Primo giorno di Festival con consegna del Leone d’Oro alla carriera a Roberto Benigni. Presente Sergio Mattarella, per la 3° volta al lido in occasione della Mostra del cinema. Il primo film in programma è stato "Madres Paralelas" di Pedro Almodòvar con Penélope Cruz e Milena Smith. Alle 16.00 è stato proiettato il francese “Les promesses” di Thomas Kruithof con Isabelle Huppert. Elegantissime le celeb sul red carpet della serata di apertura
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Freaks Out, il trailer del film di Gabriele Mainetti
Anche il nuovo film di Gabriele Mainetti parteciperà al Festival di Venezia di quest'anno, per poi arrivare al cinema il 28 ottobre. Ecco tutto quello che bisogna sapere di uno dei film italiani più attesi degli ultimi due anni. Rinviato a causa del Covid, “Freaks Out” si prepara a esaltare sia la critica sia il pubblico alla 78esima edizione del Festival di Venezia.
Freaks Out, il trailer del film di Gabriele Mainetti
Leggi su Sky TG24 l'articolo Freaks Out, il trailer del film di Gabriele Mainetti"Io e Isabelle come due danzatori", le parole dell'attore Reda Kateb
Durante la conferenza stampa che si sta tenendo in questo istante a Venezia per presentare il film francese "Les Promesses", è intervenuto anche l'attore Reda Kateb, coprotagonista assieme Isabelle Huppert.
“Io e #IsabelleHuppert abbiamo sviluppato una grande complicità durante le riprese di #LesPromesses. Eravamo come due danzatori, singoli individui che si uniscono per ballare insieme", queste le parole dell'attore francese.
Dopo il debutto cinematografico nel film Il profeta, Kateb ha preso parte a molte pellicole, tra cui Tutto sua madre nel ruolo di Karim, Zero Dark Thirty nel ruolo del terrorista torturato Ammar e Paris Countdown nel ruolo di Wilfried. È stato protagonista anche della pellicole À moi seule e ha lavorato in svariate serie televisive, tra cui Spiral e L'isola del tesoro.
Dopo il debutto cinematografico nel film Il profeta, Kateb ha preso parte a molte pellicole, tra cui Tutto sua madre nel ruolo di Karim, Zero Dark Thirty nel ruolo del terrorista torturato Ammar e Paris Countdown nel ruolo di Wilfried. È stato protagonista anche della pellicole À moi seule e ha lavorato in svariate serie televisive, tra cui Spiral e L'isola del tesoro.
"Tutto è politica", le parole dell'attrice Isabelle Huppert
La mitica attrice francese - tra le più premiate della storia del cinema e apparsa in oltre cento film e produzioni televisive dal suo debutto avvenuto nel 1971 - è la protagonista del film francese "Les Promesses" di cui si sta svolgendo in questo momento la conferenza stampa.
“Tutto è politica. Non si può sfuggire alla politica perché è uno sguardo sul mondo. Per questo la sceneggiatura di #LesPromesses è interessante: spesso la politica parte con buone intenzioni ma viene travolta dalla competitività", queste le parole che Isabelle Huppert ha appena pronunciato.
“Tutto è politica. Non si può sfuggire alla politica perché è uno sguardo sul mondo. Per questo la sceneggiatura di #LesPromesses è interessante: spesso la politica parte con buone intenzioni ma viene travolta dalla competitività", queste le parole che Isabelle Huppert ha appena pronunciato.
Si tratta dell'attrice più nominata al Premio César, con 16 nomination e due vittorie, ha vinto due Prix d'interprétation féminine al Festival di Cannes per Violette Nozière (1978) e La pianista (2001), due Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia per Un affare di donne (1988) e Il buio nella mente (1995) e un Orso d'argento al Festival di Berlino per 8 donne e un mistero (2002).
