"Bohemian Rhapsody", biopic sulla vita dei Queen e di Freddie Mercury, ha incassato oltre 100 milioni di dollari nel primo weekend
Cinquanta milioni di dollari incassati negli Stati Uniti in un unico fine settimana, altri 72 milioni di dollari in tutto il mondo. Sono questi i numeri di “Bohemian Rhapsody”, biopic che racconta i primi quindici anni dei Queen e di Freddie Mercury. Il film con Rami Malek, attore protagonista che interpreta proprio la leggenda Freddie, era atteso da tempo e sembra essere stato accolto positivamente dal pubblico. Negli Stati Uniti “Bohemian Rhapsody” ha conquistato la seconda posizione tra i biopic musicali con maggiore incasso nel primo weekend di programmazione. Resta al primo posto “Straight Outta Compton”, film sul gruppo hip hop N.W.A., che all’epoca incassò 60,2 milioni di dollari. Il successo del film al botteghino arriva nonostante la tumultuosa lavorazione della pellicola e per le critiche ricevute sulla sceneggiatura. Il film ha cancellato l’identità omosessuale di Freddie Mercury, la produzione si è interrotta più volte durante le riprese e il regista originale del film, Bryan Singer, è stato sostituito a metà del lavoro per accuse di violenza sessuale e condotta scorretta sul set.
Il successo della colonna sonora e i problemi durante le riprese di "Bohemian Rhapsody"
Nonostante i tanti problemi sorti durante le riprese, l'uscita di “Bohemian Rhapsody” ha anche fatto rivivere l'interesse per il gruppo rock entrato nella storia. In realtà i Queen non hanno mai avuto un calo nell’immaginario collettivo degli appassionati di musica ma le vendite della colonna sonora del film hanno permesso al gruppo di scalare la classifica degli album più venduti negli Stati Uniti. L’album “Bohemian Rhapsody” è il diciassettesimo del gruppo a raggiungere la classifica con 36 mila copie vendute finora. Anche il video musicale di "Bohemian Rhapsody" ha goduto del successo del film con una media di 1 milione di visualizzazioni al giorno che si sono aggiunti alle altre 670 milioni di visualizzazioni già conquistate in questi anni. Un film dedicato ai Queen era stato annunciato circa 8 anni fa da Brian May. Nel corso degli anni però ci sono stati numerosi ritardi, in particolare nella scelta dell’attore che avrebbe impersonato Freddie Mercury. Inizialmente per il film era stato scelto Sacha Baron Cohen, ma a distanza di due anni l’attore e comico ha rinunciato alla parte. Successivamente ha motivato la sua scelta in un’intervista dove evidenziava i problemi nati perché interessato a volere entrare nei dettagli della vita di Freddie Mercury, compresa quella sessuale. Un atteggiamento che non è piaciuto al resto della band e che ha portato poi l’attore a rinunciare alla parte per incomprensioni. Al suo posto è stato poi scelto Rami Malek. Il film è stato proiettato in anteprima mondiale il 23 ottobre 2018 a Londra, alla Wembley Arena, di fronte al Wembley Stadium dove si tenne il celebre concerto Live Aid, votato come la migliore esibizione di tutti i tempi. È stato poi distribuito dal 2 novembre, mentre in Italia arriverà solo il 29 novembre.
Una canzone entrata nella storia
La canzone “Bohemian Rhapsody”, che è anche titolo del film, è stata pubblicata nel 1975 ed è il primo singolo dell’album “A Night at the Opera”. È il terzo singolo più venduto di sempre nel Regno Unito e ha raggiunto per ben due volte la prima posizione a distanza di 20 anni. La prima volta avvenne al momento della pubblicazione, la seconda invece verso la fine del 1991 dopo la morte di Freddie Mercury. Nel 2004 ”Rolling Stone” ha inserito la canzone al 166esimo posto nella lista dei 500 migliori brani musicali di sempre.