Un utente di Twitter, il ventunenne Cade Onder, si è finto Tobey Maguire e ha annunciato il quarto capitolo dell'epopea cinematografica dell’Uomo Ragno. È stato scoperto pochi minuti dopo, tuttavia l'effetto tsunami generato dal battito d'ali azionato dallo schiacciare il tasto “pubblica tweet” si è rivelato pazzesco. Tutto questo è potuto accadere grazie alla nuova gestione del social network, dopo l'acquisto di Twitter da parte di Elon Musk. Adesso infatti chiunque può comprare le spunte blu
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Si è finto Tobey Maguire su Twitter e ha annunciato Spider-Man 4, facendo tremare tutta la rete (dall'entusiasmo). Una gioia immensa durata però pochi istanti, quelli che sono serviti a smascherare il fake.
L’utente di Twitter in questione è Cade Onder, 21 anni: è lui che ha messo a segno questo scherzo, annunciando il quarto capitolo dell'epopea cinematografica dell’Uomo Ragno. È stato scoperto pochi minuti dopo, tuttavia l'effetto tsunami generato dal battito d'ali azionato dallo schiacciare il tasto “pubblica tweet” si è rivelato pazzesco.
Tutto questo è potuto accadere grazie alla nuova gestione del social network dell’uccellino blu, dopo l'acquisto da parte di Elon Musk. Adesso infatti chiunque può comprare le spunte blu, chiunque voglia spendere una cifra ragguardevole per averle s’intende. Si parla infatti di una tariffa mensile di circa 8 dollari, pari quindi a 96 dollari l'anno. L'idea di spendere 960 dollari in 10 anni non entusiasma nessuno, tuttavia le molte critiche che si stanno levando nei confronti di Musk e di questo “spunta blu-gate” non sono certo legate alla cifra, semmai proprio al concetto di far pagare: il piano di Elon Musk stravolge il senso originario del sistema per la verifica dell'identità degli utenti.
Il giovane autore della fake news relativa Spider-Man 4 si è ingegnato a crearla proprio per rendere evidente la falla nel sistema dell'era Twitter-Musk.
Quel che ha fatto tale Cade Onder è stato: acquistare la spunta blu; cambiare immagine del profilo; modificare il nome utente. La foto è diventata quella di Tobey Maguire, così come il nome accanto all'immagione. E dato che tutti quanti noi siamo ancora così abituati a collegare le spunte blu a un profilo verificato di personaggi famosi, lo scherzo è riuscito alla perfezione.
“May 3rd, 2024. #SpiderMan4” ha scritto nel tweet il finto Maguire, per far intendere che il quarto film del franchise è atteso per il 3 maggio 2024.
Il post includeva una foto di Spider-Man con disegnato il numero 4.
Nel frattempo Elon Musk annuncia una stretta sugli account falsi: "Ogni cambio di nome provocherà temporaneamente la perdita della spunta blu senza preavviso", fa sapere Musk, che ha da poco acquistato il social network, introducendo la novità della tariffa mensile (di 8 dollari) per avere un account verificato. Musk ha reso noto anche che "qualsiasi impersonificazione dove non sia specificata la parola 'parodia' sarà sospesa". Ha poi aggiunto che un metodo di verifica accurato "renderà più democratico il giornalismo e darà più potere alla voce della gente", queste le parole del nuovo ad di Twitter.
In fondo a questo articolo potete guardare il tweet “incriminato”.
Uno scherzo ancora più realistico dopo le parole di BossLogic
Questa uscita inattesa di Tobey Maguire su Twitter è stato uno scherzo ancora più realistico dopo le parole di BossLogic. Quest'ultimo è un fan artist molto conosciuto e gettonato, ormai diventato un vero e proprio punto di riferimento a cui perfino le case di produzione e i divi si rivolgono per anticipare i progetti in arrivo. Recentemente BossLogic aveva offerto sulla sua seguitissima pagina Instagram uno Spider-Man che sembrava essere proprio Tobey Maguire. Sotto l'immagine aveva scritto: "Molti progetti là fuori". Quindi questo annuncio di Maguire sembrava davvero la conferma dell'indizio offerto da BossLogic poco prima.
BossLogic viene trattato dagli studios stessi come una figura imprescindibile per parecchi fandom, quindi quella sua esternazione ha dato il la ai sospetti che qualcosa stesse bollendo in pentola. Inoltre la sua opera dedicata a Spider-Man non è stata dichiaratamente immaginaria (come invece ha sempre definito opere inventate di sana pianta, per esempio il recente mash-up di Pierce Brosnan fra 007 e Black Adam).
approfondimento
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La questione delle spunte blu a pagamento
Dopo l'acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, il suo nuovo progetto sta per approdare definitivamente: le persone dovranno pagare una tariffa mensile per la verifica dei propri account, questo nel quadro del servizio Twitter Blue dell'azienda. Quando tale modifica sarà operativa, tutti gli account già verificati avranno 90 giorni di tempo per pagare al fine di non perdere lo status delle spunte blu.
Le critiche mosse a Musk riguardano il fatto che passare a un modello a pagamento finisca per minare lo scopo originario della verifica degli utenti. Le spunte blu sono nate nel 2009, in risposta a una causa fatta a Twitter da parte del manager della squadra di baseball statunitense dei St. Louis Cardinals, Tony La Russa. Quest'ultimo ha intentato causa al social network dell'uccellino blu per far sì che il fenomeno dei profili fake che si spacciano per altre persone fosse finalmente circoscritto. La Russa si lamentava del fatto che un account di Twitter si stesse facendo passare per lui, procurandogli non pochi danni di immagine per i tweet che postava.
Questo scherzo dell'utente Cade Onder che si finge Tobey Maguire ci fa tornare indietro nel tempo di 13 anni come nemmeno la DeLorean di DOC potrebbe fare...
Tuttavia, come abbiamo detto in apertura, Elon Musk ha annuncia una stretta sugli account falsi, facendo sapere che "gni cambio di nome provocherà temporaneamente la perdita della spunta blu senza preavviso" e che "qualsiasi impersonificazione dove non sia specificata la parola 'parodia' sarà sospesa".
Di seguito potete guardare il tweet dell'utente Cade Onder che si è finto Tobey Maguire. Non vedete più il nome profilo e la foto di Maguire perché, dopo che lo scherzo è stato scoperto, Onder è tornato a mostrare il suo nome e la sua immagine.
