Jennifer Lopez, i suoi migliori film: da Selena a Ricomincio da me

Cinema

Camilla Sernagiotto

Jennifer Lopez nel film Ricomincio da me

 Ecco tutti i titoli più belli che fanno parte della filmografia di questa incredibile artista, dalla versatilità e intelligenza uniche. Cantante, attrice, produttrice… in ogni veste si presenti, il successo è a dir poco assicurato

Jennifer Lopez è   diventata un'ultracinquantenne. Ma rimane anche un'ultrasensuale e ultrabella creatura, con un corpo e un cervello così tonici da sembrare quelli di una diciottenne semmai. 

Bella, intelligente, ricca, famosa.

J-LO carte in regola per essere odiata da ogni altra donna al mondo ce le ha tutte eppure la nostra Jennifer Lopez è anche così generosa, altruista e simpatica che tutti quanti la adorano, fuori e dentro Hollywood così come su e giù dal palco e dal set.

Un’artista a tutto tondo, versatile e camaleontica come poche, che riesce a ipnotizzare una folla gremita di fan con la sola imposizione della sua ugola d’oro e contemporaneamente a recitare in film di prim’ordine, diretta da registi che hanno fatto la storia dello schermo.

Ecco una lista di titoli cinematografici che sono fiori all’occhiello per la quale la Lopez potrà sempre camminare a testa alta sulla Walk of Fame. Della serie: doti attoriali che fanno invidia a quelle canore!

I migliori film con Jennifer Lopez

Money Train (1995)

Charlie e John sono due fratellastri che lavorano fianco a fianco come poliziotti di sicurezza della metropolitana. Ad affiancarli c’è anche un’altra collega, Grace Santiago, che li sta aiutando ad acciuffare il ladro che deruba le biglietterie. Ma Charlie, ispirato proprio dal ladro, escogiterà un piano per saldare i suoi debiti di gioco: assalire il “money train”, il treno che la notte di Capodanno raccoglie gli incassi di tutte le biglietterie.
Un film che si differenzia dalle solite commedie romantiche di cui Jennifer Lopez è reginetta (di bellezza e non solo): in questo caso l’attrice veste panni diversi, ossia quelli di ordinanza. Il suo personaggio - che la vede poliziotta portoricana nata nel Bronx - strizza l’occhio alle sue origini e ne restituisce un’immagine di donna grintosa. Con gli altri due attori, Wesley Snipes e Woody Harrelson, la Lopez forma un terzetto davvero da chapeau.

 

Selena (1997)

Jennifer Lopez interpreta la mitica cantante messicana Selena, scomparsa prematuramente a soli ventitré anni nel 1995. Questo film ripercorre la vita burrascosa e la carriera di questa stella messicana il cui padre fu il talent scout che scoprì le sue doti canore davvero eccezionali.

Dai concerti emozionanti della cantante alle furiose liti familiari, dal matrimonio con il chitarrista Chris Perez ai tanti successi collezionati, la pellicola racconta l’intera vita di Selena.

E, ahilei, ne narra infine la morte, avvenuta per mano della sua manager Yolanda Saldívar.

Nessun’altra cantante-attrice avrebbe potuto interpretare in maniera così convincente questa straordinaria artista: una Jennifer Lopez davvero da chapeau.



Anaconda (1997)

Anche nei panni horror-thriller, Jennifer Lopez si dimostra perfettamente all’altezza. In questo cult del genere action-orrore, l’attrice interpreta Terri Flores, regista di documentari che assieme alla sua troupe parte per l’Amazzonia per girare uno speciale. Ma sulla loro strada si presenterà lo spauracchio degli spauracchi, ossia il temibile e terribile serpente messo a titolo.

Una pellicola che sa miscelare alla perfezione suspense, paura, azione, terrore ed eccitazione, tutti sentimenti che la nostra Jennifer riesce a suscitare nello spettatore grazie alle sue doti attoriali davvero mirabili. Anche questa prova è da plaso.

 

U Turn - Inversione di marcia (1997)

Essere diretta da un mostro sacro del cinema come Oliver Stone è sempre un onore immenso, parola di Jennifer Lopez che sul set di questo film ha fiancheggiato proprio lui e non solo: anche il protagonista è un nome scritto a caratteri cubitali nella storia del grande schermo.

