sleep” del 1990, quindi tradotta in italiano e pubblicata in “Germi”, uscito cinque anni dopo. Il pezzo è una lunga ballata, che trova una collocazione strana in un disco come “Germi”. Del brano esiste anche una rivisitazione dal titolo “Tre volte dentro me”, cantata dalla voce di Mina. Omaggi alla canzone sono poi stati fatti anche da Cristina Donà e dai Marlene Kuntz, che l’hanno proposta dal vivo insieme agli stessi Afterhours.
Male di miele (Hai paura del buio? 1997)
Del brano esistono due versioni: quella originale, del 1997; una seconda, pubblicata nel 2012 e inserita nell’EP “Meet Some Freaks on Route 66”. E poi le ulteriori due versioni registrate da Afghan Whigs e Piero Pelù. L’uscita del singolo è stata accompagnata dalla pubblicazione di un videoclip, quasi interamente in viola, i cui protagonisti sono gli stessi componenti del gruppo, tutti con delle maschere di Pluto a coprirne il volto.
Sui giovani d’oggi ci scatarro su (Hai paura del buio? 1997)
Altro singolo estratto da “Hai paura del buio?”, anche “Sui giovani d’oggi ci scatarro su” conosce una cover: quella dei Ministri, pubblicata nel 2014. Il pezzo è anche il titolo di un EP contenente “Pelle”, una versione acustica di “Posso avere il tuo deserto” e la cover di “Jealous Guy” di John Lennon.
Non è per sempre (Non è per sempre, 1999)
La canzone, title-track dell’album pubblicato nel 1999, è forse la più celebre in assoluto degli Afterhours, imprescindibile nelle scalette dei loro concerti. Del pezzo esiste anche un videoclip in cui protagonisti sono gli stessi componenti della band, i cui volti appaiono però in modo estremamente sfocato.
Bianca (Non è per sempre, 1999)
Altro brano simbolo degli Afterhours, inserito in “Non è per sempre”, “Bianca” è uno dei primi pezzi pienamente pop del gruppo. Agnelli ha dichiarato che si tratta di una delle poche canzoni che non si è mai stancato di suonare. Del brano esiste anche una versione registrata a due voci insieme a Carmen Consoli e inserita nella raccolta del gruppo “Foto di pura gioia”, pubblicata nel novembre del 2017.
La tempesta è in arrivo (Padania, 2012)
Il brano è stato il primo singolo estratto da “Padania”, album degli Afterhours pubblicato nel 2012. Il titolo del singolo è “La tempesta è in arrivo”, ma sul bootleg appare anche l’appendice “Anastasia Romanov muore aggrappata alle tende”. Della canzone esiste anche un videoclip, con alcune scene tratte da “Faccia d’angelo”: la mini serie tv dedicata al boss della Mala del Brenta Felice Maniero, nella cui colonna sonora era presente il brano in questione.
Padania (Padania, 2012)
Title-track del disco pubblicato nel 2012, la canzone parla della ricerca di un cambiamento: ricerca talmente ossessiva da far dimenticare la ragione del cambiamento stesso. Per questo la scelta del titolo “Padania”: metafora territoriale di qualcosa che in realtà non esiste. L’uscita del singolo è stata accompagnata dalla pubblicazione di un videoclip con protagonista lo stesso Manuel Agnelli.
Il mio popolo si fa (Folfiri o Folfox, 2016)
Il brano ha anticipato di un mese l’uscita del disco “Folfiri o Folfox”: album del 2016 di cui “Il mio popolo si fa” è stato il primo singolo estratto. L’uscita della canzone è stata accompagnata dalla pubblicazione di un video con protagonista una giovane, ritratta in primo piano su uno sfondo nero. Il pezzo è stato scritto da Manuel Agnelli, Rodrigo D’Erasmo e Fabio Rondanini.
Non voglio ritrovare il tuo nome (Folfiri o Folfox, 2016)
L’ultimo singolo pubblicato dagli Afterhours, in rotazione radiofonica dal 20 maggio del 2016: il giorno esatto dell’uscita del disco “Folfiri o Folfox”. Il brano porta la firma del solo frontman del gruppo, Manuel Agnelli, e la sua uscita è stata seguita dalla pubblicazione di un videoclip scritto e diretto da Giacomo Triglia, con la partecipazione dell’attrice Elettra Capuano.
Argentovivo (2019)
Il brano in realtà è di Daniele Silvestri, che lo ha presentato durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo, conquistando il Premio della critica Mia Martini, ma è stato cantato insieme al rapper Rancore e a Manuel Agnelli. Il primo ha sempre affiancato Silvestri sul palco dell’Ariston durante tutte le serate del Festival, mentre Agnelli è stato ospite solo nella serata dei duetti. Tutti e tre i cantanti sono presenti nel videoclip che ha accompagnato la pubblicazione della canzone.