Come emerge dal verbale riportato dalla CNN l'attore, travolto e schiacciato dal veicolo sul vialetto di casa il giorno di Capodanno, ha tentato di impedire il coinvolgimento del familiare nell'incidente
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Come emerso dal verbale dell’incidente riportato dalla CNN, prima di essere investito e schiacciato dallo spalaneve sul vialetto di casa al Lago Tahoe il giorno di Capodanno Jeremy Renner ha tentato di impedire al veicolo di scivolare e di colpire suo nipote. Il macchinario, usato dall’attore per estrarre il furgone del nipote bloccato dalla neve, ha infatti iniziato a scivolare per la discesa “obbligando Renner a uscire dal veicolo senza inserire il freno”. Dopo essere balzato fuori dall’abitacolo, la star degli Avengers ha realizzato che lo spalaneve stava correndo in direzione del nipote, e ha tentato di risalire sul veicolo. L'attore, però, è stato “immediatamente trascinato” e “completamente schiacciato sotto l’enorme spalaneve”, che ha proseguito la sua discesa. Soccorso dal nipote, Renner “giaceva a terra e si concentrava sulla respirazione" fino all'arrivo dei medici. Come risulta dalla registrazione della chiamata al 911, l'attore manifestava “un’estrema difficoltà a respirare” a causa della “parte destra del petto schiacciata e della parte superiore del busto colpita”. Trasportato in elisoccorso all’ospedale, Renner è stato ricoverato in terapia intensiva e ha subito almeno due interventi chirurgici.
UN LENTO RECUPERO
L’incidente, causato anche da “problemi meccanici” dovuti al malfunzionamento dell'indicatore del freno dello spalaneve, ha causato a Renner la rottura di più di trenta ossa. La scorsa settimana, l’attore ha scritto in un post su Instagram: “Queste più di trenta ossa rotte si ripareranno, cresceranno più forti, così come l’amore e il legame con la mia famiglia e i miei amici diventerà più profondo. Mando amore e vi benedico tutti".
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