
Chi è Joe Rogan, il controverso comico che pubblica podcast no vax su Spotify. FOTO
Molto popolare negli Stati Uniti, dove il suo podcast generalista sulla nota piattaforma di streaming musicale è tra i più ascoltati, ecco chi è il comico di stand up comedy, ex lottatore di arti marziali e intervistatore/commentatore della federazione statunitense di arti marziali miste e di Ultimate Fighting Championship. Il 31 dicembre 2021 un folto gruppo di medici e scienziati ha firmato una "lettera aperta a Spotify" che invitava la piattaforma a controllare la disinformazione diffusa dallo show di Rogan

Joseph James "Joe" Rogan è un commentatore televisivo e comico statunitense.

È il "color commentator" nella federazione statunitense di arti marziali miste Ultimate Fighting Championship dal 1997

Nel 1988 incomincia con la stand-up comedy. Il suo stile si può assimilare alla cosiddetta "blue comedy", genere di commedia che frequentemente utilizza termini volgari per parlare di temi non proprio politically correct, specialmente riguardanti il sesso

Tiene un proprio podcast, The Joe Rogan Experience, popolare su Spotify e YouTube.

Ha frequentato per un breve periodo la University of Massachusetts Boston.

Nel periodo dell'adolescenza si avvicina al mondo delle arti marziali

All'età di 14 anni incomincia a studiare il Karate e poi il Taekwondo, disciplina in cui ottiene una cintura nera e vince campionati nazionali.

Nel 1994 si trasferisce a Los Angeles e nel 1997 arriva alla Ultimate Fighting Championship (UFC) di Dana White come intervistatore e successivamente in qualità di commentatore.

Detiene un record di 2-1 come kickboxer amatoriale ma si è ritirato dalle competizioni agonistiche a 21 per via dei tanti infortuni subiti. Nel 1996 inizia a praticare il Jiu jitsu brasiliano

È un sostenitore della legalizzazione della cannabis e dell'utilizzo di droghe psichedeliche come mezzo per ampliare la propria coscienza e per supportare la meditazione

È un cacciatore e fa parte del movimento "Eat what you kill", il movimento che si oppone allo sfruttamento massiccio dei capi di bestiame ma permette di mangiare ciò che si uccide con le proprie mani

Nel 2021 è stato accusato di transfobia a causa di alcune dichiarazioni giudicate dalla stampa come inopportune

Ha vinto per due volte il premio Wrestling Observer Newsletter Award come "Best Television Announcer" e ha ricevuto sei nomination come "Personalità MMA dell'anno" agli World MMA Awards (MMA è l’acronimo di mixed martial arts, ossia arti marziali miste).

Nel dicembre 2009 Rogan inaugura il suo podcast gratuito insieme al collega Brian Redban. Nell'agosto 2010 il podcast, ribattezzato con il nom e di The Joe Rogan Experience, è entrato nella lista dei "Top 100 podcast" su iTunes. L’anno successivo è stato selezionato da SiriusXM Satellite Radio.

Si tratta di un podcast generalista, che tratta diversi argomenti assieme a ospiti che di volta in volta discutono eventi di attualità, fatti di cronaca, di politica, di filosofia, di sport, di cinema, di hobby e di tante altre materie di discussione. Nell’ ottobre del 2015 il podcast è stato scaricato da oltre 16 milioni di utenti mensili, diventando uno dei podcast gratuiti più popolari.

Nel maggio 2020 Spotify ha annunciato l'arrivo sulla propria piattaforma del podcast “The Joe Rogan Experience”, a partire dal mese di settembre 2020. Pare che l'accordo sia costato a Spotify oltre 100 milioni di dollari.

Rogan si è sempre dichiarato scettico circa i vaccini COVID-19. È risultato positivo al COVID-19 il 1º settembre 2021. Ha riferito di assumere ivermectina (un farmaco usato per la sverminazione) come terapia anti-COVID. Ciò ha sollevato parecchie critiche, dato che si tratta di un trattamento screditato dalla Food & Drug Administration. Il rischio, aumentato dalla popolarità di Rogan, è l’assunzione inopportuna di questo medicinale medicinale da parte di quelli che hanno accesso ai negozi specializzati in veterinaria.

Il 31 dicembre 2021 un gruppo di medici e scienziati ha firmato una "lettera aperta a Spotify" che invita la piattaforma a controllare la disinformazione diffusa dallo show di Rogan. Ad allarmare la comunità scientifica era stata la puntata 1757 con il virologo Robert Malone, un tempo pioniere della tecnologia mRNA su cui si basano diversi vaccini anti-Covid e oggi detrattore di questi. Joe Rogan ha permesso che Malone diffondesse informazioni prive di fondamento, come quella per cui il vaccino sarebbe un rischio per la salute di chi ha già avuto il Covid.