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Deadpool & Wolverine, Henry Cavill ha avuto un'intossicazione da fumo durante le riprese

Cinema

Vittoria Romagnuolo

©Getty

L'attore, che appare nel cinecomic Marvel per poche scene come variante del personaggio di Jackman, per calarsi al meglio nel piccolo ruolo scritto per lui si è dovuto tagliare i baffi e ha dovuto sopportare l'odore del sigaro per molte ore

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Mentre Deadpool & Wolverine continua la sua scalata al box office globale puntando al miliardo di dollari di incassi, i realizzatori continuano a discutere i dettagli della lavorazione del film con i fan, nelle interviste e nei post sui social.
A due settimane dall'uscita, anche Henry Cavill ha pubblicato un post sulla pellicola Marvel nella quale compare anche lui per qualche breve ed epico istante.
Il regista Shawn Levy ha parlato del suo cameo raccontando i retroscena. Per girare quelle poche scene l'attore ha avuto un'intossicazione da fumo.

Il cameo di Cavillerine in Deadpool & Wolverine

Il successo di Deadpool & Wolverine (LA RECENSIONE) è dovuto a molti motivi e i realizzatori hanno sfruttato al meglio tutte le loro carte per sorprendere i fan con trovate ad effetto e aggiunte al cast inaspettate del tutto coerenti con le possibilità dell'era delle storie che si sviluppano nel Multiverso.
Così, a un certo punto del film, compare per poche ma indimenticabili scene, Henry Cavill, attore che gli appassionati di cinecomic ricorderanno essere un volto di spicco di un altro mondo di fumetti e di film.
Cavill ha accettato di partecipare al terzo capitolo dedicato a Deadpool nei panni di quello che è stato battezzato già in fase di scrittura come “Cavillerine”, una variante arrabbiata del Wolverine di Hugh Jackman che tira fuori gli artigli per liberarsi prontamente del chiacchierone mascherato (Deadpool) che era andato a cercarlo come partner per la sua nuova missione.
L'interpretazione per i fan è perfetta. Per i fan Cavillerine è più Wolverine dello stesso Jackman e, in effetti, il quarantunenne britannico tutto muscoli se l'è cavata molto bene nella versione alternativa del collega. Su Instagram ha commentato il suo coinvolgimento nel film con una certa ironia: “Per stare tranquilli, ho tagliato i baffi questa volta”, ha scritto, un commento che fa riferimento a una vecchia questione legata al suo look coi baffi, appunto.
Cavill fu costretto a farseli crescere per girare Mission: Impossible – Fallout ma, nello stesso periodo fu chiamato a girare scene aggiuntive di Justice League. I baffi del suo Superman furono cancellati (e male) in post-produzione, operazione che scatenò i commenti negativi del pubblico.

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Cavill e il fumo sul set

Shawn Levy, il regista di Deadpool & Wolverine, ha raccontato nelle interviste effettuate durante la promozione del film come è nata l'idea di coinvolgere Cavill nel film, una trovata che a lui e a Reynolds (anche sceneggiatore del film) è sembrata molto divertente, soprattutto perché l'attore è una icona di DC Films.
Le poche linee di dialogo del cameo insistono proprio su questo. Deadpool invita Cavillerine a passare ai Marvel Studios che lo tratterebbero certamente meglio di come hanno fatto “gli altri” - il riferimento è, ovviamente, all'ingaggio di David Corensweet nei panni di Superman nei prossimi film targati DC.
Il vero retroscena della sequenza, però, è legato al sigaro che il personaggio ha dovuto tenere acceso per tutte le ore in cui si sono svolte le riprese. Cavill è stato male nel giorno successivo speso sul set di Deadpool 3 a causa del fumo inalato per molte ore, ha rivelato Levy in un'intervista a Variety.
Il regista, però, non si è risparmiato nelle lodi all'attore che è stato molto professionale e ha sopportato tutto stoicamente. Nonostante avesse la nausea, Cavill non si è mai lamentato né ha chiesto una pausa.

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