Poche ore prima delle nomination agli Oscar 2023, la parodia dei prestigiosi premi cinematografici ha annunciato le candidature di attori, registi, sceneggiatori, film e canzoni peggiori della stagione
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Poche ore prima dell’annuncio delle nomination degli Oscar 2023 i Razzie Awards, i gemelli "malvagi" dei prestigiosi premi cinematografici, hanno sfornato le candidature di attori, registi, sceneggiatori, film e canzoni peggiori della stagione. Gli anti-Oscar, nati dall’ironica idea del giornalista statunitense John J.B. Wilson e originariamente chiamati Golden Raspberry Awards, sono infatti una parodia dei riconoscimenti dell’Academy e premiano con un lampone dorato (nella tradizione anglosassone il frutto scagliato sul palco da un pubblico deluso) collocato su una pellicola Super 8 i vincitori delle peggiori performances.
LE CANDIDATURE
La premiazione si terrà l’11 marzo, il giorno prima dell’analoga cerimonia degli Oscar condotta da Jimmy Kimmel al Dolby Theatre di Los Angeles. In testa, con otto candidature, c'è Blonde, il film tratto dall’omonimo romanzo del 1999 di Joyce Carol Oates e interpretato da Ana de Armas che racconta la vita di Marylin Monroe. Tra le ragioni del successo agli anti-Oscar, lo sfruttamento della figura dell’attrice “anche dopo la morte”. Una doppia nomination come Peggior attore non protagonista spetta invece a Tom Hanks, poco convincente nelle interpretazioni di Geppetto nel live-action Disney Pinocchio di Robert Zemeckis e del colonnello Tom Parker nel biopic Elvis di Baz Luhrmann. La categoria maschile include anche Jared Leto, mentre tra le Peggiori attrici protagoniste compare la giovanissima Ryan Kiera Armstrong, protagonista appena dodicenne di Firestarter. Nella categoria Peggior film spiccano l’episodio della saga Marvel Morbius e Jurassic World: Il Dominio e in quella di Peggior remake, adattamento o sequel appare il seguito di 365 giorni, film erotico Netflix. La categoria più fantasiosa resta però la Peggior coppia sullo schermo, che propone nomine curiose come “entrambi i veri personaggi della scena di letto alla Casa Bianca” in Blonde e “Tom Hanks e la sua faccia piena di latex (e l’accento ridicolo)” in Elvis.