David di Donatello 2023, tutto quello che c'è da sapere sulla cerimonia

Cinema
Instagram: @premidavid

La 68ª edizione dei premi cinematografici, che sarà condotta da Carlo Conti e Matilde Gioli, si svolgerà mercoledì 10 maggio nei Lumina Studios di Roma e sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai 1 alle ore 21.30, visibile anche sulla piattaforma streaming RaiPlay

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

 

 

La cerimonia della 68ª edizione dei David di Donatello, il prestigioso premio cinematografico assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano e considerato l’Oscar nazionale, si svolgerà mercoledì 10 maggio nei Lumina Studios di Roma e sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai 1 alle ore 21.30, visibile anche sulla piattaforma streaming RaiPlay. Carlo Conti, affiancato dall'attrice Matilde Gioli che debutterà come co-conduttrice, guiderà per la sesta edizione consecutiva l’evento che assegnerà 25 Premi David di Donatello e i David Speciali, inclusi quelli destinati a Enrico Vanzina e Isabella Rossellini

COME NASCONO I DAVID DI DONATELLO?

La storia dei David di Donatello inizia nel 1950 con la fondazione a Roma dell’Open Gate Club che, come riporta il sito ufficiale della manifestazione cinematografica, aveva come simbolo “una porta che si apriva: per accogliere i tempi nuovi e tutti quelli, soprattutto stranieri, che, chiusa la parentesi buia della guerra, tornavano a darsi Roma come meta privilegiata, soprattutto dal punto di vista culturale”. Proprio all'interno del club romano, in un periodo di significativa fioritura del cinema, è sorto nel 1953 il Comitato per l’Arte e la Cultura poi affiancato, nel 1954, dal Circolo Internazionale del Cinema, che nel 1955 ha cambiato nome in Club Internazionale del Cinema. Sotto la guida di Italo Gemini, presidente dell’AGIS, i due circoli cinefili hanno istituito i David di Donatello, destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera e ispirati agli stessi criteri dei Premi Oscar a Hollywood. I riconoscimenti hanno assunto come riferimento la statua del David scolpita a Firenze da Donatello e riprodotta in oro da Bulgari.

1488963811

approfondimento

David di Donatello 2023, "Le Otto Montagne" vince come miglior film

COME PARTECIPARE E VOTARE AI DAVID DI DONATELLO?

L’iscrizione ai David di Donatello 2023 era aperta a tutti i film italiani usciti nelle sale cinematografiche tra il 1º marzo 2022 e il 31 dicembre 2022. Secondo il regolamento, la Giuria dei Premi David di Donatello è composta dai Candidati e dai Premiati con il David di Donatello (aggiornati annualmente), dai componenti dell'Assemblea dei Soci e del Consiglio Direttivo dell'Accademia e dai rappresentanti di "Cultura e Società", cioè dagli “esponenti di chiara fama o di riconosciuta competenza della cultura, del cinema e dell'audiovisivo in tutti i suoi ambiti, dell'organizzazione culturale, dell'arte e del giornalismo e da personalità di rilievo della società italiana, proposti dalla Presidenza dei David e dal Consiglio Direttivo”.

enrico-vanzina

approfondimento

David di Donatello 2023, a Enrico Vanzina il Premio Speciale

CHI È STATO PREMIATO L'ANNO SCORSO?

In occasione della 67ª edizione dei David di Donatello la pellicola È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino ha vinto il premio per il Miglior film, e il regista ha ottenuto anche il premio per la Miglior Regia. Swamy Rotolo ha vinto il premio come Miglior attrice protagonista per A Chiara, Silvio Orlando ha vinto il premio per il Miglior attore protagonista per Ariaferma, Teresa Saponangelo ha vinto il premio come Miglior attrice non protagonista per È stata la mano di Dio ed Eduardo Scarpetta ha vinto il premio per il Miglior attore non protagonista per Qui rido io.

film-sky-donatello

approfondimento

Su Sky i film candidati ai David di Donatello 2023. La programmazione

CANDIDATURE AI PREMI DAVID DI DONATELLO 2023?

