
I film italiani sui vampiri, da La maschera del demonio a Mimi - Il principe delle Tenebre
Il suggestivo e riuscito lungometraggio (attualmente al cinema) diretto da Brando De Sica e interpretato da Domenico Cuomo e Sara Ciocca ha rivisitato con originalità il mito di Dracula. Per l'occasione, ecco un viaggio (presentato in ordine cronologico decrescente) alla scoperta delle pellicole made in Italy ispirate a Nosferatu e i suoi epigoni: dalle opere di Mario Bava a Dampyr, tratto dal celebre fumetto pubblicato dalla Sergio Bonelli Editore

Mimì - Il principe delle tenebre (2023) È Arrivato nei cinema italiani il film di Brando De Sica dopo aver intrapreso un lungo percorso festivaliero iniziato a Locarno e proseguito a Sitges (International Fantastic Film Festival - Menzione Speciale Miglior Fotografia), a Los Angeles (Scream Horror Film Festival) e in prestigiosi festival di genere in Italia (Lucca Comics & Games, Piccolo Grande Cinema in collaborazione con Noir in Festival, Catania Film Fest, Ravenna Nightmare Festival)
Mimì - Il Principe delle tenebre, la recensione del film
Mimì (Domenico Cuomo) è un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli. Un brutto giorno incontra Carmilla (Sara Ciocca), una giovane ragazza convinta di essere una discendente del Conte Dracula. Insieme decidono di fuggire un mondo cinico e violento. "Questo è un film sull’ importanza dei sogni e la fuga dalla realtà. Mimì - Il Principe delle Tenebre è una ballata di sognatori. "(Brando De Sica)
I 20 migliori film sui vampiri
Dampyr (2022) Opera prima diretta da Riccardo Chemello e basato sull'omonimo fumetto italiano pubblicato da Sergio Bonelli Editore. Balcani. Primi anni ’90. Harlan perseguitato da terribili incubi, sbarca il lunario fingendosi un Dampyr (nella mitologia slava, una creatura metà uomo e metà vampiro). Insieme a Yuri, Harlan inganna la gente dei villaggi della regione, fingendo di liberarli da terribili maledizioni. Quando un gruppo di soldati che si batte contro creature assetate di sangue chiede il suo aiuto, Harlan scopre di essere davvero un Dampyr
Dampyr, la recensione del film
Dracula 3D (2012) Libera trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Bram Stoker, firmata dal regista Dario Argento. Thomas Kretschmann è l'aristocratico vampiro, Marta Gastini veste i panni di Mina Harker, Rutger Hauer intepreta Abraham Van Helsing, mentre Asia Argento è Lucy Kisslinger

Zora la Vampira (2000) Toni Bertorelli veste i panni del Conte Dracula in questa parodia firmata dai Manetti Bros. Micaela Ramazzotti è Zora, Carlo Verdone interpreta, invece, il commissario Lombardi. Cameo della ex pornostar Selen, lussuriosa vampira

Tre uomini e una gamba (1997) Interpretato da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti insieme a Marina Massironi e, tra gli altri, Carlo Croccolo, rappresenta l'esordio cinematografico del trio comico. All'interno del film è presente lo sketch incentrato sul Conte Dracula con il celebre tormentone su che cosa sia una "cadrega"

A cena con il vampiro (1989) Tv Movie firmato da Lambero Bava, con George Hilton. Un gruppo di ragazzi crede di avere vinto un provino per recitare in un nuovo film horror a grosso budget diretto da un grandissimo regista del genere, Jurek. In realtà, vengono prelevati e accompagnati a un sinistro castello. Qui troveranno il regista, un vero e proprio vampiro, che chiarisce il motivo per cui il gruppo si trova lì: devono ucciderlo prima che arrivi l'alba, per porre fine alla sua vita terrena

Nosferatu a Venezia (1988) Diretto da Augusto Caminito con alcune parti girate da Luigi Cozzi, Maurizio Lucidi, dal protagonista Klaus Kinski e inizialmente affidato a Mario Caiano, che abbandonò il set dopo pochi giorni a causa di diverbi con Kinski. Nel cast anche Barbara De Rossi

