Mostra Cinema Venezia 2023, Garrone: "Racconto storie, non parlo di politica"

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L'ottava giornata dell’80ª edizione del Festival ha visto due film in Concorso, Io Capitano di Matteo Garrone e Origin di Ava DuVernay. Tra i Fuori Concorso la serie Znam Kako Dises (Conosco la tua anima) di Alen Drljević, a Orizzonti Extra debutta In the Land of Saints and Sinners con Liam Neeson e alla Settimana della Critica arriva About Last Year, unico film italiano in gara. Sergio Castellitto ha ricevuto il Premio Bianchi. La Biennale ricorda Giuliano Montaldo, regista di Sacco e Vanzetti morto oggi a 93 anni

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Ottava giornata dell’80ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Due i film presentati in Concorso. Il primo è Io Capitano di Matteo Garrone, che segue il viaggio di due giovani migranti da Dakar all'Europa. "Racconto storie, non parlo di politica", ha detto il regista. L'altro è Origin di Ava DuVernay, sulla vita e sull'opera del premio Pulitzer Isabel Wilkerson. Tra i Fuori Concorso spicca la serie Znam Kako Dises (Conosco la tua anima), con la regia dell'Orso d'Oro a Berlino Jasmila Zbanić. Debutto a Orizzonti Extra per In the Land of Saints and Sinners con Liam Neeson; mentre alla Settimana della Critica è arrivato About Last Year di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova, unico film italiano in gara. Sergio Castellitto ha ricevuto il Premio Pietro Bianchi attribuito dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici. La Biennale omaggia il regista Giuliano Montaldo, scomparso oggi a 93 anni, che ricorda "con particolare stima e affetto il regista, sceneggiatore e attore Giuliano Montaldo, maestro del cinema italiano e figura emblematica del cinema di impegno civile. Molte le star sul tappeto rosso per le anteprime (LE PAGELLE AI LOOK).

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Puoi rivedere tutti i contenuti sulla Mostra del Cinema di Venezia 2023 nello speciale dedicato di Sky TG24. Segui il liveblog della nona giornata di Festival

I film Fuori Concorso domani: "Amor" di Virginia Eleuteri Serpieri e “Daaaaaali!” di Quentin Dupieux

Sempre domani, Fuori Concorso debuttano Amor di Virginia Eleuteri Serpieri, viaggio onirico nel ventre di Roma sulle tracce della scomparsa materna, e Daaaaaali! di Quentin Dupieux, ritratto di Salvador Dalì. Diversi gli attori che danno il volto all'artista, fra cui Edouard Baer, Jonathan Cohen, Gilles Lellouche, Pio Marmai e Didier Flamand.

Il programma di domani, in Concorso c'è "Lubo" di Giorgio Diritti

Domani sbarca al Lido di Venezia l'ultimo film italiano in Concorso, Lubo di Giorgio Diritti, tratto dal romanzo Il seminatore di Mario Cavatore. La pellicola parla di un artista di strada nomade che nel 1939 viene chiamato nell'esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un'invasione tedesca. Poi scopre che sua moglie è morta, nel tentativo di impedire ai gendarmi di portare via i loro tre figli piccoli, che, in quanto Jenisch, sono stati strappati alla famiglia. In gara anche Holly di Fien Troch, racconto su una comunità che proietta sul misterioso dono di un'adolescente i propri bisogni e le proprie convinzioni.

Venezia 80: a Sergio Castellitto il "Premio Bianchi 2023". L'INTERVISTA

Venezia 80: Matteo Garrone regista di "Io Capitano". L'INTERVISTA

Quasi un racconto di formazione. Ma anche una luce da messa in scena della realtà. Matteo Garrone in Concorso a Venezia con Io Capitano racconta con maestria il viaggio tragico di due ragazzi che partono da Dakar per raggiungere l’Europa. Un film che alterna anche momenti di dolcezza e speranza, dando risalto alla purezza dei due attori protagonisti, Moustapha Fall e Seydou Sarr.

Venezia 80: un francobollo e un premio, omaggio a Gina Lollobrigida

Un nuovo premio dedicato a Gina Lollobrigida sbarca al Lido di Venezia, “dato non solamente ad attori e attrici ma – proprio perché lei era un’artista a tutto tondo – anche a fotografi, scultori”, spiega la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni. E da oggi, nella serie delle 'eccellenze dello spettacolo', nasce anche un nuovo francobollo, sempre dedicato a Lollobrigida.

