Aveva recitato nella pellicola diretta da Sam Raimi del 2002 e in diversi film spaghetti western. Si è spento nel sonno giovedì 19 giugno nella sua casa di Los Osos, in California
L’attore Jack Betts, apparso nel film Spider-Man di Sam Raimi del 2002 e in diversi film spaghetti western come Sugar Colt del 1966, è morto nel sonno giovedì 19 giugno nella sua casa di Los Osos, in California, all’età di 96 anni. L’ha riferito suo nipote, Dean Sullivan. Betts era stato amico stretto di Doris Roberts, star della serie tv Tutti amano Raymond. Dalla fine degli anni Ottanta, e fino alla morte dell’attrice, avvenuta nel 2016, i due avevano partecipato insieme agli eventi di Hollywood.
LA VITA E LA CARRIERA
Nato l’11 aprile 1929 a Jersey City, nel New Jersey, all’età di 10 anni Jack Betts si era trasferito con la famiglia a Miami, in Florida. Dopo aver ottenuto il diploma alla Miami Senior High School, aveva conseguito la laurea in Teatro presso l’Università di Miami. In seguito, si era trasferito a New York per iniziare la sua carriera di attore, e nel 1953 aveva debuttato da non protagonista a Broadway nell’adattamento dell’opera Riccardo III di William Shakespeare. In qualità di membro dell’Actors Studio, l’organizzazione che consentiva agli artisti, ai registi teatrali e ai drammaturghi di affinare le proprie capacità, aveva perfezionato ulteriormente le sue doti recitative, e nel 1959 aveva debuttato sul grande schermo nel thriller canadese The Bloody Brood, dove aveva interpretato un uomo intento a indagare sull’omicidio del fratello minore. In concomitanza con l’inizio della sua carriera nel cinema, l’attore aveva esordito anche in televisione. Dal 1960 al 1962 aveva interpretato Chris Devlin nella serie poliziesca Scacco matto. Dal 1963 al 1965 aveva invece recitato nei panni del Dottor Ken Martin nella soap opera General Hospital. Betts era apparso anche in altre serie, come Ai confini della notte, The Doctors, Destini, La valle dei pini, Aspettando il domani, Sentieri, Loving, Una vita da vivere e Generations. Nonostante la carriera cinematografica e televisiva dell’attore stesse ottenendo un grande successo, nel 1959 Betts era tornato a Broadway in una produzione de La dolce ala della giovinezza di Tennessee Williams, mentre dal 1977 al 1989 aveva interpretato il dottor Seward nello spettacolo Dracula. Nel 1966 l’attore aveva invece debuttato nel genere spaghetti western nel film Sugar Colt di Franco Giraldi, dove era comparso nei crediti con il nome di Hunt Powers e dove aveva interpretato un agente speciale del governo di nome Dottor Tom Copper. Fino al 1973 aveva quindi preso parte a una serie di film appartenenti al genere, mentre in seguito si era dedicato a pellicola di altra natura come L’assassinio di Trotsky del 1972, Demoni e dei del 1988, Un giorno di ordinaria follia (1973), Batman Forever (1995), Batman & Robin (1997), 8mm – Delitto a luci rosse (1999) e Impiegati...male! (1999). Nel 2002, nell’adattamento cinematografico di Spider-Man di Sam Raimi, Betts aveva interpretato Henry Balkan, il presidente del consiglio di amministrazione della multinazionale Oscorp che aveva licenziato Norman Osborn (William Dafoe). Osborn si era trasformato poi nel supercriminale Goblin, che aveva eliminato Balkan e i suoi colleghi durante un attacco a Times Square. Tra gli altri progetti televisivi di Betts compaiono anche Gunsmoke, FBI, Operazione ladro, Kojak, Mai dire sì, Frasier, My Name Is Earl, The Mentalist e Detective Monk. L’artista era stato anche autore di un’opera teatrale su una soap opera, Screen Test: Take One.
