Nato il 25 maggio 1976, l'attore irlandese compie 44 anni. Nel corso della sua carriera è stato candidato ai Golden Globe e ai BAFTA
Cillian Murphy è un attore irlandese, tra i più apprezzati negli anni Duemila, che ha visto la sua popolarità crescere a dismisura. Ha iniziato a recitare a teatro, accettando in seguito ruoli minori in piccoli film irlandesi indipendenti. La svolta è rappresentata da “28 giorni dopo”, film del 2002 di Danny Boyle, che pone il suo viso sul grande schermo, in una pellicola globalmente apprezzata da critica e pubblico.
Da allora ha collezionato svariati ruoli di gran rilievo, ottenendo una candidatura ai Golden Globe per “Breakfast on Pluto” e una ai BAFTA come miglior star emergente. Ha lavorato con grandi registi, da Ron Howard a Christopher Nolan. Il suo ultimo lavoro è “A Quiet Place II”, film di John Krasinski con Emily Blunt. Pellicola horror particolarmente attesa, rinviato al 4 settembre 2020 a causa del coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - I NUMERI ITALIANI: GRAFICHE). Svariati i ruoli per i quali Cillian Murphy è riconosciuto dai fan. Ecco i principali:
- Jim
- Patrick ‘Kitten’ Braden
- Jonathan Crane (Spaventapasseri)
- Tommy Shelby
Jim - 28 giorni dopo
Nel 2002 Danny Boyle lo scelse come protagonista di uno dei suoi film più famosi e apprezzati, “28 giorni dopo”. La pellicola è ambientata in Gran Bretagna, dove un gruppo di attivisti libera degli scimpanzé geneticamente modificati da un laboratorio. Agli animali è stato però iniettato un virus, che in breve trasmette un ceppo modificato della rabbia in tutta la popolazione umana. Jim si risveglia in un reparto di terapia intensiva 28 giorni dopo l’inizio della crisi. È ignaro della condizione generale, essendo stato in coma. Riaprendo gli occhi dovrà fare i conti con una realtà ben differente rispetto a quella che conosceva.
Patrick 'Kitten' Braden - Breakfast on Pluto
Film tratto dal romanzo omonimo di Patrick McCabe. Interpreta Patrick, ex bambino abbandonato appena nato dinanzi la porta di un parroco di campagna. Cresce nell’Irlanda degli anni Sessanta, scoprendo negli anni le proprie tendenze transessuali. Parte per Londra col nome di “Kitten”, alla ricerca della madre. Si ritroverà a muoversi tra eventi cruciali della Guerra civile irlandese, in un viaggio intimo, per scoprire chi sia in realtà.
Jonathan Crane (Spaventapasseri) - Batman Begins e Il cavaliere oscuro - Il ritorno
Ha preso parte a due dei film della trilogia di Christopher Nolan dedicati a Batman. Nel 2005 ha fatto il proprio esordio come Spaventapasseri in “Batman Begins”. Uno dei principali nemici che Bruce Wayne (Christian Bale) si ritrova a fronteggiare. Un folle dottore che rilascia un virus sull’intera città di Gotham City, scatenando il panico tra i cittadini, con violenza inaudita e allucinazioni. Ne “Il cavaliere oscuro – Il ritorno” torna in libertà, in una città sconvolta dall’arrivo di Bane, che sovverte l’ordine delle cose, con tribunali criminali improvvisati, con Crane che si tramuta in giudice.
Tommy Shelby - Serie TV, Peaky Blinders
Il suo volto è principalmente associato al personaggio di Tommy Shelby, protagonista della serie TV “Peaky Blinders”. Un successo internazionale per la creatura di Steven Knight, nata nel 2013, che vanta oggi 5 stagioni. Liberamente ispirata a storie reali, dal momento che la gang dei “Peaky Blinders” è davvero esistita, vede i protagonisti intrecciarsi a eventi storici di grande rilievo. I protagonisti si muovono infatti nella Birmingham post Prima Guerra Mondiale, portando sulle spalle il peso del periodo bellico. Tommy Shelby viene dalla strada ma ha grandi ambizioni e la serie segue la sua scalata al ricco mondo dell’alta società britannica.