A lei nel 2005 le è stato conferito il Leone d'oro alla carriera al Festival di Venezia. Per la sua interpretazione in "Elle", nel 2016 si è aggiudicata il Golden Globe nella sezione miglior attrice in un film drammatico, inoltre ha ricevuto la sua prima candidatura al premio Oscar come miglior attrice. Insomma, un mito.
A lei nel 2005 le è stato conferito il Leone d'oro alla carriera al Festival di Venezia. Per la sua interpretazione in "Elle", nel 2016 si è aggiudicata il Golden Globe nella sezione miglior attrice in un film drammatico, inoltre ha ricevuto la sua prima candidatura al premio Oscar come miglior attrice. Insomma, un mito.
"La Mostra quest'anno significa ripartenza dell'intero Paese", le parole di Mattia Mor, deputato di Italia Viva
"La Mostra del Cinema, che ci accompagnerà per 11 giorni a partire da oggi, è un ulteriore segnale di ripartenza. Un calendario fitto di eventi, 5 importanti film Italiani in concorso, 24 nelle varie rassegne e un numero importante di giovani che si affacciano su un palcoscenico internazionale testimoniano la vivacità del mondo del cinema italiano", queste le parole di Mattia Mor, deputato di Italia Viva.
"Sappiamo quanto è stato duro questo periodo, ecco perché la Mostra quest'anno significa ripartenza dell'intero Paese. Con l'esempio di un settore che non ha mai smesso di lavorare durante la crisi e anzi ha aumentato le produzioni e i posti di lavoro, raggiungendo quasi la piena occupazione", ha aggiunto Mor.
Conferenza stampa del film Les promesses (Orizzonti)
Si sta tenendo ora la conferenza stampa del film francese "Les promesses", diretto da Thomas Kruithof con protagonista Isabelle Huppert.
Se volete seguire la conferenza stampa in diretta streaming, è possibile farlo sul sito de La Biennale di Venezia, di seguito il link per collegarvi
Biennale Cinema 2021 | Streaming
La Biennale di VeneziaBong Joon-ho omaggia i nostri Maestri
Bong Joon-ho, presidente della giuria di Venezia 78, ha omaggiato i più grandi nomi del cinema italiano. Il regista di "Parasite" ha voluto ricordare e nominare tutti i nostri più grandi Maestri.
"L'Italia ha una lunga e grande storia del cinema, con tanti registi diversi negli anni: Fellini, Rosi, Antonioni, Rossellini, Olmi e tanti altri. Sono un grande fan del cinema italiano", queste le parole del Presidente della giuria di questa edizione della Mostra del cinema.
"L'Italia ha una lunga e grande storia del cinema, con tanti registi diversi negli anni: Fellini, Rosi, Antonioni, Rossellini, Olmi e tanti altri. Sono un grande fan del cinema italiano", queste le parole del Presidente della giuria di questa edizione della Mostra del cinema.
Sei film finanziati da Ue in corsa per i premi (tra cui l'italiano "Il buco" di Michelangelo Frammartino)
La Commissione europea ha reso noto oggi che sono 6 le pellicole cinematografiche finanziate dalla Unione Europea in corsa per i premi alla 78esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Tra questi, anche il film italiano "Il buco" di Michelangelo Frammartino.
"107 Mothers" di Peter Kerekes; "White Building" di Kavich Neang e "Wela" di Jakrawal Nilthamrong sono stati inseriti nel concorso Orizzonti, la sezione del Festival dedicata alle opere innovative e artistiche. Invece "Costa Brava" di Mounia Akl e "La fe'e des Roberts" di Le'ahn Vivier-Chapas partecipano rispettivamente al concorso Orizzonti Extra e Orizzonti Short Films.
I vincitori dell'edizione di quest'anno saranno annunciati l'11 settembre durante la cerimonia di premiazione. Complessivamente, l'Ue ha investito oltre 290mila euro attraverso la sezione Media del programma Europa creativa nello sviluppo e nella coproduzione e distribuzione internazionale di queste opere.
