Jean Reno compie 75 anni, i suoi film più belli da "Léon" a "Il codice da Vinci"
L’attore francese di origini spagnole è nato il 30 luglio del 1948. Candidato a tre Premi César, uno Screen Actors Guild Award e vincitore di uno European Film Award, tra le sue interpretazioni migliori sono da ricordare i ruoli nei film di Luc Besson e alcune partecipazioni in importanti produzioni americane come "French Kiss" e "Mission: Impossible"
Compie 75 anni Jean Reno, uno degli attori più noti e caratteristici del cinema internazionale. Nato a Casablanca, all’epoca francese, il 30 luglio del 1948, il suo vero nome è Juan Moreno y Herrera Jiménez. I genitori erano spagnoli rifugiatisi in Marocco per sfuggire alla dittatura di Franco. Trasferitosi in Francia a 12 anni, dopo qualche anno ha ricevuto la cittadinanza. Tra produzioni europee e americane, ha preso parte ad alcuni dei più bei film dell’ultimo secolo. Da Léon a I fiumi di porpora: le sue più belle pellicole
Un'estate in provenza, il cast del film con Jean Reno
Alto 188 cm e dai lineamenti del viso duri, all’inizio della carriera Jean Reno viene spesso scelto per interpretare il ruolo del cattivo. Sicuramente, a contribuire al successo dell’attore è stato il sodalizio con Luc Besson, per il quale interpreta ruoli diventati indimenticabili. I primi film girati sotto la guida del regista francese sono Le Dernier Combat nel 1983 (primo lungometraggio di Besson), dove veste i panni del bruto, e Subway nel 1985, in cui è il batterista
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Nel 1988, sempre con la regia di Luc Besson, è l’apneista Enzo Molinari de Le Grand Bleu, pellicola d’apertura del Festival di Cannes di quell’anno e grandissimo successo in Francia, oltre che vincitrice di due premi César per la migliore musica e il miglior sonoro
Promises, il trailer del film con Favino e Jean Reno
Due anni dopo Jean Reno è Victor l’eliminatore in Nikita, di nuovo con Luc Besson alla regia. La pellicola è ispirara al brano omonimo di Elton John e racconta le vicende di una ragazza tossicodipendente che diventa una spia dei servizi segreti. Nel film Reno interpreta un agente spietato e feroce che prende parte a una missione di Nikita
Luc Besson, una vita dedicata al cinema
La popolarità internazionale per l’attore francese arriva però con un altro capolavoro di Besson: Léon. Qui Reno recita al fianco di una giovanissima Natalie Portman e interpreta un sicario italoamericano che vive un’esistenza apparentemente maniacale e priva di qualsiasi emozione, fino all’incontro con la piccola vicina di casa con la quale intesse un ambiguo rapporto. Per il ruolo, Jean Reno ottiene la candidatura per il miglior attore protagonista al Premio César del 1995
7 curiosità su Natalie Portman
Nel 1995 Jean Reno prende parte alla produzione americana French Kiss con Meg Ryan e Kevin Kline. L’attore francese è l’ispettore Jean Paul Cardon
L’anno successivo è Franz Krieger nel successo commerciale Mission: Impossible di Brian De Palma con Tom Cruise. Reno veste i panni del pilota ed ex agente dell’IMF che, in cambio di denaro, aiuta il protagonista nella sua missione segreta
Nel 1998 il francese recita con Robert De Niro in Ronin nel ruolo di Vincent ed è Philippe Roaché nel remake di Godzilla, diretto da Roland Emmerich. Per questa parte, Reno rifiuta di partecipare al film Matrix, nel quale doveva essere l’agente Smith
Tra le produzioni francesi da ricordare c’è sicuramente I fiumi di porpora di Mathieu Kassocitz con protagonista Reno in coppia con Vincent Cassel. Il film del 2000 è stato candidato per 5 premi César e 3 European Film Awards e l’attore ottiene quest’ultimo riconoscimento come miglior personaggio internazionale
Nel 2006 ha l'importante ruolo di Gilbert Ponton, aiutante dell’Ispettore Closeau, nel film La pantera rosa, diretto da Shawn Levy e reboot della serie di pellicole iniziata nel 1963 con la versione di Blake Edwards. Con Reno, recita anche Steve Martin che ha proprio il ruolo di Closeau
Recita anche, con il ruolo del capitano Bezu Fache, ne Il codice da Vinci, diretto da Ron Howard. Basato sull’omonimo romanzo di Dan Brown, la pellicola è stata campione d’incassi e ha suscitato numerose critiche, in particolare da parte della Chiesa Cattolica e dall’Opus Dei, associazione religiosa menzionata nel film
Reno ha poi collaborato ad altre produzioni europee tra cui La tigre e la neve di e con Roberto Benigni. Il film del 2005 ha ottenuto due Nastri d’argento per il miglior soggetto e la migliore fotografia e dalla sceneggiatura è stato realizzato un romanzo omonimo
Nel 2017 Reno recita in italiano nel film La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi, pellicola che ha ottenuto un David di Donatello al miglior regista esordiente. Qui Reno è lo psichiatra Flores a cui l’ispettore Vogel racconta cosa si cela dietro alla misteriosa scomparsa di una giovane di nome Anna Lou
Grazie ai suoi meriti nell’aver contribuito a far conoscere il cinema francese all’estero, Jean Reno è stato insignito del titolo di Cavaliere della Legione d’Onore. Ha anche doppiato il personaggio di Mufasa nell'adattamento francese de Il Re leone e il personaggio di Jaques Blanc, modellato sui suoi tratti somatici, nel videogioco Onimusha 3: Demon Siege. Brillante e di talento, a 75 anni è ancora tra i migliori attori a livello internazionale
I registi francesi più famosi degli ultimi 10 anni