Berlinale 2025, Ethan Hawke su scelta attori in base ai followers di Instagram: "È folle"
CinemaL'attore e regista statunitense, star di "Blue Moon", il nuovo film di Richard Linklater, ha commentato alcune recenti dichiarazioni di sua figlia, l'attrice Maya Hawke, a proposito di come i social media influenzino il mondo delle produzioni hollywoodiane
Ethan Hawke è uno dei protagonisti della Berlinale 2025, kermesse in corso nella capitale tedesca fino a domenica 23 febbraio.
L'attore, in Europa per presentare Blue Moon, il nuovo film di Richard Linklater selezionato tra le pellicole in Concorso, ha parlato in conferenza stampa anche di altri temi che gli stanno a cuore, in qualità di volto di spicco di Hollywod, di regista e sceneggiatore.
Hawke ha detto la sua a proposito di alcuni commenti fatti da sua figlia Maya sull'impatto dei social media sulle produzioni cinematografiche e sui casting. L'attrice di Stranger Things ha espresso giudizi negativi su Instagram che ha assunto un peso importante anche con riferimento ai casting.
Ethan Hawke si è allineato con le opinioni di sua figlia nel giudicare pazzesco l'intero fenomeno.
Maya Hawke e il peso dei social sull'industria
Maya Hawke non è completamente a suo agio su Instagram, o meglio, non lo è rispetto alla confusione, alimentata anche dai meccanismi dei social media, tra la figura dell'attore e quella della celebrità.
L'attrice ventiseienne ha parlato di queste cose nel podcast Happy Sad Confused con Josh Horowitz all'interno di una chiacchierata in cui ha rivelato di aver pensato di eliminare il suo account Instagram tornando successivamente sui suoi passi per tutelare la sua carriera.
L'interprete di Robin Buckley nella serie Stranger Things, pur ammettendo la necessità di adeguarsi ai cambiamenti di un'industria sempre in movimento, ha sollevato le sue perplessità su un sistema dove gli equilibri dipendono da troppi fattori esterni, social media compresi.
Le sue dichiarazioni sono state riprese anche da Ethan Hawke che a Berlino ha detto senza mezzi termini che tutto il fenomeno è pazzesco.
L'attore e regista si è detto consapevole che le scelte di casting, ad esempio, possano risentire del peso dei follower di un dato artista su Instagram.
"Mi dispiace molto per queste persone, è davvero difficile", ha detto Hawke che ha aggiunto che è "folle" pensare che da queste dinamiche possa dipendere il destino di una produzione.
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Hawke a Berlino: niente carriera senza le piattaforme social?
Ethan Hawke ha fatto delle riflessioni sul senso dell'essere un attore nell'epoca presente. "Se non ho una piattaforma rivolta al pubblico non ho una carriera?". L'attore pluricandidato all'Oscar ha incalzato: "Se aumento i miei follower potrei ottenere più parti?".
Hawke, a Berlino, parlando dei suoi inizi e del suo incontro diciotto anni con Paul Hoffman, si è detto fortunato perché oggi alcuni giovani attori sono convinti che questo mestiere dipenda da fattori come essere in forma o andare in palestra.
"Vai in palestra, se vuoi, ma questo non ti rende un attore migliore", ha aggiunto Hawke che ha citato Robert De Niro, un divo assoluto che deve tutto al suo talento e non ai suoi addominali.
Quanto al rapporto coi social media, Ethan Hawke è presente su Instagram con un profilo personale seguito da un milione e mezzo di follower. A proposito della piattaforma ha detto di aver imparato tutto da sua figlia Maya: è stata lei a fargli aprire un account ed è lei ad indirizzarlo, spesso, su cosa è opportuno pubblicare e cosa no.