I vincitori dell'edizione di quest'anno saranno annunciati l'11 settembre durante la cerimonia di premiazione. Complessivamente, l'Ue ha investito oltre 290mila euro attraverso la sezione Media del programma Europa creativa nello sviluppo e nella coproduzione e distribuzione internazionale di queste opere.
"Centoundici", il film di Confindustria con Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Giorgio Colangeli e Adriano Occulto
Il Festival ospiterà anche l'anteprima del film di Confindustria, intitolato "Centoundici. Donne e uomini per un sogno grandioso". Si tratta di un cortometraggio d'autore che vede dietro alla cinepresa il celebre regista Luca Lucini. La proiezione del film si terrà il 10 settembre, alle ore 15, all'interno della sezione "Venice Production Brigde" della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, dedicata ai professionisti dell'industria cinematografica.
Presenti all'evento Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, il regista Luca Lucini e gli attori protagonisti: Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Giorgio Colangeli, Adriano Occulto.
Presenti all'evento Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, il regista Luca Lucini e gli attori protagonisti: Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Giorgio Colangeli, Adriano Occulto.
"Fellini e l'ombra" di McGilvray, indagine sull'inconscio creativo felliniano
Il 6 settembre, nell'ambito del Festival, verrà presentato "Fellini e l'ombra" di McGilvray. Si tratta di una vera e propria indagine sull'inconscio creativo felliniano che condurrà la protagonista del film a Roma, nei luoghi di Federico Fellini e del dottor Bernhard, il terapeuta che gli fece scoprire Jung.
Un viaggio porterà gli spettatori da Cinecittà - ossia la vera casa di Fellini - ai teatri di posa in cui è nato il suo cinema.
Non mancherà la sua Rimini: saranno esplorati anche i luoghi dell'infanzia del leggendario regista, da lui ricreati in tantissimi suoi capolavori.
E questa avventura on the road ci porterà anche in Svizzera, sulle tracce del suo pellegrinaggio alla casa-torre del maestro zurighese sul lago di Bollingen e al museo della Fondazione Fellini di Sion.
La protagonista ci condurrà da una tappa all'altra, incontrando molti testimoni. Saranno studiate e analizzate anche le immagini delle pellicole di Fellini, nonché i disegni in una sua visione particolare e personale.
"Fellini e l'ombra" di McGilvray si muove come una vera indagine sull'avventura umana e artistica del Maestro, sondando il suo rapporto profondo con la psicoanalisi.
Un viaggio porterà gli spettatori da Cinecittà - ossia la vera casa di Fellini - ai teatri di posa in cui è nato il suo cinema.
Non mancherà la sua Rimini: saranno esplorati anche i luoghi dell'infanzia del leggendario regista, da lui ricreati in tantissimi suoi capolavori.
E questa avventura on the road ci porterà anche in Svizzera, sulle tracce del suo pellegrinaggio alla casa-torre del maestro zurighese sul lago di Bollingen e al museo della Fondazione Fellini di Sion.
La protagonista ci condurrà da una tappa all'altra, incontrando molti testimoni. Saranno studiate e analizzate anche le immagini delle pellicole di Fellini, nonché i disegni in una sua visione particolare e personale.
"Fellini e l'ombra" di McGilvray si muove come una vera indagine sull'avventura umana e artistica del Maestro, sondando il suo rapporto profondo con la psicoanalisi.
"Fare il giurato significa responsabilità e lavoro", le parole del direttore
“Ringrazio sentitamente la Giurie per aver accettato il nostro invito. Sono consapevole che fare il giurato significhi responsabilità e lavoro, ma in fondo è sicuramente anche un grande piacere”, queste le parole del direttore di Venezia 78, Alberto Barbera.
L'augurio del direttore di Venezia 78
La conferenza stampa di apertura della mostra del cinema di Venezia 2021 si è appena conclusa. Al termine della presentazione delle giurie, c'è stato l'augurio da parte di Alberto Barbera, il direttore di Venezia 78.
"L’augurio è per tutti di avere un buon Festival. Grazie e buon lavoro", ha concluso Barbera. Ecco cosa ha raccontato a Sky TG24, intervistato dalla nostra Denise Negri.
