Elemental, esce al cinema il nuovo film Disney-Pixar. Trama, cast, curiosità: cosa sapere

La trama

Al centro del film c’è Element City. Gli abitanti della moderna metropoli - composti da fuoco, acqua, terra e aria - vivono insieme, in pace, ma c’è una regola ferrea: non possono mescolarsi tra di loro. Tra i cittadini c’è la fumantina e tenace Ember, una ragazza di fuoco che ha qualche problema a gestire la rabbia. Figlia di un immigrato dalla Terra del Fuoco, è cresciuta sicura del suo destino: rispettare i sacrifici del padre ed ereditare Il Focolare, il popolare negozio di famiglia dove tutto è a tema fuoco. Un giorno però conosce Wade, giovane ispettore che potrebbe far chiudere l'attività. Wade è un ragazzo d'acqua romantico e divertente, che mette alla prova le convinzioni di Ember sul mondo e le sue certezze sul futuro. Lui è acqua e lei è fuoco, non dovrebbero neppure essere amici: ma nonostante le diversità, i due iniziano una relazione e scoprono di avere molto in comune. Dall’incontro nascono avventure e nuove emozioni.

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I temi

Diversi i temi toccati in Elemental e i messaggi importanti che vengono lanciati. Per citarne alcuni: l'accettazione e l’inclusione sociale; l’integrazione tra comunità di culture diverse; i migranti di seconda generazione e la necessità di affermare la propria identità diversa da quella delle origini; la diversità che diventa ricchezza e non più ostacolo; il rispetto per i genitori e il loro sacrificio, accanto a una riflessione sulla crescita e la definizione di se stessi al di là e oltre le aspettative dei grandi; la consapevolezza dei propri sogni da far diventare realtà; la libertà di tirar fuori i sentimenti e le lacrime, anche se sei un uomo. Poi c’è Lake Ripple, il primo personaggio dichiaratamente non binario nella storia della Disney-Pixar. E c’è il tema dei migranti ambientali: i genitori di Ember, infatti, sono stati costretti a fuggire dalla loro terra di origine a causa di una calamità naturale. Queste tematiche, molte della quali sono nuove sensibilità dei nostri tempi, passano attraverso una storia tenera, coloratissima, fantasiosa. Una romantic comedy per famiglie in cui si intrecciano amicizia, amore, solidarietà, sentimenti, con sfumature molto contemporanee.

Il regista

Elemental è diretto da Peter Sohn, regista de Il viaggio di Arlo. Prodotto da Denise Ream, la sceneggiatura è stata firmata da John Hoberg, Kat Likkel e Brenda Hsueh a partire da una storia che hanno scritto insieme al regista. Sohn - nato negli Stati Uniti in una famiglia di immigrati coreani - ha raccontato che il film è in parte autobiografico, ispirato alla sua infanzia a New York: i suoi genitori, ha detto, sono emigrati dalla Corea del Sud al Bronx e lì hanno aperto un negozio di alimentari, rendendolo figlio di entrambe le culture e abituandolo alla sintesi delle differenze. “L'idea del film mi è venuta sette anni fa quando nel Bronx, durante un evento nel quale mi premiavano, ho visto dal palco quel grande mix di culture. Poi, notando la commozione dei miei genitori e di mio fratello, sono scoppiato a piangere e li ho ringraziati pubblicamente per i sacrifici fatti per me. Ho raccontato tutto questo alla Pixar e loro mi hanno subito incoraggiato a rendere quello il tema del mio nuovo film”, ha rivelato Sohn. “Mi sono ispirato – ha aggiunto – anche alla relazione con mia moglie: io sono coreano e lei è americana, per metà italiana. All'inizio ho nascosto la nostra storia ai miei genitori, che erano persone all'antica e volevano che sposassi una coreana. Le ultime parole che mia nonna mi disse prima di morire furono letteralmente 'Sposa una ragazza coreana!’”. Col tempo, ha raccontato ancora il regista, i suoi genitori hanno accettato la relazione e hanno scoperto che le due famiglie avevano molto in comune: “Da lì mi è venuta l'idea di avvicinare mondi apparentemente inconciliabili come l'acqua e il fuoco”.

