Diversity Media Awards 2022, dai Maneskin a Giorgia Soleri tutti i premiati
Durante una serata evento al Teatro Palladio di Milano, svoltasi martedì 24 maggio, si è svolta la 7ª edizione dei Diversity Media Awards. Tale kermesse assegna dei premi a personaggi e contenuti mediali che si sono particolarmente distinti nell’anno. La cerimonia sarà trasmessa in differita su Rai 1 in seconda serata sabato 28 maggio, però possiamo svelare in anticipo chi ha ottenuto dei premi, consegnati dai conduttori Michela Giroud, Myss Keta, Dario Passoni e dalla presidente Francesca Vecchioni
Maneskin - La band è reduce da un 2021 perfetto con la vittoria nel Festival di Sanremo e nell’Eurovision Song Contest, che li ha portati a esibirsi in tutto il mondo. Sono stati premiati come Personaggio dell’anno
Festival di Cannes, oggi anche i Maneskin sul red carpet per Elvis di Baz Luhrmann
Elektra Bionic e Fiamma Satta - La drag queen italiana, il cui vero nome è Mattia Di Renzo, e la giornalista hanno vinto entrambi il riconoscimento come Miglior Programma TV, rispettivamente per Drag Race Italia e Geo
Gianmarco Saurino - L’attore, che abbiamo visto in serie tv di successo come DOC – Nelle tue mani e Che Dio ci aiuti, è tra gli interpreti di Maschile singolare, premiato come Miglior film. Hanno ritirato il premio insieme a lui anche Alessandro Guida e Mattia Pilati, altri protagonisti della pellicola
Zerocalcare - Pseudonimo del fumettista Michele Rech, è stato premiato per la Miglior serie tv italiana, cioè Strappare lungo i bordi che abbiamo visto su Netflix
Strappare lungo i bordi, le voci dei personaggi in tutte le lingue del mondo. VIDEO
Giorgia Soleri - C’è gloria anche per la fidanzata di Damiano, frontman dei Maneskin, che si aggiudica il riconoscimento di Content Creator dell’anno
Maid - La serie tv con protagonista Margaret Qualley è stata premiata come Miglior Serie tv straniera
New G - Il podcast originale di Spotify ha vinto il riconoscimento di Miglior Programma Radio e Podcast. Protagonisti i cinque content creator Momo, Raissa, Nini Abdoulaye, Tasnim Ali e Dayoung Clementi
Monia Venturini - Il Miglior servizio TG è andato alla giornalista Monia Venturini con “La nuova squadra di governo di Biden: diversità e inclusione”
Chiara Di Cristofaro - La giornalista de il Sole 24 Ore, insieme a Simona Rossitto, sono state premiate per il Miglior articolo stampa quotidiani “Femminicidi e violenza aumentano, cosa stiamo aspettando?”
Simone Alliva - Per quanto concerne i periodici, invece, il Miglior articolo stampa periodici è di Simone Alliva per L’Espresso “ABILISMO il nome dell’odio”
Diversity Media Awards, Euphoria Miglior Serie TV Straniera. Emma personaggio dell'anno
Arianna Galati - La giornalista ha vinto il riconoscimento per il Miglior articolo stampa web su marieclaire.it “Michelle Wu, la prima sindaca di Boston che entrò in politica per salvare sua madre”
Adventure Time - Il premio come Miglior serie Kids è andato ad Adventure Time – Distant Lands. Il cartone è andato in onda su Cartoon Network
Sio - Fumettista, il cui vero nome è Simone Albrigi, ha vinto il riconoscimento di Miglior prodotto digitale per “Cos’è la Schwa”
Idealista - Infine, il premio per la Miglior campagna pubblicitaria va a quella di Idealista con Ciao papà!, premiata dalla presidente Francesca Vecchioni (in foto)