Tilda Swinton alla Mostra del Cinema di Venezia, l'arrivo al Lido e il red carpet. FOTO
Il settimo giorno di Festival ci regala il ritorno a Venezia di Tilda Swinton dopo il Leone d’Oro alla carriera tributatogli due edizioni fa. L’attrice è protagonista del film in concorso “The Eternal Daughter”. Ecco la fotogallery del suo sbarco al Lido
Lo stretto legame tra Tilda Swinton e la Mostra del Cinema di Venezia si rafforza anche in questa edizione. L’attrice britannica è arrivata al Lido per presentare The Eternal Daughter di Johanna Hogg
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Nel film Tilda interpreta un doppio ruolo, quello di figlia e quello di madre
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I paparazzi l’avevano già avvistata in realtà ieri, mentre in incognito provava a gustarsi un gelato al Lido
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“Sono una ragazza punk innamorata del cinema”, così si era descritta Tilda Swinton due anni fa, in occasione del conferimento del Leone d’Oro alla carriera
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Mai banale, in quell’occasione Tilda aveva sfoggiato una mascherina di Carnevale e si era schierata nel suo discorso contro l’entrata delle grandi navi a Venezia
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Nella sua carriera Tilda Swinton ha anche vinto un Oscar come attrice non protagonista nel 2008 (il film era Michael Clayton)
Tilda Swinton nel corto di Almodovar
The Eternal Daughter racconta la storia di un'artista che deve tornare nella casa dove è cresciuta per mettere a posto i conti con sua madre e il loro passato
Tilda ha un rapporto speciale con il regista Luca Guadagnino, anche lui in concorso a Venezia con Bones and All. Swinton è apparsa in molti film dell'autore italiano e i due si considerano, per stessa ammissione dell'attrice, quasi "fratelli"
Esattamente vent'anni fa, nel 1992, Tilda raccolse il primo riconoscimento "veneziano". L'attrice britannica vinse infatti la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile grazie a Edoardo II di Derek Jarman
Aveva esordito al cinema proprio in un film di Jarman: Caravaggio del 1986
Tilda tende a creare un rapporto speciale con i registi con cui lavora. The Eternal Daughter è diretto da Joanna Hogg che l'aveva voluta già nel suo cortometraggio d'esordio del 1986
The Eternal Daughter è anche un film sui fantasmi del passato. Tilda Swinton dice che un aspetto interessante della pellicola è proprio che "mostra cosa succederebbe se si venisse a creare un dialogo con un fantasma". Parlarci sarebbe in fondo un buon modo per esorcizzarne la paura, almeno secondo lei
Nel film interpreta il doppio ruolo di genitore e erede ma nella vita Swinton ha confessato di sentirsi ancora (parafrasando il titolo del film) "un'eterna figlia"
Famosa anche per i suoi look, stavolta Tilda ha osato presentandosi a Venezia con un pixie cut giallo acido con tempie rasate
The Eternal Daughter è un lavoro speciale per Tilda Swinton. Lo ha confessato anche lei stessa: "Tutti i miei film sono personali ma questo, lo ammetto, più di altri".
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