Venezia 78, le parole del direttore Alberto Barbera a Sky TG24
Leggi su Sky TG24 l'articolo Venezia 78, il direttore Alberto Barbera: 'Ci auguriamo che sia una vera ripartenza'Le emozionanti parole di Bong Joon-ho, presidente della Giuria
Il regista di "Parasite", Bong Joon-ho, è il presidente della Giuria di Venezia 78. Le sue parole appena pronunciate in occasione della conferenza stampa sono molto emozionanti e foriere di speranza. "Chi lavora nel cinema ha avuto un anno difficile a causa della pandemia ma guardando indietro è stato un test per il cinema. Come regista, io non penso che il cinema possa essere fermato così facilmente: il cinema sopravviverà sempre", queste le parole di Bong Joon-ho. Parole che contengono un messaggio forte, da gridare a squarciagola in questo momento così difficile in cui si spera che la ripresa avvenga veramente. In tutti i campi, non soltanto in quello della settima arte.
"Molti film, molte delegazioni e Giurie straordinarie", le parole del Presidente Roberto Cicutto
Il Presidente della fondazione La Biennale di Venezia Roberto Cicutto, celebre produttore cinematografico italiano, apre la conferenza stampa di presentazione delle Giurie: “A #Venezia78 possiamo contare su forze incredibili: avremo molti film, molte delegazioni e Giurie straordinarie", ha dichiarato. Le sue parole sono state riportate nel post pubblicato pochi minuti fa sull'account ufficiale di Twitter de La Biennale di Venezia.
Il Sunday Times sul Festival di Venezia
Il Sunday Times, celebre quotidiano britannico distribuito nel Regno Unito e in Irlanda, scrive della Mostra del cinema: "Il Festival di Venezia apre con una line-up ricca e con il ritorno delle star di hollywoodiane che avevano dovuto ampiamente disertare la kermesse lo scorso anno a causa della pandemia da Covid-19". E parla di come questo importante evento sia sintomo del fatto che il cinema stia finalmente cercando di guardare (e di andare) avanti, scrollandosi di dosso la crisi causata dall'emergenza sanitaria.
Tamponi e green pass per assistere al Festival
L'inizio di questa prima giornata del Festival si sta rivelando tranquillo per la trentina di volontari e di medici della Croce Rossa impegnati nei gazebo (dislocati in tre punti diversi al Lido) dove si effettuano tamponi nasali a chiunque voglia accedere alle proiezioni in sala dei festival senza essere provvisto di green pass.
"Finora è venuta poca gente" ha detto uno dei volontari all'AGI.
Nessun problema invece per quanto riguarda la verifica del pass. "Chi ha l'accredito ha il green pass quindi non c'è bisogno di controllarlo", ha spiegato un addetto alla sicurezza.
"Finora è venuta poca gente" ha detto uno dei volontari all'AGI.
Nessun problema invece per quanto riguarda la verifica del pass. "Chi ha l'accredito ha il green pass quindi non c'è bisogno di controllarlo", ha spiegato un addetto alla sicurezza.
Il cattivo funzionamento del sistema di prenotazione online
C'è malumore tra chi è arrivato da tutto il mondo per assistere a questo importante appuntamento del cinema internazionale. In molti davanti al Palazzo del Casinò si stanno lamentando del cattivo funzionamento del sistema delle prenotazioni online, introdotto lo scorso anno per le ragioni di sicurezza sanitaria imposte dal Covid.
"Ma nella scorsa edizione funzionava molto bene, quest'anno invece è impossibile prenotare, probabilmente perché gli accreditati erano molti meno mentre la capienza delle sale è ancora
ridotta", queste le parole di una ragazza milanese intervistata dall'AGI, Anna, arrivata al lido per assistere al Festival.
"Ma nella scorsa edizione funzionava molto bene, quest'anno invece è impossibile prenotare, probabilmente perché gli accreditati erano molti meno mentre la capienza delle sale è ancora
ridotta", queste le parole di una ragazza milanese intervistata dall'AGI, Anna, arrivata al lido per assistere al Festival.
