Jo Squillo si racconta, dal Sabrina Salerno a Elodie e la figlia elettiva: cosa ha detto
SpettacoloIn un’intervista al Corriere della Sera, la cantautrice e conduttrice TV ha parlato della sua vita, del suo impegno sociale e di cosa pensa delle altre donne (due in particolare)
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
“Ar-tivista”: così Jo Squillo ama farsi chiamare, per via della sua tendenza a portare tematiche importanti e impegnative in contesti leggeri (i fan del GF Vip ricorderanno quando ha indossato il burqa in diretta TV, per accendere i riflettori sulla situazione delle donne in Afghanistan). Vero nome Giovanna Maria Coletti, milanese da sempre, Jo Squillo è figlia di un rappresentante della Candy che amava costruire modellini di aeroplani e pipe da fumo, e di una rappresentante di filati.
L’infanzia e la gioventù di Jo Squillo (e l’incontro con Sabrina Salerno)
Dislessica, studentessa del Liceo Artistico, ha una sorella gemella e un animo ribelle da sempre. Pensava di voler fare la scenografa, ma ha presto capito che sopra il palco ci stava meglio. Ha cominciato a scrivere canzoni sul finire degli anni Settanta, quando frequentava i centri sociali e aveva la casa piena di chitarre. Fu tra le prime donne a scrivere per se stesse, portando alla luce temi forti e scioccanti: la sua Violentami parlava di una ragazza violentata in metropolitana, di cui la gente diceva “Se l’è cercata”. Poi ha conosciuto Sabrina Salerno, un'icona mondiale. “Ho pensato: io e lei siamo un mondo” racconta Jo Squillo, parlando di come Salerno abbia accettato di cambiare il suo produttore per seguirla in Siamo Donne.
approfondimento
Jo Squillo: "Non facciamoci intimorire, girl senza paura per sempre"
Una figlia nella sua vita
Jo Squillo ha una figlia adottiva. O meglio, una “figlia elettiva” di nome Michelle. “Lei ha una madre, io sono la sua diversamente madre. Quando ho perso i genitori questa ragazza bellissima è entrata nella mia vita. E me l’ha restituita”, si legge sul Corriere. Michelle faceva la modella, si alzava all’alba e faceva sacrifici immensi per sfilare. Jo ne era affascinata. Così, un giorno in cui si fermò a dormire da lei, le due scelsero di essere madre e figlia. “Mamma”, l’avrebbe chiamata all’improvviso Michelle, senza più smettere. E poco importa, che Jo all’inizio non si sentisse pronta, e le sembrasse di mancare di rispetto alla sua famiglia vera. Per lei Michelle resta una figlia, mandata dai suoi genitori per disegnare la nipote che non hanno mai avuto.
approfondimento
Sabrina Salerno: "Il mio seno è naturale, ecco la prova"
Jo Squillo su Elodie
Oggi, Jo Squillo non vive di royalties. Essere artiste dopo i quarant’anni è complicato: solo in poche ce la fanno, come Orietta Berti e Iva Zanicchi. A contare resta comunque e sempre l’aspetto. Elodie (FOTO) se non fosse così bella avrebbe successo? dunque, le chiede la giornalista. “Ne sono certa. Devi sempre far vedere, mostrare: questo agli uomini non è richiesto. La maggior parte delle acquirenti di musica sono donne e comperano la musica degli uomini”.