Il film italiano dei registi Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, tratto dal romanzo omonimo di Paolo Cognetti, si aggiudica il Premio della Giuria ex aequo con "Eo" di Jerzy Skolimowski. Grand Prix condiviso da "Close" di Lukas Dhont e "Stars at noon" di Claire Denis. Premiato per la regia Park Chan-Wook. Premio Speciale ai fratelli Dardenne. Miglior attore la star sudcoreana Song Kang-ho per "Broker", migliore attrice Zar Amir Ebrahimi per "Holy Spider"
Il Palmares completo con tutti i premi
Dario Franceschini: "Il cinema italiano ancora protagonista"
Dario Franceschini, commenta il Premio della Giuria vinto dai registi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch per il film italiano con Luca Marinelli e Alessandro Borghi. La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega 2017), girato in Valle d'Aosta, prodotto da Wildside e distribuito da Vision.
Il Premio della Giuria ex aequo va a Stars at Noon di Claire Denis
Il vincitore del Grand Prix è Lukas Dhont per "Close"
Il premio per la migliore regia va a Park Chan-Wook per "Heojil Kyolshim" (Decision to Leave)
Migliore attrice Zar Amir Ebrahimi per Holy Spider
famosa per la serie televisiva Nargess, andata in onda in Iran nel 2006, ma l'anno dopo - all'apogeo della fama - è stata travolta da uno scandalo sessuale. Venne diffuso un video privato con scene intime della sua vita sessuale. Quell'episodio le ha devastato la vita professionale, bloccando la sua carriera nel cinema e nella televisione iraniani. Pur avendo negato le accuse mosse contro
di lei, è stata condannata al carcere dal tribunale e ha lasciato l'Iran per la Francia prima della reclusione.
Il Premio del 75° anniversario va a Tori et Lokita di Jean-Pierre & Luc Dardenne
2005 con "L'Enfant - Una Storia d'Amore".
Il Premio della giuria vinto ex aequo da "Eo" di Jerzy Skolimowski e da "Le otto montagne" di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen
Il Premio della giuria vinto ex aequo da "Le otto montagne" di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen e da "Eo" di Jerzy Skolimowski
Lindon fa un omaggio velato alla democrazia, messa a dura prova dalla guerra in Ucraina
“È tempo di rompere con questa abitudine"
Vincent Lindon vorrebbe essere il presidente della giuria anche l’anno prossimo
soprattutto la giuria", ha affermato Lindon.
Il premio come miglior attore va a Song Kang-Ho in "Broker" di Kore-Eda Hirokazu
Il premio per la migliore attrice a Zar Amir Ebrahimi in "Holy Spider"
Il premio per la migliore attrice va a ar Amir Ebrahimi per la sua interpretazione nel film "Holy Spider" (Les Nuits De Mashhad) di Ali Abbasi. L'attrice iraniana interpreta nella pellicola un'intrepida giornalista che cerca di risolvere gli omicidi seriali di prostitute nella città santa di Mashhad.
Virginie Efira è la “maestra di cerimonia”
La Camera d'or per un primo film è assegnata a "War Pony" di Riley Keough e Gina Gammell
Presentato nell'ambito della Selezione Ufficiale Un Certain Regard, vince la Camera d'or per un primo film "War Pony" di Riley Keough e Gina Gammell. La Camera d'or è il premio per la migliore opera prima di tutta la selezione della 75esima edizione del Festival di Cannes.