Rocco Siffredi, da star nei film porno a candidato alle elezioni. FOTOSTORIA
In queste ore c'è stato un nuovo addio al set porno da parte del celebre divo (addio in qualità di attore, non in quella di regista e produttore, attività che presumibilmente continuerà a portare avanti). Rocco Siffredi è un nome indissolubilmente legato proprio all'industria pornografica. Questa è la terza volta che dice di volerla abbandonare ufficialmente come attore. Ripercorriamo assieme la vita e la carriera di Rocco Antonio Tano, in arte Rocco Siffredi
Rocco Siffredi, pseudonimo di Rocco Antonio Tano, è nato a Ortona, in provincia di Chieti, in Abruzzo, il 4 maggio 1964
Il suo pseudonimo si ispira a Roch Siffredi, il protagonista del film gangster Borsalino (1970), interpretato da Alain Delon
All'età di sedici anni inizia a lavorare nella marina mercantile
Nel 1982 raggiunge il fratello Edoardo Bergis a Parigi per collaborare nel suo ristorante
Nel 1984 incontra in un locale a luci rosse Gabriel Pontello, protagonista e produttore porno francese degli anni ottanta. Gabriel Pontello è colui che gli apre le porte al porno, iniziandolo a quella carriera. Pontello lo presenta al produttore Marc Dorcel e al regista Michel Ricaud
Belle d'amour è il primo film pornografico di Rocco Siffredi
Rocco Siffredi si innamora di Tina, una giovane modella inglese, così abbandona l'attività pornografica e si trasferisce a Londra. Nella capitale del Regno Unito intraprende la carriera di modello, che già aveva tentato quando era molto giovane
A Londra diventa modello per l'agenzia Garwin’s. La storia d'amore con Tina continua, nel frattempo Rocco Siffredi viene contattato da Teresa Orlowski per rientrare nel mondo del porno, e intanto lui lascia la fidanzata
Nel 1987 recita in Fantastica Moana (il suo primo film italiano) al fianco di Moana Pozzi e con la regia di Riccardo Schicchi. Nel 1990 si trasferisce a Los Angeles, dove l'amico d'infanzia Marco Pe lo presenta al regista John Leslie. Rocco Siffredi viene inserito nel cast del film Curse of the Catwoman del 1991
Nel 1991 a Las Vegas ha ricevuto il suo primo AVN Award per il film di John Stagliano come migliore attore porno per scene di sesso a tre. Recita nel film Bizzarri istinti sessuali (House of Dreams). Da allora il suo nome diventa importantissimo nel panorama della pornografia
A Roma gira con Alex Perry Wild Attraction e Grand Prix Australia di Alex di Renzy. Walter Molitor lo sceglie come protagonista nel film Dr. Rocco Mr. Sodo, parodia del romanzo di Robert Louis Stevenson Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde. Partecipa anche a Portrait Passion, ispirato al romanzo di Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray
Nel 1992 ha ricevuto tre AVN Award e l'Hot d'or di Cannes come miglior attore straniero per il film The Adventures of Mikki Finn di Jack Remy. Questi sono solo alcuni degli innumerevoli premi vinti da Rocco Siffredi, più volte insignito di riconoscimenti dall'industria pornografica
Nel 1999 recita in Romance, pellicola-scandalo di Catherine Breillat, nel 2001 in Amorestremo di Maria Martinelli e nel 2004 in Pornocrazia (sempre di Catherine Breillat), tre film non pornografici, anche se presentavano scene di sesso esplicito e non simulato. Nel 2011 ha partecipato al film non pornografico Matrimonio a Parigi diretto da Claudio Risi
Nel giugno 2004, all'età di quarant'anni, ha annunciato di volersi ritirare dal porno come interprete, mentre per quanto riguarda la regia e la produzione di film pornografici avrebbe continuato a farne
Per il ritiro dalle scene del 2004, Rocco Siffredi aveva detto di volersi ritirare dal porno per la sua famiglia: “I miei figli stanno crescendo e non posso più dire solo: ‘Papà sta andando a lavorare per fare soldi per la famiglia’. Vogliono sapere di più”. È sposato dal 1993 con l'ex collega ungherese Rózsa Tassi (nella foto), incontrata lo stesso anno agli Hot d'or di Cannes e dalla quale ha avuto due figli, nati rispettivamente nel 1996 e nel 1999. Vive con la famiglia a Budapest da oltre quindici anni. Siffredi ha interpretato alcuni film con la moglie
Tuttavia dal dicembre 2009 Rocco Siffredi è tornato a recitare in film porno, dicendo di essere deluso dagli attori maschili porno. Si è detto deluso in generale dell'industria del porno
Nel 2012 ha partecipato come guest star al diciottesimo episodio della quinta stagione del telefilm I Cesaroni, episodio dal titolo Senza mezze misure. Nel febbraio 2013 è ospite d'onore alla 63ª edizione del Festival di Sanremo: ha partecipato all'esibizione musicale del gruppo Elio e le Storie Tese (nella foto)
Nel novembre 2013 ha condotto su Cielo Ci pensa Rocco, in cui aiutava coppie in crisi. Nel gennaio 2015 è partito per l'Honduras, diventando uno dei concorrenti della 10° edizione del reality show L'isola dei famosi. Durante la semifinale ha annunciato per la 2° volta il ritiro come attore porno. Ma anche questa volta non ha mantenuto la parola, dato che ha continuato a prendere parte a numerosi film, come Rocco One on One e Rocco's Intimate Castings. Da L'isola dei famosi è stato eliminato nel corso della finale con il 65% dei voti, classificandosi 5°
Nel 2016 lui e la sua famiglia sono stati i protagonisti di una serie sulla loro vita andata in onda su La5, Casa Siffredi. Nel 2017 ha annunciato il suo ritorno ufficiale al porno anche come attore. In queste ore invece ha detto ancora addio al mondo dell'hard. Durante l’intervista con Francesca Fagnani, conduttrice del programma tv Belve su RaiDue. Una decisione che, mentre l'annunciava, ha fatto commuovere Siffredi, che ha parlato della sua dipendenza dal sesso
Nel gennaio 2022 ha scritto su IG: “Colgo con immenso piacere la notizia che finalmente la Politica non è più quella cosa noiosa e triste a cui eravamo abituati, pertanto alla luce delle nuove aperture al mondo del Porno, del quale come sapete sono un affermato esponente, fatte dal Movimento 5 Stelle: candido (sic!) ufficialmente la mia candidatura al ruolo di Presidente della Repubblica. In fondo è risaputo che ho fatto più bene al Paese io che tutta la politica messa assieme”. E nel 2013 racimolò un voto durante il conclave che alla fine elesse Sergio Mattarella
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