Il celebre regista ha siglato numerosi successi al cardiopalma, fatti di suspence e mistero, come Profondo Rosso, Suspiria, La terza madre. GIOCA CON NOI e scopri quante ne sai sul divo del cinema che il 7 settembre spegne 80 candeline
Classe 1940, Dario Argento è il regista del giallo all’italiana per antonomasia. Fra successi di pubblico e critica e premi cinematografici, scopriamo tutte le curiosità sulla sua carriera.
I successi
Ambientato a Roma e dintorni, il suo ultimo lavoro si intitola Occhiali Neri: non è ancora dato sapere quando giungerà nelle sale, ma la fase di produzione ha preso il via di recente. Il film è l’ultimo di una lunga serie: Argento esordisce come regista negli anni Settanta, periodo in cui sigla alcuni successi senza tempo, come Profondo Rosso (1975) e Suspiria (1977) (FOTO). Una curiosità: sapevi che in entrambi i film Dario Argento è protagonista di un cameo?
approfondimento
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Non solo horror
Il cinema dell’orrore è il biglietto da visita del regista romano. Ma gli è capitato di lavorare anche a generi diversi. Sono i primi anni Settanta quando, contrariamente ad ogni aspettativa, dirige la pellicola storica Le cinque giornate, che narra i giorni dell'insurrezione dei cittadini milanesi contro gli austriaci a metà nel 1848. Dario Argento, che del film ha curato sceneggiatura e produzione, si è ritrovato anche dietro alla macchina da presa a dirigere un cast d’eccezione.
Torino, il set dei suoi film
Buona parte della produzione di Dario Argento rende omaggio al Bel Paese. Molto conosciuto per il suo talento in tutto il mondo, specialmente in Francia e negli Stati Uniti, il cineasta è uscito raramente al di fuori dei confini nazionali per scegliere le ambientazioni dei suoi film. Torino, con le sue ville liberty e i teatri storici, fa da location (FOTO) a ben sette titoli, da Il gatto a nove code (1971) a 4 mosche di velluto grigio (1971), da Profondo rosso con piazza Cln a Non ho sonno (2001), da Ti piace Hitchcock? (2005) a La terza madre (2007), fino a Giallo (2009). Anche la Capitale è cara al divo della cinepresa: Tenebre del 1982 è stato girato interamente a Roma, fra l’Eur e Casal Palocco.