Bruce Willis, la moglie su morte di Gene Hackman: "Caregiver hanno bisogno di assistenza"
Spettacolo
Emma Heming ha pubblicato un video per rimarcare la necessità di supportare chi si prende cura dei malati. Betsy Arakawa, la moglie di Gene Hackman morta per un virus, aveva probabilmente trascurato la sua salute per prestare le cure al marito malato di Alzheimer
“Non è qualcosa su cui normalmente farei commenti, ma credo davvero che ci sia qualcosa da imparare da questa storia”. Emma Heming, moglie di Bruce Willis, ha pubblicato su Instagram un video nel quale ha espresso un’opinione sulla morte di Gene Hackman, 95 anni, e della moglie Betsy Arakawa, 65 anni, trovati morti nella loro casa di Santa Fe il 26 febbraio. “Mi ha fatto pensare a questa storia più ampia, e cioè che i caregiver hanno bisogno di cure e che sono vitali”, ha detto. Lei stessa conosce bene l’argomento, perché nel 2023 il marito aveva ricevuto la diagnosi di demenza frontotemporale e da allora necessita di assistenza costante. “Anche chi si prende cura di qualcuno ha bisogno di cure. Punto”.
L'ISOLAMENTO DEI CONIUGI HACKMAN
A differenza di Willis, che può contare su una vasta rete di supporto che, oltre alla moglie, include anche l’ex moglie Demi Moore e le tre figlie Rumer, Tallulah e Scout, Hackman e Arakawa vivevano una condizione di estremo isolamento. L’attore, affetto da un’avanzata forma di Alzheimer, non è stato in grado di cercare aiuto dopo la scomparsa della moglie, morta qualche giorno prima di lui per una sindrome polmonare causata dall’hantavirus, che viene trasmesso dai roditori. Probabilmente, per prendersi cura del marito, Arakawa aveva trascurato sé stessa. Alla fine, Hackman è morto per una combinazione di fattori, compresi problemi cardiaci. Nel frattempo, nessuno ha cercato i due coniugi, come dimostra il fatto che solo dopo alcuni giorni un custode ha ritrovato i corpi.