Stiamo parlando di Sean Penn che interpreta Bobby Cooper, un giocatore d’azzardo che si sta dirigendo a Las Vegas per pagare un debito a un mafioso russo con cui non c’è certo da scherzare, come testimoniano le due falangi amputate nella mano sinistra del debitore.

Un guasto alla macchina lo costringerà però a fare sosta in Arizona, dove incontrerà la bellissima Grace, una giovane nativa americana che farà perdere la testa a Bobby.

Nei panni della meravigliosa Grace è calata perfettamente una Jennifer Lopez da sballo che non solo sfoggia un corpo e una sensualità mozzafiato ma anche uno charme e un appeal davvero incredibili.

Gli amanti del buon cinema non possono perdere questo titolo che riunisce nei titoli di testa nomi del calibro di Billy Bob Thornton, Jon Voight, Joaquin Phoenix, Claire Danes e Nick Nolte (oltre a quelli sopracitati).

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Out of Sight (1998)

Dopo Oliver Stone, è la volta di un altro grandissimo del cinema: Steven Soderbergh dirige la bella Jennifer e lo fa sul set di una commedia sentimentale che farebbe sciogliere il cuore perfino a un iceberg.

A fare coppia con la Lopez c’è George Clooney, qui nei panni dell’affascinante rapinatore di banche Jack Foley il quale evaderà di prigione grazie a un amico complice ritrovandosi nel bagagliaio di un’automobile assieme a uno sceriffo e una donna stupenda di nome Karen Sisco.

Quest’ultima è impersonata proprio da lei, dalla nostra Jennifer, che si cala in un personaggio adorabile e convincente in tutto per tutto. Forse l’unica cosa che potrebbe sembrare poco credibile è quella sua bellezza assurda. Ma anche quella è genuinissima!

 

The Cell - La cellula (2000)

Anche il cinema di fantascienza ha accolto a braccia aperte Jennifer Lopez, facendola entrare dalla porta d’ingresso in pompa magna grazie alla sua partecipazione a un film cult come The Cell.

Qui la Lopez è Catherine Deane, una psicologa che sta sperimentando sulla sua pelle una terapia altamente innovativa che consente di vivere esperienze nell’inconscio altrui. Sta facendo prove con un bambino in coma, nella speranza di riuscire a risvegliarlo. Nel frattempo un pericolosissimo serial killer cade anch’egli in coma e l’FBI chiederà proprio alla psicologa di intrufolarsi nel suo inconscio per scoprire dove tiene nascosta l’ultima vittima.

Questo titolo è imperdibile per gli amanti dei thriller al cardiopalma che non disdegnano la fantascienza allo stato puro. Ma allo stato puro c’è pure la bellezza della Lopez, così abbagliante da bucare lo schermo.

 

Angel Eyes - Occhi d'angelo (2001)

In questo film del regista messicano Luis Mandoki Jennifer Lopez interpreta Sharon Pogue, agente della polizia di Chicago dalla vita sociale praticamente assente. Oltre a non avere amici, anche i rapporti con la famiglia non sono dei migliori.

Un giorno, durante un’operazione rischiosa, metterà a repentaglio la sua vita ma verrà salvata dal misterioso Catch. Tra i due nascerà un rapporto di complicità e di amicizia che sfocierà inevitabilmente in una passione sfrenata e indomabile. Ma i due dovranno fare i conti con il loro passato…

Si tratta dell’ennesima prova che dimostra quanto questa cantante sia eccezionale anche quando non calca il palcoscenico ma il set.

 

The Wedding Planner - Prima o poi mi sposo (2001)

Mary Fiore è un'americana di origini italiane che fa la wedding planner. Il suo successo è tale che tutti la vogliono per organizzare il proprio matrimonio (sempre visto da chi si sposa come “il matrimonio del secolo”). Come deformazione professionale, Mary è una single straconvinta e fiera di esserlo. Nonostante non voglia palesemente buttarsi tra le braccia di nessuno, un amico d'infanzia di nome Massimo la corteggia in maniera spietata sperando di farla ricredere. L’unico che riesce a scalfire la scorza da single di Mary sarà invece Steve Edison, un giovane medico che le salva la vita dopo essere stata investita da un cassonetto dell’immondizia. Tra i due scocca la scintilla della reciproca attrazione ma Mary scoprirà dopo poco che Steve è prossimo al fatidico sì. E ovviamente chi è che gli sta organizzando il grande giorno al profumo di fiori d’arancio? Ebbene sì: lei. Una commedia divertente, frizzante, piena di colpi di scena e gag esilaranti in cui Jennifer Lopez si dimostra una vera artista nel genere sentimentale. Le sue espressioni facciali e il suo modo di recitare in situazioni amorose e romantiche sono talmente convincenti da far calare lo spettatore totalmente nella pellicola. Regalandogli pupille a forma di cuoricino.

