Scritto e diretto da Nate Parker, il film racconta la vera storia di Nathaniel Turner. A intepretare lo schiavo, morto impiccato nel 1831, è lo stesso regista.
Nathaniel Turner, meglio noto come Nat Turner, fu un vero rivoluzionario. Nel 1831 guidò la rivolta degli schiavi nella Contea di Southampton (Virginia), e per questo fu assassinato. La sua storia rivive in un film fortemente voluto da Nate Parker.
La vera storia di Nat Turner
Nat Turner nacque il 2 ottobre 1800 da una schiava, figlia di una donna catturata in Costa d’Avorio quando aveva solo 13 anni. Destinato anch’egli a un destino da schiavo, a differenza della maggior parte dei suoi compagni imparò a leggere e scrivere da autodidatta. Mosso sin da bambino da una profondissima religiosità, aveva spesso delle “visioni”: all’età di 22 anni iniziò a predicare la parola di Dio agli altri schiavi, guadagnandosi il soprannome de “Il profeta”. Dopo aver avuto una visione in cui Dio gli ordinava di lottare per la sua libertà, organizzò una ribellione che portò alla morte di circa 60 bianchi, comprese donne e bambini. La rivolta venne violentemente repressa dalle forze armate bianche, che uccisero circa un centinaio di neri, alcuni dei quali completamente estranei ai fatti. Catturato da un contadino e imprigionato in un buco scavato nel terreno, l’11 novembre 1831 Nat Turner venne impiccato e decapitato.
The Birth of a Nation - Il risveglio di un popolo, un progetto di Nate Parker
Nate Parker, di professione attore, venne a conoscenza della storia di Nat Turner ai tempi dell’università. Iniziò a scrivere la sceneggiatura di un film su di lui nel 2009, chiedendo anche l’aiuto di James Mangold. Tuttavia, il suo progetto non venne visto da tutti di buon occhio. La figura di Turner era decisamente controversa, considerando le decine di persone morte. Parker sfidò però l’opinione pubblica, andando dritto per la sua strada. Finanziò da sé il progetto, rifiutò diversi lavori per seguirlo, e riuscì finalmente a portarlo nelle sale.
Nate Parker, oltre ad essere regista e produttore della pellicola, veste anche i panni del personaggio principale. Samuel Turner ha il volto di Armie Hammer (Chiamami col tuo nome). Presenti anche Mark Boone Junior (reverendo Walthall Aja), Naomi King (Cherry Turner), Colman Domingo (Hank Turner), Aunjanue Ellis (Nancy Turner), Dwight Henry (Isaac Turner) e Gabrielle Union (Esther).
The Birth of a Nation - Il risveglio di un popolo vinse il premio del pubblico e della giuria al Sundance Film Festival, ma si rivelò un flop al botteghino incassando solo 16.8 milioni di dollari.
