Pretty Woman, il cast del film ieri e oggi: come sono cambiati i protagonisti. FOTO
Super classico della commedia sentimentale, Pretty Woman è entrato nella storia del cinema come uno dei più bei film d’amore degli anni ‘90, incarnando perfettamente il mito di Cenerentola. Diretto da Garry Marshall, il lungometraggio con protagonisti Julia Roberts e Richard Gere ha fatto il suo esordio nei cinema italiani più di trent’anni fa, ma continua ad appassionare intere generazioni di sognatori. Vediamo come sono cambiati la mitica “Vivian” e tutti gli altri personaggi
Julia Roberts. Bella, elegante e raffinata: Julia Roberts, negli anni, ha mantenuto un look sofisticato e un aspetto giovanile. In Pretty Woman ha interpretato uno dei suoi personaggi simbolo, “Vivian Ward”, la giovane prostituta che si innamora di Edward, uomo d’affari interpretato da Richard Gere.
GUARDA IL VIDEO: Julia Roberts, 7 curiosità sull'attriceRichard Gere. L’attore americano, nonostante la chioma bianca lo accompagni ormai da molto tempo, mantiene un fascino innato e naturale. In Pretty Woman, Richard Gere ha prestato il volto al protagonista maschile, l’affarista miliardario Edward Lewis. All’epoca, la star aveva 41 anni, oggi ne ha 72.
Richard Gere ieri e oggi: com’era e com’è il protagonista della serie tv MotherFatherSonLaura San Giacomo. Nel 1990, grazie a Pretty Woman, l’attrice fino ad allora semisconosciuta Laura San Giacomo riscosse un grande successo. Nel lungometraggio interpreta il ruolo di Kit, l’amica e coinquilina di Julia Roberts. In seguito, è diventata una vera star delle serie tv.
I migliori film da vedere a settembre 2021 in uscita in streaming e al cinema. FOTOHéctor Elizondo. Chi ha visto Pretty Woman, non può avere dimenticato il direttore d’albergo Barney, comprensivo ed educato, interpetato da Héctor Elizondo. L’attore e doppiatore statunitense, all’epoca 54enne, ha partecipato a numerosi film, tra cui “Beverly Hills Cop III” e “L’amore ai tempi del colera”.
Julia Roberts: la fidanzata d'America. FOTOJason Alexander. In Pretty Woman Jason Alexander ha vestito i panni di Philip Stuckey, l’esperto avvocato di Edward Lewis. All’epoca aveva 31 anni, successivamente fece parte di film come “Cronisti d’assalto”, “Amore a prima svista” e “Joker - Wild Card”.
La trama. Pretty Woman è un film di genere commedia sentimentale del 1990, nonché una delle pellicole simbolo di quegli anni. Dietro il suo bell’aspetto e la fama da rubacuori, l’affarista miliardario Edward Lewis cela una capacità senza eguali in campo finanziario. Una sera incontra per caso, a Hollywood Boulevard, la bellissima prostituta Vivian Ward. Il rapporto tra i due, iniziato come una mera prestazione lavorativa, diventerà sempre più intenso fino a far scoppiare l’amore.
Il successo planetario. Pretty Woman è considerata come una delle pellicole più importanti della storia del cinema americano. Il successo al botteghino ne è una prova lampante: l’incasso complessivo è stato stimato a 463,4 milioni di dollari.
La colonna sonora. Il film è anche conosciuto per la sua colonna sonora di grande successo. Il brano più importante è sicuramente “Oh, Pretty Woman” (1964), di Roy Orbison, da cui è ispirato il titolo della pellicola. Tra gli altri pezzi passati alla storia anche “It Must Have Been Love” dei Roxette, “Fame ‘90” di David Bowie e “Show Me Your Soul” dei Red Hot Chili Peppers.
I riconoscimenti. Grazie alla sua interpretazione di Vivian, Julia Roberts ha ricevuto il Golden Globe nel 1991 come “Miglior attrice in un film commedia o musicale” ed è stata candidata, nello stesso anno, al Premio Oscar. Tra gli altri riconoscimenti, anche un BMFI Film & Tv Award a James Newton Howard per la “Migliore Colonna Sonora” e per la “Migliore Canzone” a Gessle nel 1990. Infine, nel ‘91, la pellicola ha ricevuto il People’s Choice Award per il “Migliore Film Commedia” e un Kid’s Choice Award per la “Migliore Attrice Protagonista”.
La chimica tra Julia Roberts e Richard Gere. La grande intesa tra Julia Roberts e Richard Gere non si è mai spezzata, tanto da portare i due attori a lavorare ancora insieme nel film del 1999 “Se scappi ti sposo”, sempre sotto la direzione del regista Garry Marshall.