Durante l’evento “Repubblica Insieme - Roma, la fabbrica del cinema”, il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato che Carlo Verdone sarà “sindaco per un giorno” in occasione dei suoi 75 anni. Una tradizione che ricorda l’omaggio ad Alberto Sordi negli anni ’90. Gualtieri ha anche svelato che il cinema Rialto tornerà ad aprire entro il 2027, gestito da Cinema per Roma, nell’ambito del rilancio delle sale storiche della Capitale
Un compleanno speciale per Carlo Verdone, che il prossimo novembre compirà 75 anni. Per celebrarlo, il sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato che l’attore e regista romano sarà “sindaco di Roma per un giorno”, raccogliendo simbolicamente il testimone da Alberto Sordi, che ebbe lo stesso titolo onorifico negli anni ’90 durante l’amministrazione Rutelli.
L’annuncio è arrivato all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, durante l’incontro “Repubblica Insieme - Roma, la fabbrica del cinema”. Gualtieri ha parlato di “un piccolo passo avanti per il campo largo”, ma soprattutto di un gesto di riconoscimento verso “una delle voci più autentiche e amate della romanità e del cinema italiano”.
Verdone e l’eredità di Sordi
La nomina simbolica di Verdone a sindaco onorario non è soltanto un omaggio all’attore, ma anche un ponte ideale con il passato. Proprio come Sordi, Verdone ha raccontato nei suoi film l’anima, le contraddizioni e le passioni della Capitale, diventando ambasciatore di una romanità capace di parlare al mondo intero.
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Il cinema al centro del rilancio di Roma
Nel corso dell’incontro, Gualtieri ha affrontato anche il tema delle sale chiuse. In particolare, ha annunciato che il Rialto tornerà a nuova vita entro il 2027, con la gestione affidata a Cinema per Roma. Una decisione che si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione che riguarda altre storiche sale come l’Apollo, lo Stardust e il Fiamma.
“Roma non può permettersi di perdere i suoi luoghi di cultura e aggregazione – ha sottolineato –. Riapriremo le sale storiche, restituendole ai cittadini”.