 

Un amore a 5 stelle (2002)

Marisa Ventura è una madre single che per sbarcare il lunario lavora come cameriera in un hotel a cinque stelle a Manhattan. Un giorno Christopher Marshall, ospite del lussuoso albergo nonché candidato al senato, la incrocia per i corridoi dell’hotel scambiandola per una cliente. Il colpo di fulmine è tale che la invita a uscire e tra i due scoppierà subito l’amore. Tuttavia il segreto di Marisa, che non ha il coraggio di rivelargli di essere la cameriera che gli ha rifatto la stanza, complicherà la loro relazione.

Una commedia sentimentale in cui Jennifer Lopez offre la sua inconfondibile freschezza: i suoi personaggi sono sempre dotati di una genuinità tale da far dimenticare allo spettatore di essere davanti a uno schermo.

Quel mostro di suocera (2005)

Jennifer Lopez veste qui i panni di Charlie Cantilini, una ragazza semplice che fa diversi umili lavori tra cui la dog-sitter e la cameriera per sbarcare il lunario. Un giorno incontra Kevin Fields, un medico chirurgo di successo della quale si innamorerà, ovviamente ricambiata.

I due vanno a convivere e incominciano la loro favola romantica fino a quando, come in ogni fiaba che si rispetti, arriva la strega cattiva. In questo caso si tratta dell’orco cattivo messo a titolo, ossia la terribile suocera interpretata da un’eccezionale Jane Fonda.

Famosissima giornalista e celeb televisiva, ne farà passare di tutti i colori alla futura nuora.

Una commedia scoppiettante che vi farà ridere, sorridere e anche rabbrividire vedendo scene che potrebbero benissimo capitare anche nella vostra vita da nuore, generi o suoceri.

La coppia Jennifer Lopez- Jane Fonda è davvero affiatata ed esilarante.

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Il vento del perdono (2005)

Jennifer Lopez è Jean Gilkyson, ragazza madre che sta scappando dal fidanzato violento. Assieme a sua figlia, cercherà rifugio e aiuto da Einar Gilkyson, il nonno della figlia interpretato da Robert Redford. Tra Jean e l’ex suocero non corre buon sangue poiché lui accusa lei della morte di suo figlio, il padre della bambina, prematuramente e tragicamente scomparso in un incidente stradale. L’innocenza della nipotina, tuttavia, farà sì che il cuore del nonno si intenerisca e diventi terreno fertile per il seme del perdono.

Diretta da Lasse Hallström, la Lopez ci offre un personaggio profondo, ricco di sfaccettature inedite e davvero interessante.

 

Bordertown (2006)

Lauren Fredericks è una giornalista che incomincia a indagare sulla misteriosa morte seriale di diverse ragazze che vivevano in una cittadina sulla frontiera tra Messico e Stati Uniti. Durante le sue ricerche, scoprirà che centinaia di donne sono state assassinate e le sue indagini che scottano la metteranno in serio pericolo.

La protagonista è interpretata da Jennifer Lopez (qui in veste anche di produttrice) che impersona la reporter statunitense realmente esistita che venne mandata sul posto dalla testata giornalistica per cui lavorava al fine di scrivere un articolo sulle misteriose sparizioni di donne.

Si tratta di un film di denuncia, impegnato e per questo lodevole come lodevole è l’impegno dell’attrice, che in questo caso ha creduto così tanto nel progetto da finanziare la pellicola in prima persona.

