
Il capolavoro vincitore di otto Oscar torna nelle sale italiane in un’imperdibile nuova versione restaurata in 4K. La pellicola sarà proiettata per soli tre giorni - il 24, 25 e 26 marzo - regalando al pubblico la possibilità di ammirarlo nuovamente sul grande schermo con una qualità visiva e sonora senza precedenti
Amadeus, il film cult di Miloš Forman, torna finalmente nelle sale cinematografiche italiane in versione restaurata.
Questo capolavoro, vincitore di otto Oscar, riemerge dal buio in sala in un’imperdibile nuova versione restaurata in 4K. Ma attenzione: soltanto per soli tre giorni di proiezioni speciali, che incominciano proprio oggi, si potrà rivivere la magia del film ultrapremiato.
La pellicola sarà proiettata per tre giorni - il 24, 25 e 26 marzo - regalando al pubblico la possibilità di ammirarlo nuovamente sul grande schermo con una qualità visiva e sonora senza precedenti.
È questa un’occasione imperdibile per gli appassionati di cinema e musica classica, che potranno riscoprire la storia di Wolfgang Amadeus Mozart attraverso lo sguardo del suo più grande rivale, Antonio Salieri.
Trattasi di un cult che ha segnato la storia del cinema, quindi coloro che non hanno potuto gustarselo in sala nell’anno in cui uscì, l’ormai lontano 1984, potranno farlo adesso.
Potete guardare il trailer ufficiale del film Amadeus nella sua nuova versione restaurata in 4k nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.
Non solo un film ma un fenomeno cinematografico
Uscito nel 1984, Amadeus si impose immediatamente come un fenomeno cinematografico, conquistando pubblico e critica e ottenendo otto premi Oscar, tra cui Miglior Film, Miglior Regia per Miloš Forman e Miglior Attore non Protagonista per F. Murray Abraham.
La pellicola, tratta dall’omonima opera teatrale di Peter Shaffer, racconta la vita di Mozart (interpretato da uno strepitoso Tom Hulce) attraverso gli occhi di Salieri (F. Murray Abraham), compositore di corte ossessionato dall’incredibile talento del giovane genio.
“Ma perché, perché Dio avrebbe scelto un fanciullo osceno quale suo strumento?? Era incredibile. Quel pezzo doveva essere un caso, per forza. Guai se non lo fosse stato!” recita una delle citazioni tratte dalla pellicola di Forman.
Mescolando storia e finzione, il cinesta cecoslovacco naturalizzato statunitense (scomparso nel 2018) dà vita a un racconto carico di passione, gelosia e ambizione, esplorando il confine tra genialità e autodistruzione.
Con una sceneggiatura intensa, una fotografia suggestiva e un’interpretazione magistrale, Amadeus rimane uno dei film più acclamati di sempre, un’opera in cui musica, immagini e dramma si fondono in un equilibrio perfetto.

Approfondimento
I migliori film di Milos Forman
Un’esperienza visiva e sonora rinnovata
La versione restaurata in 4K permette di apprezzare ogni dettaglio del film Amadeus con una qualità mai vista prima.
I costumi sfarzosi, le scenografie barocche e la luce teatrale con cui Forman ha costruito ogni inquadratura tornano in tutta la loro magnificenza, rendendo ancora più coinvolgente l’immersione nella Vienna del XVIII secolo.
Ma il vero cuore pulsante di Amadeus è la musica immortale di Mozart, che risuona in tutta la sua potenza grazie a una rimasterizzazione audio eccezionale. Ogni sinfonia, ogni opera, ogni melodia che accompagna la narrazione acquista nuova profondità, restituendo al pubblico un’esperienza ancora più intensa.

Approfondimento
Orchestra Sinfonica di Milano, un inedito di Mozart in prima italiana
Duello tra genio e invidia: la trama del film Amadeus
La storia del film Amadeus si sviluppa nella Vienna del 1781, quando Antonio Salieri, rispettato compositore di corte, scopre con sgomento che il dono musicale divino che tanto aveva desiderato non gli è stato concesso, ma è invece nelle mani di un giovane arrogante e irriverente: Wolfgang Amadeus Mozart.
Salieri, incapace di accettare l’ingiustizia di questa disparità, si consuma di invidia, cercando con ogni mezzo di sabotare Mozart e minarne la carriera. Mentre la corte ammira il talento del giovane compositore, Salieri architetta nell’ombra un piano per distruggerlo.
“La sola cosa che avessi mai desiderato era poter cantare Dio: una bramosia che Lui mi aveva dato, per poi rendermi muto. Perché? E se Lui non voleva che lo esaltassi con la musica, perché instillarmene il desiderio, come una smania in ogni mia fibra, e poi negarmi il talento?”
Il film, con una narrazione intensa e struggente, esplora le fragilità di due uomini opposti: da un lato Mozart, geniale e sregolato, dall’altro Salieri, metodico ma tormentato dall’invidia.

Approfondimento
Amadeus, Paul Bettany nel cast della serie tv su Mozart
Un’opportunità unica per le nuove generazioni
Questa nuova uscita nelle sale è un’occasione preziosa per le nuove generazioni, che potranno finalmente godersi sul grande schermo un capolavoro che ha segnato la storia del cinema.
Amadeus non è solo un film sulla musica, ma un racconto universale su talento, rivalità e ambizione, temi eterni che continuano a risuonare anche nel mondo contemporaneo. I tre giorni di proiezione in versione restaurata in 4K permetteranno di rivivere l’emozione di un classico senza tempo, immergendosi in una storia straordinaria che continua a emozionare e ispirare. Ricordate dunque che la pellicola sarà proiettata per soli tre giorni: il 24, 25 e 26 marzo 2025. Quindi c’è da affrettarsi.
Potete guardare il trailer ufficiale del film Amadeus nella sua nuova versione restaurata in 4k nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.