Greta Gerwig sarà presidente della giuria del Festival di Cannes 2024

Cinema
Vittoria Romagnuolo

Vittoria Romagnuolo

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L'autrice di Barbie sarà la prima regista donna americana a ricoprire il prestigioso incarico. La notizia arriva nel giorno dell'annuncio delle diciotto candidature per la pellicola ai Critics Choice Awards

Il Festival di Cannes 2024 si prepara ad accogliere con tutti gli onori Greta Gerwig che è stata scelta come presidente della giuria dell'edizione numero settantasette della prestigiosa kermesse.
La notizia, diffusa in un comunicato, è approdata anche sui social dove sono apparsi i post con le foto della quarantenne americana. La nomina è un ulteriore riconoscimento per la regista di Barbie che da diversi mesi sta riscrivendo la storia del cinema a colpi di record.

La prima regista donna americana a presiedere Cannes

La stagione 2023 si chiude con nuovi traguardi per Greta Gerwig, fresca di nomina a presidente del Festival di Cannes, considerata una delle più importanti manifestazioni cinematografiche del mondo.
Il Festival ha individuato in Gerwig la persona giusta per rappresentare lo stato della settima arte oggi riconoscendo i progressi della sua straordinaria carriera iniziata meno di quindici anni fa.
Stabilitasi ai vertici del cinema mondiale, Gerwig porterà una ventata di freschezza sulla Croisette diventando, di fatto, la donna più giovane a presiedere l'evento dal 1966 quando il posto di presidente fu occupato da Sophia Loren, nonché la prima donna regista americana ad ottenere il ruolo.
Gerwig succede a Ruben Ostlund, il regista svedese di The Square e Triangle of Sadness, vincitore a Cannes della Palma d'Oro nel 2022, che, nell'ambito dell'edizione 2023, aveva assegnato con la sua giuria l'ambito riconoscimento a Anatomia di una caduta, il thriller di Justine Triet.
L'ultima donna presidente di giuria a Cannes era stata Cate Blanchett che aveva svolto il compito nel 2018.

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Gerwig e Barbie, nuovo record ai Critics Choice Awards

Il nome di Greta Gerwig, che rimbalza da mesi sulle cronache di settore già prima dell'uscita di Barbie - il film che, con Oppeheimer, ha guidato le preferenze del pubblico al box office per tutta l'estate - è uno dei più in vista anche alla vigilia della stagione dei premi.
Dopo le nomination ai Golden Globes 2024, annunciate lo scorso 11 dicembre, anche i numeri delle candidature ai Critics Choice Awards 2024 sono sbalorditivi. Barbie è la pellicola con più nomination di sempre, un nuovo record che si aggiunge ai precedenti già battuti dal lungometraggio. Dopo le nove candidature ai Globes, che saranno assegnati il prossimo 7 gennaio, arrivano ben diciotto nomination ai premi della critica, un primato all'interno dei ventinove anni di storia dei riconoscimenti assegnati dall'associazione dei critici cinematografici e televisivi statunitensi.
Con quattro nomination in più, Barbie spodesta i titoli che precedentemente detenevano il primato, La forma dell'acqua (2017) e Everything Everywhere All At Once (2022), entrambi fermi a quattordici candidature.
Greta Gerwig ha diretto quattro film, compreso Barbie, tra cui spiccano il titolo rivelazione Lady Bird, del 2017, e il notevole adattamento di Piccole donne del 2019 candidato a sei premi Oscar, tra cui Miglior film e Migliore sceneggiatura non originale. Nella sua carriera la cineasta ha anche lavorato come attrice recitando in quasi trenta titoli. Attualmente è al lavoro su un adattamento de Le Cronache di Narnia, un progetto per Netflix che si concretizzerà in due titoli per cui c'è già un accordo.

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