Il corto del WWF sull'urgenza dell'azione sul cambiamento climatico
Il WWF accende i riflettori sull'urgenza dell'azione circa il cambiamento climatico.
Per l'intera durata del Festival, sul maxischermo del red carpet sarà proiettato il cortometraggio diretto dal regista Gabriele Muccino. Con la voce narrante di Stefano Accorsi, questo short film fa leva su un grande timore, ossia quello di lasciare alle generazioni future soltanto animali in realtà virtuale e non più osservabili in natura. Il motivo? Perché probabilmente si saranno estinti, insieme al loro habitat, a causa del cambiamento climatico.
Per l'intera durata del Festival, sul maxischermo del red carpet sarà proiettato il cortometraggio diretto dal regista Gabriele Muccino. Con la voce narrante di Stefano Accorsi, questo short film fa leva su un grande timore, ossia quello di lasciare alle generazioni future soltanto animali in realtà virtuale e non più osservabili in natura. Il motivo? Perché probabilmente si saranno estinti, insieme al loro habitat, a causa del cambiamento climatico.
"Il clima che cambia mette a rischio le nostre vite, la nostra sicurezza, il nostro benessere. Lo abbiamo visto negli ultimi mesi, funestati da eventi estremi in tutti i continenti, dalle ondate di calore devastanti persino in Siberia e in Canada alle alluvioni distruttive in Europa, in Cina e in molti altri Paesi, nonché incendi devastanti in tutto il bacino del Mediterraneo, in Siberia, in California e in molti altri Paesi. Come ci conferma il rapporto IPCC, uscito ad agosto, siamo all'ultima chiamata per cercare di limitare l'incremento della temperatura globale a 1,5 gradi centigradi, un impegno preso anche con l'Accordo di Parigi, e ogni frazione di grado in più o in meno conta, può voler dire se saremo in grado di gestire l'impatto del cambiamento climatico o meno. Oggi l'imperativo è ridurre fortissimamente, ed entro breve tempo azzerare, le emissioni di gas climalteranti, a cominciare dalla CO2 e dal metano", ha afferma Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia WWF Italia.
Tutti i look di Serena Rossi, la madrina di Venezia 78
La madrina di questa edizione del Festival sta già strabiliando tutti quanti a colpi di glamour. Al suo arrivo al lido, ha indossato un completo di Giorgio Armani total white con cui definirla solare è riduttivo.
E per la presentazione di ieri sera, quella che tradizione vuole che si svolga in spiaggia, ha scelto un abito nelle tonalità del rosso tenue - tendente al rosa - di Giorgio Armani Privé.
Ecco tutti gli outfit che per adesso Serena Rossi ha indossato al lido, aspettando di vedere tutte le sue mise da chapeau
Venezia 78, Serena Rossi: tutti i look della madrina del Festival
Leggi su Sky TG24 l'articolo Festival di Venezia 2021, Serena Rossi: tutti i look e gli abiti della madrinaIl racconto della città lagunare firmato Andrea Segre
Sul profilo ufficiale di Twitter della società di distribuzione e produzione cinematografica Lucky Red è stato postato l'annuncio del ritorno di Andrea Segre alla Mostra del cinema di Venezia, con un nuovo capitolo del suo racconto della città Lagunare. Oggi, 1° settembre, il suo film "Welcome Venice" sarà presentato in occasione delle Giornate degli Autori. La pellicola arriverà in sala dal 9 settembre.
"Qui Rido io", il film di Mario Martone con Toni Servillo
In concorso alla 78ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, la pellicola diretta Mario Martone e interpretata da Toni Servillo è un ritratto del grande attore e commediografo napoletano Eduardo Scarpetta. Il film sarà nelle sale dal 9 settembre.
Ecco di seguito tutto quello che bisogna sapere di questa attesissima pellicola: la trama, il cast e anche un clip.
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