Milano Fashion Week, la sfilata di Tom Ford S/S 2024, la prima di Peter Hawkings. FOTO
Il primo capitolo dell'era Tom Ford senza il suo fondatore si volge in Italia dove lo stilista texano ha conosciuto la fama mondiale. La collezione uomo e donna firmata dal suo successore, storico collaboratore e braccio destro, Peter Hawkings, è tutta nel solco dell'eredità del marchio. Per vedere qualcosa di nuovo bisognerà aspettare
A cura di Vittoria Romagnuolo
Chi aspettava l'arrivo dello stilista Tom Ford alla sfilata del marchio omonimo a Milano, appuntamento attesissimo della terza giornata di eventi della Fashion Week, non è comunque rimasto deluso. Se il designer (nonché regista) non è comparso in prima fila in carne ed ossa, è più che prente nello spirito di una collezione che rende omaggio alla sua creatività
Sensualità, corpi in vista, linee aderenti e scollature audaci. Nella collezione Spring/Summer 2024 di Tom Ford ci sono tutti i capisaldi della filosofia stilistica dello stilista che ha rivoluzionato la moda femminile tra la fine degli anni Novanta e l'inizio del Duemila. Quello che sembra a tutti gli effetti un greatest hits del repertorio dello stilista americano, è frutto degli insegnamenti trasmessi da lui al suo più longevo collaboratore, Peter Hawkings che ha lavorato spalla a spalla con Ford per oltre venti anni
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Hawkings ha rivelato che la sua collezione, che profuma del glamour delle notti (scatenate) metropolitane di epoche folli e spensierate, è ispirata allo stile seducente di Donyale Luna, la prima supermodella afroamericana che, tra le altre cose, ha conquistato nei tardi anni Sessanta la copertina di British Vogue
Nella collezione Tom Ford S/S 2024 ci sono, dunque pantaloni attillati, maxi abiti, shorts cortissimi, tutto realizzato con stoffe leggere e trasparenti ma anche in ecopelle
Non mancano i tocchi gold nella nuova collezione di Hawkings, altro segno distintivo dello stile di Tom Ford che ha contaminato tutti i brand per cui ha lavorato, da Gucci a Saint Laurent, al marchio da lui fondato che porta il suo nome
Ancora un focus sugli accessori, con in testa i gioielli e gli occhiali maxi, anch'essi ispirati allo stile degli anni Settanta e degli anni Novanta. In passerella, la top model Vittoria Ceretti
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Ultima uscita per il nuovo stilista, Peter Hawkings, che è sceso dalla passerella per abbracciare e baciare sua moglie le cui opinioni contano tantissimo - ha detto in un'intervista a Vogue - perché lei indossa le sue creazioni
Anna Wintour ha assistito allo show milanese del brand americano che, normalmente, sfila nell'ambito della New York Fashion Week o, sempre negli States, fuori calendario
Volti celebri della prima fila, da sinistra: Elizabeth Banks, Rebecca Dayan e Anna Dello Russo
