Star Wars, La vendetta dei Sith: una petizione per la versione estesa

Cinema

La versione estesa della “Justice League” di Zack Snyder ha scatenato i fan di vari franchise sul web

L’annuncio della Director’s Cut di Zack Snyder per “Justice League”, portato al cinema da Joss Whedon, che si occupò di montare il materiale girato dal collega, ha dato il via a un processo intrigante. Sul web infatti non si fa che parlare di possibili versioni estese, in grado di modificare in maniera considerevole l’impatto di alcune pellicole sul pubblico.

HBO Max ha annunciato la versione estesa di “Justice League”, che per molti non era altro che un mito, ottenendo un riscontro pazzesco. Non è da escludere dunque che altre case di produzione possano acquistare diritto o decidere di rilasciare del materiale inedito.

Alla lunga lista di titoli richiesti sul web, per i quali i fan sperano esista una versione estesa, si aggiunge “Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith”. Si tratta dell’ultimo capitolo della trilogia prequel, tanto odiata da una certa frangia della fandom di “Star Wars”. Sul web è stata lanciata una petizione, che ha già raccolto più di 15mila firme.

La realtà è che di una versione estesa de “La vendetta dei Sith” si discute ormai da molto tempo. La petizione, ad esempio, è nata nell’estate del 2019. Nelle ultime settimane però si è registrato un incredibile incremento delle firme. Ciò dimostra dunque come vi sia un chiaro interesse a scoprire cosa in realtà sia stato girato in relazione ad alcuni celebri film, che però hanno deluso parte del pubblico.

Star Wars, la vendetta dei Sith: esiste una versione estesa

Il tono della petizione è alquanto perentorio: “La versione originale di ‘Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith’ dura più di quattro ore. Pensiamo che George Lucas dovrebbe fare la cosa giusta e dare a noi fan ciò che meritiamo e che è giustamente nostro”.

Nel testo si afferma con certezza che una versione estesa esiste, indicandone anche la precisa durata. Non vi sono però prove del fatto che George Lucas abbia creato una pellicola tanto corposa, modificata in seguito. La differenza con la versione di “Justice League” di Snyder è evidente, dal momento che quest’ultimo aveva da tempo spiegato come il suo cut fosse ben differente da quello giunto al cinema, che si era rifiutato di vedere.

La versione giunta al cinema dell’ultimo capitolo prequel di “Star Wars” aveva una durata di 2 ore e 20 minuti. Un eventuale montaggio di 4 ore implicherebbe l’esistenza di più di 90 minuti di girato non aggiunto. Una faccenda alquanto oscura ma, dato il grande interesse mostrato dalla fandom, non è da escludere che gli studios possano quantomeno prendere in considerazione l’idea di proporre qualcosa di nuovo. Resta da capire cosa accadrà nel 2021, dopo l’impatto della versione di Zack Snyder di “Justice League”. Un enorme successo potrebbe spingere altri a valutare ipotesi simili. Basti pensare a Quentin Tarantino e al suo “Kill Bill”, ideato inizialmente come film unico, con un montaggio complessivo, pare, ben più ampio di quello giunto in sala.

Spettacolo: Per te