Ecco tutte le candidature alla 68ª edizione dei David di Donatello:

Miglior film
    •    Esterno notte (Marco Bellocchio)
    •    Il signore delle formiche (Gianni Amelio)
    •    La stranezza (Roberto Andò)
    •    Le otto montagne (Felix Van Groeningen - Charlotte Vandermeersh)
    •    Nostalgia (Mario Martone)
Miglior regia
    •    Esterno notte (Marco Bellocchio)
    •    Il signore delle formiche (Gianni Amelio)
    •    La stranezza (Roberto Andò)
    •    Le otto montagne (Felix Van Groeningen - Charlotte Vandermeersh)
    •    Nostalgia (Mario Martone)
Miglior attore protagonista
    •    Fabrizio Gifuni (Esterno notte)
    •    Luigi Lo Cascio (Il signore delle formiche)
    •    Ficarra e Picone (La stranezza)
    •    Alessandro Borghi (Le otto montagne)
    •    Luca Marinelli (Le otto montagne)
Miglior attrice protagonista
    •   Benedetta Porcaroli (Amanda)
    •    Margherita Buy (Esterno notte)
    •    Penelope Cruz (L'immensità)
    •    Barbara Ronchi (Settembre)
    •    Claudia Pandolfi (Siccità)
Miglior attore non protagonista
    •    Fausto Russo Alesi (Esterno notte)
    •.   Toni Servillo (Esterno notte)
    •    Elio Germano (Il signore delle formiche)
    •    Filippo Timi (Le otto montagne)
    •    Francesco Di Leva (Nostalgia)
Miglior attrice non protagonista
    •    Giovanna Mezzogiorno (Amanda)
    •    Daniela Marra (Esterno notte)
    •    Giulia Andò (La stranezza)
    •    Aurora Quattrocchi (Nostalgia)
    •    Emanuela Fanelli (Siccità)
Miglior sceneggiatura originale
    •    Astolfo (Gianni Di Gregorio - Marco Pettenello)
    •    Chiara (Susanna Nicchiarelli)
    •    Esterno notte (Marco Bellocchio - Stefano Bises - Ludovica Rampoldi - Davide Serino)
    •    Il signore delle formiche (Gianni Amelio - Edoardo Petti - Federico Fava)
    •    L'immensità (Emanuele Crialese - Francesca Manieri - Vittorio Moroni)
    •    La stranezza (Roberto Andò - Ugo Chiti - Massimo Gaudioso)
Miglior sceneggiature non originale
    •    Bentu (Salvatore Mereu)
    •    Brado (Massimo Gaudioso - Kim Rossi Stuart)
    •    Il colibrì (Francesca Archibugi - Laura Paolucci - Francesco Piccolo)
    •    Le otto montagne (Felix Van Groeningen - Charlotte Vandermeersh)
    •    Nostalgia (Mario Martone - Ippolita Di Majo)
Miglior esordio alla regia
    •    Amanda (Carolina Cavalli)

