
"Flashdance", 40 anni fa usciva il film cult: 15 curiosità da conoscere. FOTO
Il 15 aprile del 1983 arrivava nelle sale statunitensi la pellicola diretta da Adrian Lyne che portò al successo l’attrice allora ventenne Jennifer Beals e vinse l’Oscar per la miglior canzone, “Flashdance... What a Feeling”. Dalle controfigure alle dispute legali, dagli attor, ecco cosa sapere. Il film inaugurerà la prossima edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro il 17 giugno in piazza . Grazie al festival il film torna anche in Italia sul grande schermo in occasione del 40° anniversario

Abbiamo tutti almeno un film sulla danza che amiamo rivedere e di cui conosciamo le canzoni a memoria, ancor più se insieme alla bella musica sullo sfondo c’è anche una storia d’amore. Un cult che appartiene al genere è Flashdance, che usciva nelle sale statunitensi 40 anni fa, il 15 aprile 1983. Il film inaugurerà la prossima edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro il 17 giugno in piazza. Grazie al festival il film torna anche in Italia sul grande schermo in occasione del 40° anniversario
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La protagonista di Flashdance è Alex Owens (Jennifer Beals), 18enne appassionata di danza che di giorno lavora come saldatrice in una fabbrica e di sera si esibisce in un locale notturno. Alex ha un sogno: entrare all’Accademia di Danza di Pittsburgh. Affiancata dall’amica Hanna (Lilia Skala) e da Nick (Michael Nouri), con il quale sta iniziando una storia d’amore, Alex si allena senza sosta e alla fine arriva all’audizione che culmina con la celebre scena sulle note della canzone Flashdance... What a Feeling
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L’indimenticabile canzone Flashdance... What a Feeling appare due volte nel corso del film: nella sequenza di apertura e nella scena finale dell’audizione. Il brano è stato composto da Giorgio Moroder (musiche) e Keith Forsey (parole) e interpretato da Irene Cara
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“Adrian mi ha mostrato l'ultima sequenza del film, quella della danza, dove non c'era nient'altro che la musica - ha ricordato Irene Cara in un'intervista a Songwriter Universe - E io gli ho detto che avrei accettato di cantare la canzone principale solo se avessi potuto scriverne, come coautrice, anche il testo. Loro hanno detto sì e il resto è storia. Sono tornata nello studio di Giorgio e l'ho scritto con lui e Keith in quattro ore, forse meno”
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Flashdance... What a Feeling nel 1984 ha vinto l'Oscar per la miglior canzone, il Grammy Award per la miglior interpretazione vocale femminile pop e il Golden Globe per la miglior canzone originale, portando Irene Cara nell’olimpo delle star del pop dei primi anni Ottanta
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C’è anche un tocco di musica italiana nel film: nella scena della gara di pattinaggio sul ghiaccio dell'amica di Alex, Jeanie (Sunny Johnson), la canzone che accompagna la sequenza è Gloria, grande successo di Umberto Tozzi, interpretata da Laura Branigan

Flashdance portò Jennifer Beals al successo mondiale. All’epoca l’attrice aveva 20 anni e studiava Letteratura americana a Yale. Ottenne la parte scalzando la futura diva di Hollywood Demi Moore, e interruppe gli studi per poter girare il film

Ma nel film non è Jennifer Beals a ballare. L’attrice aveva quattro controfigure per le scene di danza, la principale era l’attrice e ballerina francese Marine Jahan

Una delle altre controfigure era un uomo, il ballerino di origine portoricana Richard Colòn, mentre la ginnasta Sharon Shapiro è la figura che nella scena dell’audizione “vola” a rallentatore

Uno dei particolari divenuti iconici è la felpa grigia con il collo tagliato indossata dalla protagonista. Un look nato per caso: l’indumento si era ristretto durante un lavaggio e Jennifer Beals decise di tagliarne il collo per poterla indossare lo stesso

Il ruolo di Nick Hurley fu offerto in primis a Gene Simmons, fondatore dei Kiss, che rifiutò per non intaccare la sua immagine “demoniaca”. Furono considerati anche Pierce Brosnan, Robert De Niro, Richard Gere, Mel Gibson, Tom Hanks e John Travolta. Ci andò vicino Kevin Costner, ma il ruolo fu poi di Michel Nouri

Il regista Adrian Lyne non fu la prima scelta per Flashdance. Prima che a lui la regia fu proposta a David Cronenberg, che rifiutò, e a Brian De Palma che tuttavia era impegnato sul set di Scarface

Flashdance fu un successo al botteghino: incassò circa 90 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e arrivò a 201 milioni di dollari a livello mondiale

Negli anni si è parlato di un sequel del film, ma non venne mai realizzato. Jennifer Beals si disse contraria al progetto e dichiarò: “Non sono mai stata attratta da qualcosa in virtù di quanto mi potesse rendere ricca o famosa. Ho rifiutato così tanti soldi, i miei agenti stavano semplicemente perdendo la testa”

Flashdance è ispirato alla vera storia di Maureen Marder, operaia di giorno e ballerina di notte a Toronto. La donna nel 1982 concesse i diritti della sua storia alla Paramount per 2.300 dollari. Il film poi ne incassò 200 milioni, ma nel 2006 i giudici della Corte d'Appello per il Ninth Circuit di San Francisco stabilirono che “anche se con il senno di poi l'accordo sembra essere ingiusto nei confronti di Marder, semplicemente non ci sono prove che il suo consenso sia stato ottenuto con frode, inganno, travisamento, coercizione o influenza indebita”

Nel 2003 il videoclip della canzone di Jennifer Lopez I'm Glad, diretto da David LaChapelle, portò a una disputa legale fra la Sony Music (etichetta della Lopez) e la Paramount Pictures (detentrice dei diritti del film). Nel video la cantante riproduce alcune scene del film con gli stessi costumi e le stesse coreografie. Nonostante volesse essere un omaggio a Flashdance, la Sony dovette pagare una penale alla Paramount
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