Si è spento, a causa di un incidente stradale, all'età di 81 anni, John Steiner, attore britannico nato a Chester, il 7 gennaio del 1941. SI trasferì in Italia negli anni Sessanta e recitò come caratterista in moltissimi film di genere,dalle commedia spaghetti-western, dai thriller ai poliziotteschi, intepretando spesso il ruolo del cattivo
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
John Steiner, attore inglese, è deceduto il 31 luglio all’età di 81 anni in un incidente stradale. Alto, dinoccolato, elegante, Steiner aveva esordito in un cult-movie del cinema d’autore, ovvero, Marat-Sade diretto da Peter Brook, nel 1966 e ispirato al dramma di Peter Weiss. Ma la svolta della sua carriera fu la partecipazione a Tepepa (1969) celeberrimo spaghetti Western firmato da Giulio Petroni in cui John interpretava la parte del medico. E sempre nel 1969 divide lo schermo con Vittorio Gassman, Orson Welles e Sharon Tate, nella scatenato commedia pop Una su Tredici
Per Steiner fu l’inizio di una luminosa e lunghissima avventura in cui con stile e talento attraverso tutti i generi del cinema italiano. In virtù della sua aurea sulfurea e inquietante, spesso e volentier, interpretava, il ruolo del villain, del cattivo, dell'antagonista. Venne diretto da Marco Bellocchio nel 1973 in Sbatti il mostro in prima pagina e lavorò a fianco di Franco Nero in Zanna Bianca di Lucio Fulci che lo volle anche in iIl ritorno di Zanna Bianca e in Il cav. Costante Nicosia demoniaco ovvero: Dracula in Brianza. Tra un poliziottesco come Roma Violenta ei il nazisploitation Le deportate della sezione speciale SS, Steiner recitò in quattro film firmati da Tinto Brass: Action, Salon Kitty, Caligola e Paprika. Da ricordare anche la sua partecipazione a capolavori del cinema horror italiano come Shock di Mario Bava (1977) e soprattutto Tenebre di Dario Argento, in cui vestiva i panni dell'ambigui giornalista Cristiano Berti. Nella sua carriera va ricordata anche la collaborazione con Carlo Verdone. Con il cineasta romano fece un paio di film: I Due carabinieri e Troppo Forte. Ebbe una piccola parte anche Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico, diretto da Lina Wertmüller (1986). A causa del declino del cinema di genere italiano, Steiner si ritirò dalla recitazione nel 1991 e si trasferì in California, dove divenne un agente immobiliare di grande successo e rispettato.