Kathy Bates compie 75 anni, tutti i suoi ruoli più belli in film e serie tv. FOTO
L’attrice, nata a Memphis il 28 giugno 1948, ha alle spalle una lunga carriera al cinema e in tv. Ha vinto l’Oscar e il Golden Globe per la parte della psicopatica protagonista in "Misery non deve morire", e vanta altre 3 nomination dell’Academy per "I colori della vittoria", "A proposito di Schmidt" e "Richard Jewell". In campo televisivo ha ricevuto 13 candidature agli Emmy, portando a casa 3 statuette. Tra le serie cult di cui è stata protagonista si ricorda in particolare "American Horror Story"
Kathy Bates compie 75 anni. L’attrice americana, tra le più eclettiche di Hollywood, è nata il 28 giugno 1948. Nella sua lunga carriera tra cinema e tv vanta 4 nomination agli Oscar (dove ha conquistato la statuetta nel 1991 grazie al ruolo della psicopatica Annie Wilkes in Misery deve morire), 8 nomination ai Golden Globe (con due vittorie) e 13 candidature agli Emmy (con tre premi vinti). Ecco i film e le serie tv che l’hanno consacrata come una leggenda vivente
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Dopo la laurea in Teatro, debutta al cinema negli anni Settanta e ha il primo ruolo di rilievo nel 1982 in Jimmy Dean, Jimmy Dean. Ma il successo internazionale arriva nel 1990, quando interpreta la sadica Annie Wilkes in Misery non deve morire. Nel film tratto dal romanzo di Stephen King è la donna che rapisce e tortura lo scrittore impersonato da James Caan. Il film è un trionfo e Bates vince al primo colpo Oscar e Golden Globe come miglior attrice protagonista
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Dopo la statuetta conquistata, riceve numerose proposte, per parti da protagonista o da comprimaria. Uno dei ruoli più acclamati è quello di Evelyn Couch in Pomodori verdi fritti alla fermata del treno. È una casalinga frustrata e fragile con un matrimonio in crisi che fa amicizia con un’anziana signora, Ninny, magistralmente interpretata da Jessica Tandy (che venne anche candidata all’Oscar)
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Nel 1995 viene lodata per la sua interpretazione di Dolores Claiborne, una domestica accusata della morte della sua anziana datrice di lavoro, nel film L’ultima eclissi. È poi nel cast del kolossal Titanic nel 1997, nel quale dà il volto alla ricca e simpatica Molly Brown
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Nel 1998 interpreta Helen "Mama" Boucher, la religiosa e protettiva madre del personaggio di Adam Sandler nel film Waterboy, un ragazzo con disabilità mentale che si rivela un giocatore di talento in una squadra universitaria di football
Un altro suo ruolo molto acclamato è quello di Libby Holden, un’idealista fieramente omosessuale, nel film I colori della vittoria (Primary Colors) di Mike Nichols. È un’amica del protagonista interpretato da John Travolta, un carismatico politico che punta a vincere le primarie del partito democratico in vista delle presidenziali. Per questa parte, Kathy Bates è stata candidata come miglior attrice non protagonista all’Oscar e al Golden Globe (che aveva vinto l’anno prima per il suo ruolo nel film per la tv The late shift). Ha anche vinto uno SAG Award
La terza candidatura all’Oscar per Bates (oltre all’ennesima ai Golden Globe) è arrivata grazie al film A proposito di Schmidt, diretto da Alexander Payne, uscito nel 2002. Interpreta Roberta Hertzel, eccentrica con-suocera del protagonista Jack Nicholson. Nel film c’è una sua celebre scena in cui è nuda in una vasca idromassaggio. L’attrice ha spiegato di aver discusso con il regista per sapere esattamente quali parti del suo corpo si sarebbero viste: "Ho lottato per mettermi a mio agio e lui ha lottato per ottenere ciò che voleva. Ci siamo incontrati nel mezzo”
Negli anni seguenti Bates ha alternato commedie a ruoli drammatici, apparendo spesso in parti da comprimaria. È stata la regina Vittoria nel film Il giro del mondo in 80 giorni, poi la vicina di casa della coppia Dicaprio-Winslet in Revolutionary Road e ancora la tutor Miss Sue, che aiuta il protagonista di The Blind Side
In anni più recenti, tra i ruoli più belli che ha interpretato si ricordano quello della manager del protagonista del film La mia vita con John F. Donovan, diretto da Xavier Dolan, e quello dell’attivista politica Dorothy Kenyon nella pellicola Una giusta causa
Nel 2019 è stata lodata per il suo toccante ruolo della mamma del protagonista nel film Richard Jewell, diretto da Clint Eastwood. Si è guadagnata una nuova candidatura agli Oscar (la quarta in carriera) come miglior attrice non protagonista e una nomination nella stessa categoria anche ai Golden Globe
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Kathy Bates ha all’attivo anche numerose apparizioni in serie tv di successo, grazie alle quali può vantare 13 candidature agli Emmy (con 2 premi conquistati più quello per il miglior programma storico/culturale per The Legend of Pancho Barnes and the Happy Bottom Riding Club). Ad esempio tra il 2003 e il 2005 ha recitato e diretto diversi episodi di Six Feet Under. O ancora nella miniserie Alice e nel legal drama Harry’s Law, dove interpreta l’avvocato Harriet Korn, che apre uno studio in un quartiere malfamato a Cincinnati
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Nel 2013 entra nel cast della serie antologica American Horror Story. Nella terza stagione, Coven, con il ruolo di Delphine LaLaurie ottiene un premio Emmy. Nella stagione Freak Show è la donna barbuta Ethel Darling, nella stagione Hotel è Iris, la manager della struttura. Nella sesta stagione, Roanoke, è un’instabile attrice, infine nell’ottava stagione, Apocalypse, interpreta la spietata Miriam Mead
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Tra le altre serie tv a cui ha partecipato ci sono Una famiglia del terzo tipo, The Office (in cui ha recitato in otto episodi), Due uomini e mezzo (un solo episodio che le è valso l’Emmy come miglior guest actress in una serie commedia nel 2012) e ancora The Big Bang Theory, in cui è comparsa in 3 episodi nel ruolo della madre di Amy Farrah Fowler, la stravagante fidanzata di Sheldon
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