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I doppiatori

Nella versione originale del film, a prestare le voci ai due protagonisti Ember e Wade sono Leah Lewis e Mamoudou Athie. Nella versione italiana, a doppiare i due personaggi sono Valentina Romani (la Naditza di Mare Fuori) e il ballerino e conduttore tv Stefano De Martino. C’è anche Serra Yilmaz, una delle muse di Ferzan Ozpetek, nel ruolo della mamma di Ember, Cinder. Hal Yamanouchi è invece Bernie, il padre di Ember prossimo alla pensione. Cameo vocale per Francesco Bagnaia, campione del mondo in carica di Moto Gp che interpreta “Pecco”. Valentina Romani ha raccontato che fare Elemental “è stato un un sogno che si realizza. I film Disney-Pixar sono parte della mia vita e Ember, così esuberante, sensibile e istintiva, l'ho sentita molto mia”. Anche Stefano De Martino ha amato Wade: “Mi piace il suo essere un personaggio maschile atipico. Non è il solito principe che deve dimostrare la sua forza. Wade piange continuamente, non ha paura della sua emotività. Nella sua ingenuità, che assomiglia a quella di un bambino, c'è anche il senso del suo abbattere i pregiudizi: non si crea il problema di toccare una fiamma, non ha sovrastrutture o paure". Un aspetto apprezzato anche da Serra Yilmaz: “Elemental, senza essere didascalico, ci mostra anche alcune difficoltà che possono affrontare i migranti, costretti a lasciare le proprie case per la crisi climatica, le guerre, o tante altre ragioni, ma anche come l'amore possa aiutarci ad essere più uniti”.

La colonna sonora

La colonna sonora originale di Elemental è stata curata da Thomas Newman (Wall E, Alla ricerca di Nemo, Alla ricerca di Dory). In Italia, a cantare l’adattamento del brano principale del film è Mr. Rain: Steal the Show, nella versione originale interpretato da Lauv, diventa Per sempre ci sarò. Il testo parla del rapporto tra Ember e Wade. “È stato un enorme onore, amo da sempre la capacità dei Pixar-Disney di usare l'arte come veicolo per portare a tutte le età anche temi complessi”, ha detto il musicista italiano.

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Gli incassi

Elemental arriva nelle sale italiane oggi, 21 giugno, mentre nei cinema Usa è stato distribuito il 16. Per ora, anche se ha collezionato molte recensioni positive, il riscontro al botteghnino è piuttosto fiacco. Nel suo primo weekend di programmazione ha incassato 29,5 milioni di dollari da 4.035 sale: si tratta di uno dei peggiori esordi nella storia di Disney-Pixar. "Abbiamo fatto una ricerca e sembra che buona parte del pubblico sia propensa a tornare al cinema, soprattutto i più giovani. Le famiglie con bambini, invece, sono più riluttanti per via dei costi. Senza dubbio è un buon momento rispetto a prima, ma si è molto selettivi su ciò che si va a vedere. Per questo è più difficile proporre al pubblico film originali. Di solito si preferisce guardare un sequel di qualcosa che si conosce già. Elemental è un progetto originale. Il pubblico si è abituato all'uscita su Disney+. Sì, potete vederlo sul vostro piccolo schermo e sarà bello anche lì, ma il cinema è un'esperienza diversa”, ha commentato in un’intervista a Variety Pete Docter, direttore creativo dei Pixar Animation Studios. Il film ha un budget di produzione di oltre duecento milioni di dollari.

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Il cortometraggio

Per chi andrà al cinema, ad aprire ogni proiezione è la visione di un'altra chicca Pixar: il corto L'appuntamento di Carl di Bob Peterson, nuovo viaggio nel mondo di Up. “Carl accetta con riluttanza di uscire con un'amica, ma deve ammettere che non ha idea di come funzionino gli appuntamenti al giorno d'oggi. Dug, il suo fedele amico canino, interviene per calmare i nervosismi pre-appuntamento di Carl e offrire alcuni suggerimenti”, si legge nella sinossi ufficiale. Il cortometraggio contiene per l'ultima volta la voce della leggenda di Hollywood Ed Asner nei panni di Carl Fredricksen, vedovo burbero e solitario: un ruolo che l’attore aveva già rivestito nel film premio Oscar del 2009 Up e nella serie originale Disney+ del 2021 Una vita da Dug. Ed Asner è morto nell'agosto 2021 a 91 anni.

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