Morto Frank Price, produttore di Ritorno al futuro
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È morto a 95 anni a Santa Monica Frank Price, storico dirigente di Hollywood e produttore che contribuì al successo di film iconici dagli anni ’70 ai ’90, da Ghostbusters a Ritorno al Futuro e La mia Africa.
Hollywood perde uno dei suoi architetti nascosti ma decisivi: Frank Price, il dirigente-produttore che ha reso possibili film come Ritorno al futuro, Kramer contro Kramer e Ghostbusters, è morto a 95 anni nella sua casa di Santa Monica. Un uomo lontano dai riflettori ma capace di cambiare per sempre il volto dell’industria cinematografica.
Price ebbe l’intuizione di scommettere su Ritorno al futuro
Tra i tanti meriti di Frank Price, uno dei più ricordati riguarda proprio Ritorno al futuro. Fu lui, da presidente della Columbia prima e poi alla guida della Universal, a credere nella sceneggiatura di Robert Zemeckis e Bob Gale, rimasta per anni in un limbo perché considerata troppo rischiosa: troppo “pulita” per gli standard di Hollywood del tempo, eppure troppo audace per le major più conservative. Price ebbe l’intuizione di scommetterci, favorendo la produzione e garantendo il supporto necessario alla Universal per realizzare quello che sarebbe diventato uno dei più grandi successi degli anni ’80. Il film del 1985 non solo incassò oltre 380 milioni di dollari in tutto il mondo, ma aprì la strada a una trilogia e a un immaginario pop che ancora oggi influenza il cinema e la cultura popolare.
Dalla TV ai grandi studios
La carriera di Price iniziò negli anni ’50 nel mondo dei western televisivi, dove si fece notare per la capacità di cogliere prima di altri il potenziale delle storie popolari. Da lì la scalata lo portò a diventare presidente delle divisioni cinematografiche e televisive della Universal e successivamente, per ben due mandati, a capo della Columbia Pictures. Fu sotto la sua guida che presero vita alcuni dei titoli più amati e premiati degli anni ’70 e ’80. Da dirigente e produttore, Price ebbe un ruolo decisivo nel portare sugli schermi successi come Gandhi, La mia Africa, Tootsie, Ghostbusters e Karate Kid – La leggenda continua. Il suo fiuto per il pubblico e per le storie giuste lo rese una figura centrale nel panorama hollywoodiano, capace di coniugare qualità artistica e successo commerciale.
Gli anni ’90 e l’impegno per nuove voci
Anche nel decennio successivo Price seppe lasciare il segno. Tra i titoli a cui contribuì ci sono Boyz n the Hood di John Singleton, che aprì nuove strade per il cinema afroamericano, e Ragazze vincenti, con Tom Hanks e Geena Davis, oggi considerato un cult sportivo e femminista. Frank Price non fu solo un dirigente, ma un visionario che comprese l’importanza di investire in storie che potessero resistere al tempo. La sua carriera dimostra quanto il lavoro dietro le quinte possa cambiare il destino del cinema. A 95 anni se ne va un uomo che non salì mai sul palco, ma che rese possibili alcuni dei film più amati di sempre.