Gomorra: come sono cambiati i personaggi dalla stagione 1 alla 4. FOTO

Protagonista indiscusso della prima stagione di Gomorra è il padre di Genny, don Pietro Savastano, un boss della camorra di Secondigliano, interpretato da Fortunato Cellino. Il suo impero crolla nella seconda stagione e la sua eredità viene raccolta dal figlio -

Maria Pia Calzone veste i panni di Donna Imma, moglie di Pietro Savastano e madre di Gennaro. Nonostante sia un personaggio femminile molto forte, esce tragicamemte di scena alla fine della prima stagione -

"Figlio di uno sbaglio" si definisce "Malammore", interpretato dall'attore Fabio De Caro (nella foto a destra). Si tratta del fedele braccio destro di don Pietro Savastano, che alla morte del boss tenta invano di raccoglierne l'eredità, fino a quando non viene eliminato da Gennaro Savastano all'inizio delle terza stagione -

Ciro Di Marzio (Marco D'Amore) è soprannominato "L'immortale" per la sua capacità di uscire illeso anche dalle situazioni più pericolose. Almeno fino alla terza stagione. Si tratta di uno dei personaggi più amati della serie: anche lui si evolve molto nel corso della storia, spinto da un'ambizione smodata e pronto a tutto per prendersi il potere -

Salvatore Conte (Marco Polvetti, nella foto a destra) è un giovane camorrista alle dipendenze di don Pietro Savastano ,che ben presto decide di intraprendere una "carriera personale". Molto astuto e cinico, nonostante si riveli uno dei nemici più temibili per il clan Savastano, anche lui non sfugge alla dura legge della criminalità organizzata: finirà assassinato nella seconda stagione a seguito di una congiura -

Patrizia Santoro (Cristiana Dell'Anna) è un personaggio che parte in sordina. La si vede per la prima volta nella seconda stagione e lavora come commessa in un negozio di moda. Inizia a fare da informatrice per don Pietro Savastano e questo ruolo la cambia per sempre -

Dopo la morte del boss di Secondigliano, tornare alla vita di prima è praticamente impossibile per lei, che si trasforma inesorabilmente in una letale assassina doppiogiochista. Ma in un mondo dove vieni punito al minimo segno di debolezza, anche lei è costretta a soccombere -

Una dei fedelissimi di don Pietro Savastano, Annalisa Magliocca detta "Scianel" (Cristina Donadio) è una delle prime a ribellarsi al nuovo corso di Genny, figlio del boss deceduto. Il suo soprannome le deriva dal negozio di profumi che possedeva sua madre. Donna forte, che appartiene da sempre al Sistema, viene assassinata da Patrizia Santoro al termine della terza stagione -

Enzo "Sangue Blu", così soprannominato poiché nipote di un camorrista dal nome altisonante, si affaccia nell'universo di Gomorra per la prima volta nella terza stagione -

Il desiderio di Sangue Blu è quello di riaffermare il valore della sua famiglia all'interno del mondo criminale. Per farlo, chiede aiuto all'Immortale Ciro, con il quale apre una faida del potere malavitoso nel cuore di Napoli -

Il segno che più lo caratterizza è la barba che, come tradizione napoletana vuole, è all'origine del soprannome di Enzo e dei suoi seguaci: i talebani -

Loris De Luna (nella foto a sinistra), spalla fidata di Enzo Sangue Blu, è "Valerio o' Vocabolario", così soprannominato per le sue origini alto borghesi e perché ha studiato all'università. Si tratta di un outsider della criminalità, non per questo meno ambizioso e spietato -

Ivana Lotito intepreta Azzurra Avitabile, moglie di Gennaro Savastano e figlia del boss Giuseppe Avitabile (nella foto a destra). La faida tra il marito, che rappresenta la nuova guardia della criminalità organizzata e il padre, esponente della vecchia, la costringono a fare una scelta -

Azzurra sceglie il marito Gennaro, con il quale ha anche un figlio che si chiama Pietro come il nonno paterno -

Nella terza stagione le fazioni in campo sono sostanzialmente due: da una parte il nuovo che avanza, rappresentato da Gennaro Savastano, Ciro di Marzio e Enzo Sangue Blu, dall'altra i Confederati, ovvero i boss che si spartiscono gli affari nel cuore di Napoli. Di questi, gli unici che riescono a sopravvivere alla faida, comparendo anche nella quarta stagione, sono i fratelli Capaccio: Ferdinando detto "O'Crezi" ed Elia detto "O'Diplomato" (Andrea Di Maria, nella foto a destra) -

Gerlando Levante (Gianni Parisi) è un potente boss della periferia napoletana, zio di Gennaro Savastano, che si mostra al pubblico per la prima volta nella quarta stagione -

Luciano Giugliano (nella foto a destra) è Mickey Levante, secondogenito di Gerlando e figlio prediletto. Si mette contro la sua famiglia quando sposa Patrizia Santoro con la quale ha anche una figlia -