Ecco alcuni dettagli sulla vita e la carriera di Riccardo Scamarcio che forse non conoscevate
Riccardo Scamarcio è senza dubbio tra i principali attori del panorama italiano. Il suo talento è stato notato anche all’estero, come dimostrano le sue partecipazioni in produzioni internazionali. Basti pensare al secondo capitolo di John Wick, al fianco di Keanu Reeves, o di Welcome Home, in sala dall’11 luglio 2019, con Aaron Paul ed Emily Ratajkowski. Il suo esordio al cinema è avvenuto nel 2003, mentre quello televisivo due anni prima. Sono 49 i film cui ha preso parte al cinema, nove invece le produzioni televisive che lo hanno visto coinvolto. Nel 2018 si è inoltre cimentato nel doppiaggio di un film d’animazione, I primitivi. Una carriera ormai longeva, nel corso della quale i fan hanno imparato a conoscere il bell’attore di Trani. Alcune curiosità su di lui potrebbero però ancora essere sconosciute ai più.
L’esordio al cinema
Nel 2003 ha esordito al cinema con La meglio gioventù. Poche scene per uno Scamarcio ancora giovanissimo. Soltanto 23 anni e quel set rappresenta per lui ancora un ricordo splendido. Ogni volta che si è ritrovato a parlare del proprio esordio non ha potuto fare a meno di parlare del clima quasi famigliare respirato. Tutti sapevano di star vivendo una grande avventura, il che non ha fatto che unire il cast.
Scuola di recitazione
Riccardo Scamarcio è tutto fuorché un attore improvvisato. Ha studiato per arrivare dov’è oggi e non può che avere splendidi ricordi del Centro Sperimentale di Cinematografia. Ancora oggi è in contatto con la maggior parte dei compagni di corso. Un cammino fondamentale a livello professionale e umano, dal momento che quegli studi e quei professori gli hanno insegnato la serietà e moralità di questo lavoro. Un vero attore non insegue la fama, ha spiegato, e deve riuscire a gestirla al meglio quando di colpo arriva, come con Tre metri sopra il cielo.
Passione per la moda da set
Quando è impegnato su un set, Scamarcio dimostra una passione smodata per i dettagli estetici. La moda è arte e un’eccellenza italiana e, dal suo punto di vista, i costumi fanno l’attore e il personaggio. Un’attenzione smodata per ogni dettaglio, come ad esempio le cravatte, anche se poi ammette di non farne uso nella vita reale. Tutto è arginato all’interno del set, o quasi. L’attore infatti rivela di divertirsi, a volte, nel vestirsi come alcuni dei suoi personaggi.
L’amore per la terra
Riccardo Scamarcio vanta un profondo rapporto con la terra. Una passione ben radicata e che coltiva ormai da anni. Nel suo terreno in Puglia infatti è dedito alla produzione di olio e vini biologici.
Ha cucinato per Bradley Cooper
Nel 2015 ha recitato nel film Il sapore del successo, diretto da John Wells. Ha interpretato la parte di un cuoco, al fianco di Bradley Cooper. Sul set tutto era reale, fornelli compresi. L’attore italiano ha raccontato d’aver grigliato della carne e infine aver preso la situazione tra le proprie mani, cucinando per tutti una classica cacio e pepe. Ad apprezzare particolarmente il piatto nostrano è stato proprio Bradley Cooper, che ha origini italiane e adora la nostra cucina.