    •    Marcel! (Jasmine Trinca)
    •    Margini (Niccoò Falsetti)
    •    Settembre (Giulia Louise Steigerwalt)
    •    Spaccaossa (Vincenzo Pirrotta)
Miglior autore della fotografia
    •    Francesco Di Giacomo (Esterno notte)
    •    Giovanni Mammolotti (I racconti della domenica - La storia di un uomo perbene)
    •    Maurizio Calvesi (La stranezza)
    •    Ruben Impens (Le otto montagne)
    •    Paolo Carnera (Nostalgia)
Migliore compositore
    •    Fabio Massimo Capogrosso (Esterno notte)
    •    Stefano Bollani (Il pataffio)
    •    Michele Braga - Emanuele Bossi (La stranezza)
    •    Daniel Norgren (Le otto montagne)
    •    Franco Piersanti (Siccità)
Miglior canzone originale
    •    Se mi vuoi - Diodato (Diabolik Ginko all'attacco!)
    •    Caro amore lontanissimo - Sergio Endrigo, Riccardo Senigallia e Marco Mengoni (Il colibrì)
    •    Culi culagni - Stefano Bollani e Luigi Malerba (Il pataffio)
    •    La palude - Niccolò Falsetti, Giacomo Pieri, Alessio Ricciotti, Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti e Matteo Creatini (Margini)
    •    Proiettili (Ti mangio il cuore) - Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia ed Elodie (Ti mangio il cuore)
Migliori effetti visivi VFX
    •    Alessio Bertotti - Filippo Robino (Dampyr)
    •    Simone Silvestri - Vito Picchinenna (Diabolik Ginko all'attacco!)
    •    Massimo Cipollina (Esterno notte)
    •    Rodolfo Migliari (Le otto montagne)
    •    Marco Geracitano (Siccità)
Premio Cecilia Mangini – Miglior documentario
    •    Il cerchio (Sophie Chiarello)
    •    In viaggio (Gianfranco Rosi)
    •    Kill me if you can (Alex Infascelli)
    •    La timidezza delle chiome (Valentina Bertani)
    •    Svegliami a mezzanotte (Francesco Patierno)
Miglior cortometraggio
    •    Albertine where are you? (Maria Guidone)
    •    Ambasciatori (Francesco Romano)
    •    Il barbiere complottista (Valerio Ferrara)
    •    Le variabili dipendenti (Lorenzo Tardella) - vincitore
    •    Lo chiamavano Cargo (Marco Signoretti)
Miglior film internazionale
    •    Bones and all (Luca Guadagnino)
    •    Elvis (Baz Luhrmann)
    •    Licorice Pizza (Paul Thomas Anderson)
    •    The Fabelmans - Steven Spielberg
    •    Triangle of Sadness - Ruben Östlund
David Giovani
    •    Corro da te (Riccardo Milani)
    •    Il colibrì (Francesca Archibugi)
    •    L'ombra di Caravaggio (Michele Placido)
    •    La stranezza (Roberto Andò)
    •    Le otto montagne (Felix Van Groeningen - Charlotte Vandermeersh)
Migliori costumi
    •    Massimo Cantini Parrini (Chiara)
    •    Daria Calvelli (Esterno notte)
    •    Valentina Monticelli (Il signore delle formiche)
    •    Carlo Poggioli (L'ombra di Caravaggio)
    •    Maria Rita Barbera (La stranezza)
Migliore scenografia
    •    Andrea Castorina, Marco Martucci e Laura Casalini (Esterno notte)
    •    Marta Maffucci e Carolina Ferrara (Il signore delle formiche)
    •    Tonino Zera, Maria Grazia Schirripa e Marco Bagnoli (L'ombra di Caravaggio)
    •    Giada Calabria e Loredana Raffi (La stranezza)
    •    Massimiliano Nocente e Marcella Galeone (Le otto montagne)
Miglior trucco
    •    Federico Laurenti e Lorenzo Tamburini (Dante)
    •    Enrico Iacoponi (Esterno notte)
    •    Paola Gattabrusi e Lorenzo Tamburini (Il Colibrì)
    •    Esmé Sciaroni (Il signore delle formiche)
    •    Luigi Rocchetti (L'ombra di Caravaggio)
Miglior acconciatura
    •    Alberta Giuliani (Esterno notte)
    •    Samantha Mura (Il signore delle formiche)
    •    Daniela Tartari (L'immensità)
    •    Desiree Corridoni (L'ombra di Caravaggio)
    •    Rudy Sifari (La stranezza)
Migliore produttore
    •    Lorenzo Mieli e Simone Gattoni (Esterno notte)
    •    Angelo Barbagallo e Attilio De Razza (La stranezza)
    •    Wildside, Rufus, Menuetto, Pyramide Productions, Vision Distribution, Elastic, Canal+, Ciné+ e Sky (Le otto montagne)
    •    Medusa Film, Maria Carolina Terzi, Luciano e Carlo Stella, Roberto Sessa e Angelo Laudisa (Nostalgia)
    •    Carla Altieri, Roberto De Paolis, Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri e Rai Cinema (Princess)
Miglior montaggio
    •    Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni (Esterno notte)
    •    Simona Paggi (Il signore delle formiche)
    •    Esmeralda Calabria (La stranezza)
    •    Nico Leunen (Le otto montagne)
    •    Jacopo Quadri (Nostalgia)
Miglior suono
    •    Presa diretta Gaetano Carito, Post-Produzione Lilio Rosato, Mix Nadia Paone (Esterno notte)
    •    Presa diretta Emanuele Cicconi, Post-Produzione Mimmo Granata, Mix Alberto Bernardi (Il signore delle formiche)
    •    Presa diretta Carlo Missidenti, Post-Produzione Marta Billingsley, Mix Gianni Pallotto (La stranezza)
    •    Presa diretta Alessandro Palmerini, Post-Produzione Alessandro Feletti, Mix Marco Falloni (Le otto montagne)
    •    Presa diretta Emanuele Cecere, Post-Produzione Silvia Moraes, Mix Giancarlo Rutigliano (Nostalgia)

david-di-donatello-2023

approfondimento

Nomination David di Donatello 2023, tutti i candidati

Spettacolo: Per te