Negli anni Settanta, l'attore aveva recitato anche nell'ultimo film del regista, Salò o le 120 giornate di Sodoma. È scomparso il 17 maggio a Roma all’età di 68 anni dopo una lunga malattia
L’attore Franco Merli, che negli anni Settanta aveva recitato in due film di Pier Paolo Pasolini, è morto il 17 maggio a Roma all’età di 68 anni dopo una lunga malattia.
SCOPERTO PER CASO IN UN DISTRIBUTORE DI BENZINA
Nato il 31 ottobre 1956 a Roma, nel 1973 Merli era stato notato per caso in un distributore di benzina siciliano da Pasolini, che l’aveva scelto come protagonista del suo penultimo film, Il fiore delle Mille e una notte, tratto dai racconti della tradizione araba. Il ragazzo aveva quindi interpretato il giovane che al mercato acquista la schiava Zumurrùd che, sotto le spoglie di un uomo, diventa re con il nome di Sair. In seguito alla successiva esperienza nel cinema in una commedia erotica, La collegiale, nel 1975 Merli aveva recitato ancora una volta per Pasolini nell’ultimo film del regista, Salò o le 120 giornate di Sodoma. L’attore aveva assunto il ruolo di una delle vittime dei quattro notabili, simbolo di un’umanità innocente schiacciata dalla violenza. Con la morte di Pasolini, e una successiva apparizione nella pellicola Brutti, sporchi e cattivi di Ettore Scola, la carriera di Merli era però giunta al termine.