Fracchia contro Dracula (1985) Travolgente parodia del romanzo di Bram Stoker con Paolo Villaggio nei panni di Giandomenico Fracchia e Gigi Reder in quelli del mitico ragionier Filini. I due si ritrovano in Transilvania per vendere un castello dimora di un certo conte Vlad (Edmund Purdom). Nel cast anche Ania Pieroni, Isabella Ferrari e Giuseppe Cederna. Regia di Neri Parenti

Il cav. Costante Nicosia demoniaco ovvero: Dracula in Brianza (1975) Lando Buzzanca è un industriale di origini siciliane molto superstizioso che dirige la sua fabbrica di dentifricio con grande autorità. Recandosi in Romania per affari, conosce sull'aereo il Conte Dragulescu che lo invita a trascorrere il week-end nel suo castello in Transilvania, ma mal gliene incoglie. Parodia diretta da Lucio Fulci e interpretata da Sylva Koscina, Rossano Brazzi, John Steiner, Moira Orfei, Ciccio Ingrassia e Valentina Cortese

Dracula cerca sangue di vergine... e morì di sete!!! (1974) Anni venti: il Conte Dracula (Udo Kier) soffre per la mancanza di sangue di vergine e così decide di trasferirsi in Italia su consiglio del suo fedele maggiordomo, convinto che l'influenza della Chiesa nel "Belpaese" abbia conservato fanciulle caste ed ingenue. Diretto da Paul Morrissey con la collaborazione di Antonio Margheriti

Riti, magie nere e segrete orge nel trecento (1973) Una setta di vampiri sta cercando la donna giusta in grado di far risorgere la loro dea morta da seicento anni. Durante una festa, i mostri mettono in scena persecuzioni e omicidi, favorendo però la loro stessa distruzione. Diretto da Renato Polselli

...Hanno cambiato faccia (1971) Diretta da Corrado Farina, uan trasposizione satirica del mito di Dracula ambientata nella società contemporanea: il moderno vampiro è un ricco ingegnere (Adolfo Celi) che succhia la linfa vitale dalle sue vittime con le armi del consumismo, del lavoro, della religione, dell'intrattenimento, della pubblicità

Nella stretta morsa del ragno (1971) Diretto da Antonio Margheriti, con lo pseudonimo di Anthony M. Dawson, è il rifacimento a colori di Danza macabra dello stesso regista del 1964

Il lago di Satana (1966) Una giovane donna in viaggio di nozze, Veronica, sta guidando lungo la riva di un lago, quando ha un incidente e la sua automobile sprofonda nelle acque. Il suo corpo viene posseduto dallo spirito di Vardella, una strega della Transilvania del XIX secolo che era stata uccisa dagli abitanti dei villaggi locali

Amanti d'oltretomba (1965) Stephen Arrowsmith è un dottore senza scrupoli che tradisce sua moglie Muriel con l'assistente Solange. Muriel a sua volta tradisce il dottore con David, il giardiniere. Una notte il dottore scopre il tradimento e uccide entrambi così da ereditare tutti beni della moglie, ma Muriel ha dato tutti i suoi beni alla sorella Jenny. Deciso a prendersi l'eredità, Arrowsmith sposa Jenny e cerca di farla diventare pazza così da ereditare tutto, ma i fantasmi di Muriel e David cercano vendetta

L'ultimo uomo della Terra (1964) Il dottor Robert Morgan (Vincent Price) è l'ultimo essere umano sopravvissuto ad una tremenda epidemia che ha trasformato gli altri uomini in vampiri. Da tre anni le sue giornate scorrono tutte uguali: di giorno, i vampiri, che temono la luce del sole, trovano riparo, mentre Morgan, armato di paletti di legno, gira per la città, individua i rifugi dei non-morti, deboli e goffi come zombi, e li elimina impalandoli e bruciandone i corpi