 

Parker (2013)

 

Parker è un ladro specializzato in furti d’alto livello e ha un codice morale che lo porta a non derubare mai e poi mai i poveri e a non torcere un capello a nessuno. Commette però il grosso errore di partecipare a una rapina organizzata da una banda di criminali che vogliono sottrarre gli incassi alla Ohio State Fair, la fiera locale. Un testimone assisterà alla rapina così uno della banda lo ucciderà. Parker è sdegnato al punto di abbandonare i colleghi, i quali non vogliono dargli nemmeno la sua parte di bottino e, infine, si sbarazzeranno di lui sparandogli. Credendolo morto, lo abbandonano sul ciglio della strada ma Parker riuscirà a salvarsi e, una volta rimessosi in sesto, deciderà di ritrovare i criminali della banda e vendicarsi a dovere. Per farlo, si fingerà un ricchissimo texano alla ricerca di una villa a Palm Beach chiedendo aiuto a Leslie, un’agente immobiliare che conosce la zona a menadito. Grazie al suo prezioso contributo, scoprirà che il piano della banda è di rubare milioni di dollari in diamanti durante un'asta.

Jennifer Lopez è qui Leslie, l’agente immobiliare che aiuta il protagonista. Bella e sfacciata, audace quanto intelligente, sarà il tassello fondamentale per comporre il puzzle che farà compiere il piano a Parker.

 

Il ragazzo della porta accanto (2015)

La Lopez è qui Claire Peterson, una madre che ha appena divorziato dal marito che la tradiva e che si ritrova a dover gestire un figlio in piena tempesta di problemi adolescenziali. Fragile come solo una donna ferita sa essere, farà la conoscenza del giovane Noah, un ventenne molto seducente che si trasferisce nella casa di fianco a quella di Claire.

Tra i due nascerà un’attrazione incontenibile ma quando lei cercherà di porre fine alla liaison alquanto scandalosa, il ragazzo non la prenderà affatto bene.

Per lui Claire diverrà una vera e propria ossessione per la quale sarebbe disposto a fare di tutto.

Non stenta a crederlo lo spettatore, dal momento che la Lopez in questa pellicola è più bella e sexy che mai…

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Le ragazze di Wall Street - Business Is Business (2019)

Nel film del 2019 diretto dalla regista statunitense Lorene Scafaria e basato sull'articolo del New York Magazine del 2015 The Hustlers at Scores di Jessica Pressler ,la Lopez interpreta Ramona Vega.

È una donna d’affari con il pelo sullo stomaco e senza peli sulla lingua, specializzata in un giro d’affari non troppo pulito: offre a business men di Wall Street balletti e spogliarelli di ragazze a cifre da capogiro. Ma la crisi del 2008 farà precipitare la situazione e gli affari, portando Ramona e le sue ragazze a un piano ancora meno pulito: adescare, drogare e derubare i ricchi uomini che coinvolgono nei loro show privati.

La pellicola si basa su una storia vera, quella di un gruppo di stripper e lap dancer che diventano rapinatrici. Un film che segue la formazione della banda dall'ingresso nello strip club più quotato di Wall Street dove lavora Destiny, la protagonista interpretata da Constance Wu.

Qui Jennifer Lopez è la diva dentro e fuor di metafora, nonché dentro e fuor di ruolo. La Ramona che interpreta è una celeb del giro di streeptease e al contempo tutto il film ruota attorno alla sua figura. Ipnotizzante non solo per la bellezza ma anche per quel magnetismo che ha reso JLo proprio JLo, ecco.

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Ricomincio da me (2019)

"Ci si può sempre reinventare. Si può sempre cambiare e si può sempre crescere, e per me questo messaggio è molto importante per tutti, ma specialmente per le donne." Con queste parole Jennifer Lopez ha spiegato il sendo dii RIcomincio da me

Nel film J.lo veste i panni di Maya, quarantenne che vive nel Queens e lavora da 15 anni in un grande centro commerciale. È in gamba e piena di intuizioni, ma quando si profila la possibilità di una promozione, le viene preferito un uomo: un manager privo di esperienza sul campo ma con molti titoli di studio… Per Maya è una sconfitta, almeno fino a quando non ha l’occasione di dimostrare che le esperienze del quotidiano sono valide quanto il sapere accademico e che, a Manhattan, non è mai troppo tardi per ricominciare da capo.

Ricomincio da me è stATO scritto dallo sceneggiatore Justin Zackham (Non è mai troppo tardi) e da Elaine Goldsmith-Thomas, che coltivavano l'idea da più di sei anni

 

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