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Il Latte Blu di Star Wars diventa realtà

Cinema

Lo speciale latte, prodotto dal colosso caseario TruMoo, sarà disponibile da metà aprile (per il momento solo negli Stati Uniti)

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Il celeberrimo Blue Milko latte di Tatooine, apparve per la prima volta nel film del 1977 Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza. Ora, tutti potranno berlo. Perlomeno negli Stati Uniti. 

Il Blue Milk arriva al supermercato

Ovviamente, il Blue Milk in vendita da metà aprile non sarà ricavato dai Bantha. Sarà invece un latte vaccino, arricchito da colorante blu. TruMoo, l'azienda che lo produce, lo descrive come dolce e perfetto per realizzare yogurt, formaggi e gelati.

Per la verità, non è il primo latte blu a essere messo a disposizione dei comuni mortali. Già dal 2019, nelle aree Star Wars: Galaxy’s Edge del Disneyland Resort di Anaheim (California) e del Disney Hollywood Studios di Orlando (Florida) è possibile bere un Blue Milk fatto con latte di cocco e di riso. Persino Mark Hamill / Luke Skywalker lo provò, e lo definì molto buono (a differenza del "liquido disgustoso" servito sul set).

La storia del Blue Milk

Nel quinto episodio di Andor, l'ex ufficiale Pre-Mor Syril Karn (Kyle Soller) torna a casa da sua madre, Eedy (Kathryn Hunter). Accusato da Ferrix d'aver scatenato la crisi, vorrebbe solo essere confortato. La mamma, provando a rassicurarlo, gli consiglia di rivolgersi per un consiglio allo zio Harlo. Un particolare della scena, tuttavia, balza agli occhi dei fan di Star Wars: la colazione di Syril è a base di cereali e Blue Milk, lo stesso latte blu che Luke Skywalker beve in Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza

Sul set del film del 1977, tuttavia, per Hamill non fu piacevole bere quella bevanda. L'attore la descrisse come un latte caldo, oleoso e dolciastro, colorato di blu (la pellicola fu girata in Tunisia, ed era dunque necessario acquistare un latte a lunga conservazione, che non necessitasse d'essere messo in frigorifero). Per la verità, gli venne detto di non berlo per forza. Lui scelse di farlo in quanto all'epoca era un attore sconosciuto, e voleva dimostrare d'essere pronto a tutto.

Ora, sembra che la versione in commercio sia molto più piacevole (sebbene non proprio salutare).

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