In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

In arrivo il film sull’inventore del Cubo di Rubik

Cinema

Camilla Sernagiotto

Il celebre giocattolo ideato dall’omonimo professore di architettura e scultore ungherese diventa “protagonista” di un biopic sul suo inventore. Un rompicapo che si è trasformato in un vero e proprio fenomeno culturale negli anni Ottanta, arrivando ad affascinare anche le nuove generazioni. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla pellicola in lavorazione

Condividi:

Il Cubo di Rubik, il celebre giocattolo diventato un vero e proprio fenomeno culturale negli anni Ottanta e tuttora amato a ogni latitudine, diventerà “protagonista” di un film.

Hyde Park Entertainment Group, infatti, sta lavorando assieme a Endeavor Content a una pellicola che racconterà la storia di una delle più grandi invenzioni ludiche del secolo scorso.

Il CEO di Hyde Park, Ashok Amritraj, sarà il produttore mentre Priya Amritraj e Addison Mehr saranno le produttrici esecutive per Hyde Park, come riporta Variety.  

Non solo un film ma anche un quiz televisivo

In cantiere non c’è solamente una pellicola cinematografica: Hyde Park sta lavorando pure a un quiz televisivo incentrato sul rompicapo multicolore. Il programma tv sarà sviluppato assieme a Glassman Media, una delle compagnie del gruppo Endeavor Content.

Come riportato da Variety, il CEO di Hyde Park Ashok Amritraj ha spiegato: “Ho un legame personale e nostalgico con il Cubo di Rubik fino dai miei primi anni in India. Sono contento di poter collaborare con Endeavor Content e Rubik’s/Smiley, sono entusiasta all’idea di creare uno straordinario universo di Rubik”.

E Graham Taylor, co-presidente di Endeavor Content, ha aggiunto: “Il Cubo di Rubik è un marchio iconico per le famiglie. In associazione con Hyde Park, creeremo contenuti per il cinema e per la televisione nonché un game show, per arrivare a un audience globale”.

approfondimento

Giochi da tavolo, i migliori per divertire tutti

Com’è nato il Cubo di Rubik

Il Cubo di Rubik è stato progettato dal professore di architettura e scultore ungherese Erno Rubik nel 1974 e messo in commercio sei anni più tardi, nel 1980.

Negli anni Ottanta è diventato un vero fenomeno di massa a livello internazionale, registrando un successo enorme e duraturo. Ad oggi sono stati venduti oltre 450 milioni di cubi nel mondo.

In ungherese si chiama Rubik-kocka ma originariamente veniva chiamato Magic Cube (cubo magico), così battezzato proprio dal suo inventore.

È stata l’azienda di giocattoli Ideal Toy Company a rinominare il giocattolo Rubik's Cube (Cubo di Rubik) per commercializzarlo nel 1980.

approfondimento

Buon compleanno Erno Rubik, inventore del famoso cubo

I tornei di Cubo di Rubik

Gli appassionati esperti di questo giocattolo vengono definiti “speedcuber” e si sfidano in gare internazionali in cui devono risolvere il rompicapo nel minor tempo possibile.

Esiste perfino un’associazione internazionale che amministra il mondo del cubo di Rubik, la World Cube Association.
Dal 2003 questa associazione organizza vari tornei e gare in tutto il mondo.

approfondimento

Barbie, la storia della bambola più famosa del mondo FOTO

Il revival dei giochi classici sullo schermo

Nell’ultimo periodo stiamo assistendo a un rinnovato interesse per i giochi classici non solo sul piano ludico ma anche su quello dell’intrattenimento.

Sia sul grande sia sul piccolo schermo c’è un revival di classic game, come riporta Variety sottolineando che gli scacchi in particolare sono tornati in auge. Il motivo? La regina degli scacchi, la miniserie televisiva creata da Scott Frank e Allan Scott, basata sull'omonimo romanzo del 1983 di Walter Tevis e distribuita in streaming su Netflix.

approfondimento

Non solo La regina di scacchi: i migliori film sugli scacchi

Gli altri titoli di film in cantiere firmati Hyde Park

 

Oltre alla pellicola e ai programmi televisivi a tema Cubo di Rubik, l’Hyde Park Entertainment Group sta lavorando a tanti altri titoli cinematografici.

Tra quelli più attesi c’è il biopic sul campione Arthur Ashe, il tennista afroamericano vincitore di tre tornei dello Slam (tra cui l'edizione del 1975 di Wimbledon). Oltre a ricordarlo per il suo talento tennistico, Ashe è da commemorare anche perchè è stato un grande filantropo, dedito al volontariato e all’aiuto dei bisognosi per tutta la sua vita.
Il biopic è prodotto in partnership con Warner Music Group ed è stato scritto da Kevin Willmott, sceneggiatore noto per le sue collaborazioni con il regista Spike Lee (nel 2019 ha vinto il premio Oscar co-sceneggiando il film BlacKkKlansman).

Tra le opere di Hyde Park in lavorazione, ci sono pure il musical animato Pashmina per Netflix diretto da Gurinder Chadha e con le musiche del premio Oscar A.R.Rahman e il remake di 10 prodotto da Warner Bros e Remote Control con protagonista Gerard Butler.

approfondimento

Giochi con me? Come passare il tempo con i bambini più piccoli