Matthew McConaughey sulla strage in Texas: "È un’epidemia che possiamo controllare"

Spettacolo
Ansa/IG

Su Instagram, l'attore premio Oscar è intervenuto sul massacro del 24 maggio che ha scioccato la cittadina di Uvalde, di cui lui è originario.  "Ancora una volta abbiamo dimostrato tragicamente di non essere responsabili per i diritti che le nostre libertà ci garantiscono", ha scritto la star. E ha aggiunto: "Dobbiamo fare meglio"

Basta con le stragi di bambini con armi da fuoco: è questo il messaggio lanciato, su Instagram, dal premio Oscar Matthew McConaughey, che è nato a Uvalde in Texas, la cittadina dove è avvenuta la tragedia del 24 maggio. L'attore ha definito l'ultimo massacro come il prodotto di "un'epidemia che possiamo controllare". Martedì un 18enne è entrato alla Robb Elementary School e ha aperto il fuoco sui presenti: 19 bimbi e due insegnanti sono stati uccisi. "Stavolta è successo nella mia città. E ancora una volta abbiamo dimostrato tragicamente di non essere responsabili per i diritti che le nostre libertà ci garantiscono", ha detto la star.

McConaughey: "Dobbiamo fare meglio"

"Dobbiamo rivedere i nostri valori e trovare un terreno comune per questa devastante realtà americana che è tragicamente diventata un problema per i nostri figli", ha aggiunto McConaughey. E poi ha incalzato: "Dobbiamo fare meglio". McConaughey ha valutato l'idea di candidarsi quest'anno a governatore del Texas, ma si è tirato indietro alla vigilia dei termini per presentarsi. Come lui altre celebrità si sono espresse sulla strage: "Se i bambini non sono sicuri a scuola, dove altro possono esserlo?", si è chiesta - su Twitter - Selena Gomez, un'altra star originaria del Texas.

approfondimento

Strage in Texas, il killer aveva confidato in una chat il suo piano

Spettacolo: Per te