Asap Rocky, Julia Garner e Elliot Page insieme nella nuova campagna di Gucci. VIDEO
SpettacoloI tre membri della Gucci Family hanno scritto la prima pagina del nuovo corso del brand, lato fragranze. La nuova campagna per l'iconico profumo riscrive il passato in nome di relazioni umane libere, spensierate e senza etichette
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Il nuovo sogno ad occhi aperti di Gucci è ambientato negli anni Cinquanta, epoca le cui convenzioni vengono riviste attraverso la lente dei creativi del brand del lusso italiano nella nuova campagna per Gucci Guilty. Protagonisti del nuovo spot dell'iconica fragranza tre membri della Gucci Family, i brand ambassadors Julia Garner e Elliot Page ed A$AP Rocky.
La nuova campagna di Gucci Guilty
La presenza di Julia Garner e A$AP Rocky alla sfilata di Gucci all'ultima settimana della moda di Milano era dunque preludio di qualcosa di grande, ed è certamente una grande operazione la nuova campagna del profumo Gucci Guity perché non solo svela la nuova estetica collegata alla fragranza ma rappresenta il primo capitolo del nuovo corso del brand che sta mettendo le fondamenta dell'era post Alessandro Michele.
L'attesa per il debutto delle prime collezioni, uomo e donna, di Sabato Di Sarno, nominato direttore creativo del luxury brand del gruppo Kering, non sarà un work in progress costellato da indizi e spoiler di ciò che verrà. In casa Gucci non si perde tempo e immediatamente dopo il lancio di una convincente collezione donna per la stagione Winter 2023 firmata collettivamente dall'ufficio stile, sui canali ufficiali compaiono le immagini, foto e video di Gucci Guilty scattate da Glen Luchford, il fotografo di molte campagne dell'epoca Michele e autore anche delle immagini con Dakota Johnson e la borsa Jackie 1961 diffuse a inizio febbraio.
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Il messaggio: l'amore e la libertà
Julia Garner, Elliot Page ed A$AP Rocky sono i tre nuovi astri nascenti Gucci, ciascuno con una già consistente storia professionale alle spalle. Se Garner e Page possono contare su premi e riconoscimenti nel mondo della recitazione - la prima ha iniziato il 2023 con un Emmy e un Golden Globe - l'ultimo può vantare una presenza su copertina di Vogue, spazio che, certo, ha condiviso con una donna ben più famosa (Rihanna, la sua compagna e madre di suo figlio) ma che molto raramente viene concesso a un uomo. I tre sono i portavoce di una nuova forma di relazioni umane, strette nel rispetto dell'auto-affermazione e della libertà di amare senza barriere né limiti.
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Gucci: l'eterno riferimento al passato
Non c'è bisogno di scomodare Tomasi di Lampedusa per capire che tutto cambia da Gucci affinché non cambi (o si perda) tutto quello che si è fatto di buono negli ultimi gloriosi anni, quelli che hanno reso il marchio tra i più desiderati e acquistati al mondo grazie alla costruzione di una narrativa genderless, glamorous e piena di appeal.
Maschile e femminile si confondono, come è sempre stato per Gucci nell'ultimo decennio e il messaggio suona ancora più forte con Page e A$AP Rocky che, a proposito del profumo, ammette di preferire la fragranza Pour Femme.
In più, anche i tre nuovi volti di Gucci Guilty guardano al passato, l'eterno riferimento dell'immaginario Gucci, e si muovono negli anni Cinquanta al ritmo di un brano datato 1955, Life Is But A Dream degli Harptones. La Garner è una venere in pelliccia in piena regola e viene anche ripresa con un effetto simile a quello delle mascherine che, una volta, venivano usate dai cameramen per ammorbidire i tratti delle dive nei loro close-up. Elliot Page sfoggia una vistosa camicia modello bowling; A$AP Rocky è il terzo elemento di quello che è scorretto definire un triangolo. Non esistono le etichette vecchia maniera nel mondo di Gucci: il potere del marchio è tale da modellare il futuro e riscrivere il passato.