Danza Macabra (1964) Periferia di Londra: un giornalista, Alan Foster, viene inviato ad intervistare Edgar Allan Poe sui suoi racconti del terrore, e si dimostra scettico quando Poe gli confessa che le sue storie sono realmente accadute e lui non può essere considerato un vero romanziere ma un cronista esattamente come lui. Per scommessa, Alan accetta di passare la notte dei morti, il 2 novembre, da solo nel castello abbandonato di Lord Blackwood. Se passerà la notte senza fuggire, all'alba riceverà dallo stesso Lord una ricompensa di cento sterline

Il mostro dell'opera (1964) Una compagnia teatrale affitta una struttura per portare in scena una pièce. Ignari del pericolo che incombe, i giovani artisti dovranno affrontare un temibile mostro che si aggira sugli spalti

I tre volti della paura (1963) Film a episodi diretto da Mario Bava con lo pseudonimo di John Old. Tratto da un racconto di Aleksej Konstantinovič Tolstoj (Sem'ja vurdalaka, 1839), l'episodio I Vurdalak narra della terribile sorte che incombe su una famiglia vittima di una forma di vampirismo

Maciste contro il vampiro (1961) Maciste si allontana dal suo villaggio per salvare la vita ad un bambino, quando ritorna scopre che il villaggio è stato distrutto e la sua amata è stata rapita insieme a molte altre donne da una banda. Maciste parte per salvare i prigionieri e si trova a dover affrontare il capo della banda, un essere inumano dotato di capacità sovrannaturali

Ercole al centro della terra (1961) Diretto da Mario Bava e interpretato da Christopher Lee, uno dei capolavori del genere peplum. Ercole, in compagnia di Teseo e del goffo Telemaco, penetra nell'Averno per cercare di recuperare una pietra dai poteri miracolosi e salvare l'amata Deianira, in pericolo in quanto manipolata dal malvagio Lico. Giunto nelle tenebre di quel luogo, il gruppo dovrà affrontare innumerevoli pericoli. Tornato a casa, Ercole dovrà fare i conti con una strana maledizione e delle infami trame per la successione al trono di Ecalia

L'amante del vampiro (1960) Un corpo di ballo una sera scopre che in un vicino castello diroccato vivono una contessa e il suo maggiordomo, che in realtà sono due vampiri. L'uomo è solito vampirizzare giovani e belle vittime mentre, la contessa, vampirizzando periodicamente il maggiordomo, si mantiene giovane e bella negli anni. Dopo essere stata avvicinata dal maggiordomo, una componente del corpo di ballo, incomincia a dare segni di instabilità

La maschera del demonio (1960) Diretto da Mario Bava con Barbara Steele. Nel XVII secolo, in Moldavia, la principessa Asa è condannata a morte per stregoneria. Duecento anni dopo, il dottor Choma Kruvajan e il suo assistente Andrej Gorobec penetrano nella cripta dove è stata sepolta la donna. A causa di un incidente, la megera viene riportata in vita e inizia, così, ad attuare la sua vendetta. A scontarne le conseguenza sarà la principessa Katia. Asa, infatti, cerca di impossessarsi del suo corpo, notando le incredibili somiglianze fisiche tra lei e la nobile

Tempi duri per i vampiri (1959) Il barone Osvaldo Lambertenghi (Renato Rascel) è costretto a vendere il suo castello. Il maniero viene trasformato ingloriosamente in un hotel e a Osvaldo viene concesso di continuare a viverci lavorando in qualità di facchino. Ma un giorno Osvaldo riceve la visita di suo zio Roderico (Christopher Lee), che si rivela essere un vero vampiro. Osvaldo cerca di avvertire di ciò i vari ospiti dell'hotel, con l'unico risultato di essere preso per pazzo. Regia di Steno

I Vampiri (1957) A Parigi vengono rinvenuti numerosi cadaveri di fanciulle completamente dissanguate. Il giornalista Pierre Latin, deciso a chiarire il mistero, rimane coinvolto nell'indagine ancora più profondamente dopo il rapimento da parte del "Vampiro" di Lorrette, giovane studentessa e compagna di scuola di una delle ultime vittime. Diretto da Riccardo Freda e con Mario Bava come direttore della fotografia