
Alfred Hitchcock nasceva 125 anni fa. Le attrici più famose dei suoi film. FOTO
Il mago del brivido nasceva a Londra il 13 agosto del 1899. Scopriamo le attrici principali che hanno lavorato con il regista inglese nel corso del suo periodo americano: da Joan Fontaine a Ingrid Bergman, da Grace Kelly a Tippy Hedren, da Carole Lombard a Marlene Dietrich, da Janet Leigh a Kim Novak.
(di Paolo Nizza)

Joan Fontaine in Rebecca-La Prima Moglie (1940). Si tratta del primo film girato negli Stati Uniti da Afred Hitchcock per il produttore David O. Selznick. Per questa intepretazione Fontaine (che all'epoca aveva solo 22 anni) ottenne una nomination all''Oscar, mentre la pellicola si aggiudicò 2 statuette: miglior film e miglior fotografia. Accanto a Fontaine recita il grande Laurence Olivier.
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockAl provino si presentarono attrici del calibro di Loretta Young, Margaret Sullavan, Vivien Leigh e Anne Baxter, ma fu Jean Fontaine a ottenere la parte. Hitchcock trasforma l'omonimo romanzo di Daphne Du Maurier in una fiaba gotica. Come sottolineato da Hitch: "Jean Fontaine è una sorta di Cenerentola, mentre la signora Denver è una delle sorellastre cattive."
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockIn Rebecca, l'attrice australiana Julie Anderson interpreta la malevola governante Dennie Danvers. Per rendere ancora più inquietante il personaggio, Hitchcock non ci mostra mai Miss Danvers mentre cammina o si sposta da un luogo all'altro. Spesso, la domestica compare all'improvviso alle spalle di Joan Fontaine, come uno spettro
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockLa protagonista del film è senza nome di battesimo e viene sempre nominata come la seconda signora De Winter. Sempre a proposito di nomi, il vero nome di Joan Fontaine è Joan de Beauvoir de Havilland. Era quindi la sorella minore di Olivia (anch'essa attrice), con cui ebbe sempre un rapporto conflittuale
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockLa carriera di Joan Fontaine durò una ventima di anni, mentre la sua vita privata fu scandita da 4 matrimoni e altrettanti divorzi. Non a caso la sua autobiografia si intitola: "Non è un letto di Rose"
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockIn Rebecca, Joan Fontaine pronuncia una battuta che, in effetti, possiamo associare allo stile e alla poetica dei film di Alfred Hitchcock. "Mio padre dipingeva sempre lo stesso fiore: lui era dell'avviso che una volta trovato un soggetto, l'artista non desidera dipingere altro."
L'Omaggio di Sky Cinema Ad Alfred HitchcockLaraine Day in Il Prigioniero di Amsterdam (Foreign Correspondent), Nel film, girato da Hitchcock nel 1940, l'attrice americana interpreta Carol Fisher, figlia di un presidente di un organizzazione pacifista che fa innamorare di sè un giornalista americano. Si dice che il film piacque molto a Goebbels
Nel celebre libro/intervista di Truffaut, Hitchcock confessò che al posto di Laraine Day avrebbe voluto un'attrice più famosa. Ma il prigioniero di Amsterdam era un film di genere e quindi all'epoca considerato di serie B dagli Studios, per cui nessun divo avrebbe mai accettato di partecipare al progetto. Pare, infatti, che Gary Cooper rifiutò la parte del protagonista
Per rispondere scherzosamente alla famosa frase provocatoria di Hitchcock: "Tutti gli attori sono bestiame", il primo giorno delle riprese di Il signore e la signora Smith, Carole fece trovare sul set una gabbia con tre mucche. Ciascun bovino aveva al collo una medaglia con il nome dei 3 protagonisti del film, ovvero Carole Lombard, Robert Montgomery e Gene Raymond
L'innocenza e la fragilità sono perfette per il personaggio interpretato da Joan Fontaine, ovvero Lina McLaidlaw Aysgarth, una donna molto innamorata di suo marito, che però ha il sospetto che il coniuge voglia ucciderla per intascare i soldi dell'assicurazione.
