
Moda, Alessandro Michele ha svelato a sorpresa la collezione Spring 2025 Maison Valentino
Centosettantuno look e più di novanta immagini con dettagli di accessori e non solo, un vero diluvio creativo, un'esplosione massimalista a tre mesi dal debutto con la prima sfilata a Parigi. Alessandro Michele ha parecchie cose da dire soprattutto a chi si ricorda il tratto dell'Imperatore della moda di oltre mezzo secolo fa, ben prima della svolta minimalista del nuovo millennio
A cura di Vittoria Romagnuolo

Un debutto silenzioso che, però, ha fatto un rumore enorme. Con una zoom call agli addetti ai lavori, quasi alla fine della Milano Fashion Week dedicata alla moda maschile ma senza una vera e propria sfilata, Alessandro Michele ha svelato al pubblico la sua prima collezione per Maison Valentino, il brand che lo ha nominato direttore creativo lo scorso aprile. “Avant les Débuts”, la collezione Uomo e Donna per la stagione Spring 2025, risponde alla domanda che si rincorreva da mesi: come sarà la moda di Michele per Valentino?
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Alessandro Michele ha detto ai giornalisti che, all'inizio, pensava di far debuttare la Spring 2025 direttamente sul mercato, poi ha deciso di darle una presentazione digitale, attraverso scatti di lookbook, per dare i giusti meriti a chi ha lavorato notte e giorno con lui per inseguire il sogno di presentare al pubblico una collezione enorme a tempi di record. “Avant les Débuts” conta centosettantuno look Uomo e Donna e include una grandissima varietà di accessori: scarpe, borse, copricapi, gioielli...
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Alessandro Michele ha chiarito con la sua prima collezione per Valentino quale sarà la strada che percorrerà in qualità di direttore creativo della Maison. Da vero archeologo della moda, lo stilista romano si è immerso del vastissimo archivio del brand riportando alla luce, per la Primavera 2025, l'estetica e lo spirito delle creazioni del fondatore tra gli anni Sessanta e Ottanta. Il risultato è una gioiosa esplosione di motivi, tessuti e colori
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Garavani non è mai stato un minimalista, neppure negli anni Settanta, quando si esprimeva nella sua forma più asciutta, ha spiegato Michele nella sua conversazione via Zoom coi giornalisti. Vogue riporta le parole dello stilista: “C’era sempre un senso di opulenza e un eccesso molto romano nel suo lavoro, distillato attraverso un’ossessione per la bellezza”

Alessandro Michele ha spiegato senza mezzi termini che, una volta entrato nell'universo di Valentino, è come caduto sotto l'incantesimo e il fascino della Maison. Ha studiato gli archivi e li ha riletti utilizzando la sua lente creativa, un processo che, naturalmente, è appena iniziato. La Spring 2025 è una collezione caratterizzata da un senso di bellezza e di grazia che è proprio della moda di Valentino Garavani

“Avant les Débuts” è una collezione ricca in ogni senso ma la ricchezza è soprattutto nei riferimenti. Il passato è la chiave di lettura della collezione. Gli stessi scatti di lookbook, diffusi con una cornice panna e caratterizzati da una patina delicata, esprimono con un'occhiata la filosofia della collezione. Alessandro Michele ha ammesso di essere stato enormemente sedotto dalla Sfilata Bianca del 1968

La Spring 2025 di Maison Valentino è una collezione dallo spirito hippie-chic, una raccolta di capi e accessori che compongono look curatissimi che esprimono la vitalità degli anni Sessanta che in Italia si sono tradotti in un iper-decorativismo caratteristico e peculiare

Una carrellata del raffinatissimo mix and match dei primi look di Alessandro Michele per Maison Valentino. I soprabiti sono frutto della rilettura dei capispalla d'archivio del brand. In foto cappe da giorno in pied-de-poule e cappotti monocolore e maculati con colli e maniche di pelo e pelliccia

Uno dei look in Rosso Valentino, un midi dress con trasparenze, fiocchi e rouches abbinato a calzature basse e bon ton, perle e un foulard annodato sul capo come lo indossava l'icona Jackie Kennedy

Nella sua conversazione con la stampa, Alessandro Michele ha chiarito che continuerà a portare avanti il discorso della moda che non si incastra con le distinzioni di genere. Lo stilista ha detto che proseguirà la ricerca sui concetti di femminilità e mascolinità che hanno catturato il suo interesse da sempre

Chez Valentino, una Maison le cui radici stilistiche affondano nei chilometri che separano i cieli di Parigi e quelli di Roma, città indicate nella stampa dei capi sportivi e contemporanei dallo spirito rétro presenti nella collezione

Alessandro Michele si è preso pochissimo tempo per mettere a punto una collezione che costringe - in senso buono - gli osservatori a studiare gli archivi Valentino proprio come ha fatto lui. Anche la selezione di calzature è molto vasta e spazia dai sandali ultra decorati, alle scarpe da barca in tessuto tapestry, alle Mary Jane, ai sandali a granchio, alle sneakers con dettagli che sconfinano nel mondo del balletto

Ogni look è stato presentato con un buon numero di gioielli che riflettono, per quantità ed estetica, la passione di Alessandro Michele per i preziosi. Lo stilista romano ha sempre prestato grande attenzione alla gioielleria. Per Gucci ha firmato varie collezioni di gioielli, compresa la linea di Alta Gioielleria

La selezione di borse non lascerà scontenti gli appassionati del genere. Anche qui c'è l'equilibrio tra heritage e creazioni con maxi logo, più contemporanee

Proposte in denim, con pantaloni dalle linee dritte e fluide, adatti per tutte le occasioni del giorno. Anche questi capi sono espressione di un Ready-to-Wear ricercato. Tutto rientra in un guardaroba preciso e complesso

Alessandro Michele da Valentino continuerà, dunque, a cercare la bellezza seguendo percorsi che conosce bene, nei quali è certo di non perdersi. È lui che adesso abita le mura dell'Atelier, ha detto. La sua impronta troverà, dunque, una maniera naturale per farsi largo all'interno di un universo creativo, che ama e rispetta molto. Senza il timore, simile solo a sé stesso