Carlo Verdone compie 75 anni, oggi sindaco di Roma per un giorno. Film e personaggi. FOTO
L'attore e regista è nato il 17 novembre del 1950 a Roma. Vanta una carriera lunghissima, interpretazioni diventate cult e numerosi premi vinti, tra i quali David di Donatello e Nastri d'Argento. Ecco i suoi ruoli più celebri
Oggi, 17 novembre 2025, compie 75 anni Carlo Verdone: l’attore e regista è nato a Roma nel 1950. Ha vinto 9 David di Donatello e 8 Nastri d’Argento: nel conteggio sono riportati sia i premi speciali sia le vittorie in categorie che vanno dalla regia alla sceneggiatura. Per celebrarlo, ecco i suoi ruoli più famosi.
Carlo Verdone per i suoi 75 anni sarà sindaco di Roma per un giorno
UN SACCO BELLO (1980) - Film d’esordio di Verdone come regista, composto da episodi. Interpreta tre personaggi: Enzo, coatto che sogna la Spagna; Ruggero, giovane che torna a casa dopo un percorso spirituale; Leo, timido alla ricerca d’amore. Il film ottenne subito un successo clamoroso al botteghino e Verdone vinse il Nastro d’argento come miglior attore esordiente. Tra gli altri protagonisti, anche un indimenticabile Mario Brega.
Viaggi di nozze, il film di Carlo Verdone compie 30 anni
BIANCO, ROSSO E VERDONE (1981) – Bianco, rosso e verdone è uno dei film più amati di sempre dell’attore e regista romano. La pellicola racconta il viaggio di tre italiani verso il seggio elettorale. Furio è iperlogico e nevrotico, Mimmo è un ingenuo che viaggia con la nonna, Pasquale un emigrato che subisce una sfilza di disavventure. Oltre a Verdone, fondamentali per la riuscita del film furono i personaggi secondari: Magda, la moglie di Furio (Irina Sanpiter), la nonna di Mimmo (Elena Fabrizi) e poi Milena Vukotic, Angelo Infanti e ancora Mario Brega.
BOROTALCO (1981) - Sergio, timido venditore porta a porta, si finge un uomo affascinante e mondano per conquistare Nadia, ragazza interpretata da Eleonora Giorgi. Ne nasce una commedia degli equivoci molto divertente sulle note delle canzoni di Lucio Dalla e degli Stadio. Borotalco ottenne nove nomination ai David di Donatello, aggiudicandosene cinque.
ACQUA E SAPONE (1983) - Quarta direzione per Carlo Verdone, che approda con questo film nelle sale nel 1983. Attorno alla protagonista – una ragazza che arriva nella Capitale con l’ambizione di affermarsi nel mondo dell’alta moda – ruotano una serie di equivoci: la madre, interpretata da Florinda Bolkan, decide infatti di affidarla alla guida spirituale di un religioso. Ignorando però che il vero sacerdote è stato rimpiazzato da un bidello che si invaghisce di lei. Nel cast anche Elena Fabrizi, Christian De Sica, Fabrizio Bracconieri e Michele Mirabella.
TROPPO FORTE (1986) - Satira sul mondo cinematografico e i sogni di gloria. La pellicola racconta l'improbabile avventura di un coatto romano, che tenta la carriera nel cinema aiutato da un estroso avvocato, interpretato da Alberto Sordi.
COMPAGNI DI SCUOLA (1988) – Ispirato a un’esperienza personale, Compagni di scuola è un film corale che racconta una rimpatriata di ex compagni di classe che, dopo 15 anni, si rivedono a casa di una di loro, diventata benestante, e rivelano il proprio fallimento, personale o lavorativo. Nel film Verdone interpreta Pietro Ruffolo, docente oppresso dalla moglie e perseguitato dalla sfortuna. Cast stellare con Nancy Brilli, Christian de Sica e Massimo Ghini
MALEDETTO IL GIORNO CHE T’HO INCONTRATO (1992) – Lo stile di Maledetto il giorno che t'ho incontrato è diverso dalle altre commedie: il film racconta la storia di Bernardo, un giornalista romano che lavora a Milano e che deve scrivere una biografia di Jimi Hendrix. Un giorno Bernardo incontra dallo psicologo Camilla (Margherita Buy), ragazza fragile di cui si innamora. Candidato a nove David di Donatello, il film vince cinque statuette
PERDIAMOCI DI VISTA (1994) – Di tutt'altro genere la storia di Perdiamoci di vista, pellicola che racconta la storia di un conduttore televisivo di successo che si trova a cambiare a causa di una ragazza disabile, interpretata da Asia Argento, che lo costringe a rivedere il suo modo di essere. Una storia che prende posizione contro la tv del dolore e racconta l'inadeguatezza delle città nei confronti dei portatori di handicap.
VIAGGI DI NOZZE (1995) - Nel 1995 Verdone torna al film a episodi con Viaggi di nozze, in cui segue le vicende di tre coppie di sposi. Raniero, vedovo ossessivo; Ivano, coatto orgogliosamente volgare (iconico il duo con Claudia Gerini); Giovanni, eterno fidanzato di Valeriana e costretto a tornare a casa per un imprevisto.
C’ERA UN CINESE IN COMA (2000) – Satira sul mondo dello spettacolo e sulle illusioni del successo, C'era un cinese in coma racconta la storia di Ercole Preziosi, manager di artisti di dubbio talento che cerca di lanciare un comico fenomenale scoperto per caso, interpretato da Beppe Fiorello, finendone però travolto.
L’AMORE È ETERNO FINCHÉ DURA (2004) - Commedia sulle relazioni di mezz'età che racconta le vicende di un ottico sposato, Gilberto Mercuri, che, dopo una crisi sentimentale con la moglie Tiziana (Laura Morante), si lancia nel mondo degli speed date.
SOTTO UNA BUONA STELLA (2014) - Uscito nelle sale nel 2014, Sotto una buona stella rappresenta una delle commedie più mature di Carlo Verdone. Nella pellicola interpreta Federico Picchioni, un consulente finanziario travolto dagli eventi, come la morte improvvisa dell'ex moglie e la convivenza con due figli adulti. A cambiare tutto l'arrivo della nuova vicina di casa, interpretata da Paola Cortellesi.
SI VIVE UNA VITA SOLA (2020) - Commedia diretta e interpretata da Verdone, che veste i panni di Umberto Gastaldi, anestesista di una brillante équipe medica composta da amici di lunga data. Durante un viaggio verso il Salento per un congresso, il gruppo scopre che uno di loro è gravemente malato e decide di organizzargli una sorpresa, trasformando il viaggio in una serie di equivoci, segreti svelati e momenti di sincera amicizia.
VITA DA CARLO (2021-2025) - Serie televisiva comico-autobiografica in cui Verdone interpreta se stesso, in chiave esasperata e ironica. La trama racconta la sua vita quotidiana tra fan assillanti, imprevisti familiari, set cinematografici e la folle idea di candidarsi a sindaco di Roma.
Verdone, ultima stagione di "Vita da Carlo"