Il Sospetto è celebre per la famosa scena in cui Cary Grant porta a Joan Fontaine (che giace ammalata a letto) un bicchiere di latte, forse avvelenato. Alfred Hitchcock raccontò a Truffaut che aveva fatto mettere dentro il bicchiere una luce perché bisognava che lo spettatore guardasse solo quello
In Sabotatori Priscilla Lane interpreta Patricia, una ragazza che incontra un giovane ingiustamente accusato di sabotaggio. Hitchcock ammise che l'attrice gli era stata imposta dalla produzione
Secondo Truffaut in L'Ombra del dubbio, Teresa Wright "offre uno dei migliori ritratti della tipica ragazza americana che il cinema abbia mai fatto, stupenda, con una bella figura e una camminata piena di grazia."
A proposito dell'interpretazione di Tallulah in Prigionieri dell'Oceano,Truffaut scrive: "La sua evoluzione mi ricorda la protagonista di Gli Uccelli. Inizialmente sofisticata e poi sempre più naturale man mano che affronta delle prove fisiche."
Ingrid Bergman è Elena Huberman in Notorious. Girato da Alfred Hitchcock nel 1946, il film vede la presenza di Cary Grant e Claude Rains
Ann Todd in il Caso Paradine interpreta la moglie di Gregory Peck. Hitchcock confesso a Truffaut che l'attrice era troppo fredda per la parte.
Ingrid Bergman è Lady Henrietta Considine Flusky in Il peccato di Lady Considine (Under Capricorn). Girato da Alfred Hiticock nel 1949. Il film fu un flop colossale. Per la terza e ultima volta il regista lavorò con l'attrice svedese e a questo proposito dichiarò a Truffaut: "Ho commesso l'errore di pensare che avere Ingrid Bergman fosse la cosa più importante per me."
Ruth Roman interpreta Anne Morton in L'altro uomo- Delitto per Delitto (Strangers on Train, 1951). Nel libro intervista di Truffaut, "il cinema secondo Hitchcock", il regista inglese ammise che l'attrice gli era stata imposta dalla casa di produzione del film, la Warner Brothers
Htchcock avrebbe voluto Anita Björk che aveva appena finito di girare di piacere. Ma l'attrice svedese arrivò in America con l'amante e il figlio illegittimo. Così, temendo una situazione tipo quella tra Rossellini e Ingrid Bergman, la Warner Bros comunicò via telefono a Hitchcock che per la parte della protagonista avevano scelto Ann Baxter
Per Alfred Hichcock, Grace Kelly era "ghiaccio bollente". Sotto l'algida superficie della bionda fredda, l'attrice covava un fuoco interiore
In la finestra sul cortile, il personaggio interpretato da Grace Kelly, indossa cinque differenti costumi, tutti disegnati da Edith Head,(la donna con più Oscar vinti e con più nomination all'Oscar nella storia del Cinema) Il più celebre fra i vestiti sfoggiati da Grace è sicuramente l'abito bianco e nero che Lisa indossa al suo ritorno da Parigi
La finestra sul cortile è tratto da "It Had to Be Murder", un racconto pubblicato nel 1944 dal giallista Cornell Woolrich
Il film Caccia al Ladro è ultima collaborazionte tra Hichcock e Grace Kelly. La pellicola rappresenta l'apoteosi del concetto di bionda hitchcockiana
A proposito di Caccia al ladro Hitchcock dichiarò aTruffaut. "Ho fotografato Grace Kelly impassibile, fredda e la faccio vedere il più delle volte di profilo, con un'aria classica , molto bella e molto gelida. Ma quando gira nei corridoi dell'hotel e Cary Grant l'accompagna fino alla porta della camera, cosa fa? Appoggia improvvisamente le sue labbra su quelle dell'uomo".
Doris Day è Jo McKenna in L'uomo che sapeva troppo (The Man Who Knew Too Much, 1956). Il flm vinse il premio Oscar per la miglior canzone: "Que Sera, Sera"
La protagonista di La donna che visse due volte avrebbe dovuto essere Vera Miles. i provini finali e gli abiti di scena erano stati realizzati per lei. Ma Vera restò in incinta e fu sostituita da Kim Novak
Janet Leigh girò la scena con le parti intime coperte da fasce di fustagno. Ma Hitchcock utilizzò anche una modella di nudo come controfigura dell'attrice
Per il dettaglio dell'occhio sui cui termina la scena della doccia, Hitchock pensava di utilizzare le lenti a contatto, ma all'epoca erano complicate da indossare e ci voleva molto allenamento prima di abituarsi a portarle. Quindi, l'occhio vitreo è proprio quello di Janet Leigh che dovette rimanere immobile, nonostante le gocce d'acqua che le cadevano sulla fronte.
Karen Black bionda in Complotto di famiglia