"Origin", la recensione del film di Ava DuVernay

Trasportare sul grande schermo, soprattutto se parliamo di un film di finzione, un libro complesso e stratificato, un saggio che cerca di trovare dei parallelismi tra il razzismo negli Stati Uniti, la persecuzione nazista nei confronti degli ebrei e il sistema della caste che regola la società indiana, sembrerebbe, almeno sulla carta, una missione impossibile. Ma Origin vince la scommessa alla grande. LEGGI LA RECENSIONE

I look sul red carpet Venezia 2023, le pagelle: da Murino a Violante Placido. FOTO

A tre giorni dalla fine del Festival i flash dei fotografi toccano ai protagonisti e agli ospiti della première del film di Matteo Garrone, Io capitano, in Concorso. Lo spazio serale è riservato a Origin, il biopic in Concorso di Ava DuVernay. Ecco le foto e i voti ai look più interessanti. LA GALLERY

caterina murino

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Ava DuVernay a Venezia per "Origin"

La regista di Origin Ava DuVernay sul tappeto rosso: è la prima regista afroamericana a partecipare al concorso di Venezia.

Ava DuVernay

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Bar Refaeli a Venezia

Anche la top model Bar Refaeli è arrivata sul red carpet per la prima di Origin.

Bar Refaeli

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Venezia 80, le scarpe più strane e più originali viste sul red carpet. FOTO

Gli abiti lunghi scelti dalle star sul tappeto rosso della Mostra del Cinema non impediscono agli appassionati di moda di notare le calzature selezionate per completare il look, spesso l'elemento più significativo dell'intero outfit. Nei giorni del Festival abbiamo visto di tutto, dai sandali coi tacchi scultura agli stivali. Le scarpe preferite dalle celebrity? Quelle col plateau. LA GALLERY

scarpe sul red carpet

Il red carpet di "Origin" in diretta

Anche il red carpet di Origin è in diretta streaming sul profilo X e sul sito de La Biennale di Venezia.

Caterina Murino sul tappeto rosso di "Origin"

Ieri in abito verde, per il tappeto rosso di Origin la madrina della Mostra del Cinema, Caterina Murino, ha scelto il rosa.

caterina murino

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“Vivants”, Delaporte: “Bisogna difendere il giornalismo indipendente”

Vivants di Alexis Delaporte, Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, vede la protagonista (Gabrielle) cercare di farsi strada all’interno del mondo del giornalismo. La trama prende spunto dal passato della regista, che prima di passare al cinema è stata fotoreporter. “Per preparare il film sono tornata nella redazione in cui ho lavorato da ragazza e sono andata nelle scuole per capire quali fossero le ambizioni dei nuovi giornalisti. Non è cambiato nulla, si anela sempre alla ricerca della verità. Bisogna difendere il giornalismo indipendente perché la situazione è sempre più precaria e difficile”, ha detto Delaporte in conferenza stampa.

Venezia 80: "Io Capitano" di Garrone con Seydou Sarr. VIDEO

"Io Capitano", Garrone: "Racconta il viaggio dei migranti dal loro punto di vista"

Io Capitano di Matteo Garrone tocca un tema sempre al centro del dibattito pubblico – quello dei migranti e della loro traversata dall’Africa verso l’Europa – ribaltando la prospettiva della narrazione a cui siamo abituati. “Ho cercato di raccontare il loro viaggio dal loro punto di vista, come una sorta di controcampo. Di solito vediamo le barche nel Mediterraneo che arrivano. A volte vengono salvate, a volte no. E non sappiamo nulla di tutto quello che c’è prima. E soprattutto sempre di più ci abituiamo a pensare che siano dei numeri, una conta dei numeri: quelli che sono stati salvati, i morti”, spiega Garrone ai microfoni di Sky TG24.

Venezia 80: Matteo Garrone al Lido con "Io Capitano". VIDEO

Io Capitano di Matteo Garrone segue il lungo e difficile viaggio di due ragazzi minorenni - Seydou e Moussa (Seydou Sarr e Moustapha Fall) - che lasciano Dakar e le rispettive famiglie per raggiungere l’Europa alla ricerca di un futuro migliore. “Loro partono quasi con ingenuità, una purezza e anche una grande voglia di vivere. Vitalità, umanità e anche spiritualità. Devo dire che nel film c’è anche una forte spiritualità, che è legata oltre che ai personaggi anche alle persone”, racconta il regista a Sky TG24.

Violante e Brenno Placido sul red carpet di "Io Capitano"

Sul tappeto rosso di Io Capitano hanno posato per i fotografi anche Violante Placido e il fratello Brenno.

violante e brenno placido

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Garrone e il cast di "Io Capitano" all'anteprima del film

il cast di io, capitano

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La recensione di "Io Capitano" di Matteo Garrone

Il regista romano di Gomorra e Pinocchio è tra i più accreditati a conquistare il Leone d’Oro con un film emozionante, potente e coraggioso: il viaggio epico di due giovani che rischiano la vita inseguendo un sogno. LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

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