È morto lo stilista francese Pierre Cardin, una vita dedicata alla moda. FOTO

La povertà della sua famiglia di origine diede al giovane Pierre una grande motivazione per la ricerca del riscatto

I suoi genitori si erano a trasferiti in Francia nel 1924 quando lui aveva due anni. E a soli 14 anni nel 1936, il giovane Pierre, il cui nome italiano, Pietro, era stato francesizzato, cominciò l'apprendistato da un sarto a Saint-Étienne

Nel 1945 Pierre Cardin si spostò a Parigi lavorando prima da Jeanne Paquin e poi da Elsa Schiaparelli

Nel 1947 era primo sarto della maison Christian Dior durante la sua apertura

Nel 1950 fondò la sua casa di moda e in pochi anni divenne celebre per il suo stile futurista, ispirato alle prime imprese dell'uomo nello spazio

Nel 1959 fu il primo stilista ad aprire in Giappone un negozio d'alta moda

Le sue collezioni dal 1971 venivano mostrate nella sua sede, l'Espace Cardin, a Parigi, prima di allora nel Teatro degli Ambasciatori, vicino all'Ambasciata americana

Cardin amava la vita mondana e nel 1981 acquistò i ristoranti parigini Maxim's. Aprì filiali a New York, Londra e a Pechino, e vi affiancò una catena di hotel

Tra i suoi acquisti immobiliari anche un castello a Lacoste abitato nel passato dal Marchese de Sade. Dopo averlo ristrutturato, lo stilista vi organizzava dei festival teatrali

In Italia aveva comprato palazzo Ca' Bragadin a Venezia, dove risiedeva spesso quando era in Italia

Nel docu-film “House of Cardin” presentato al Festival di Venezia nel 2019 racconta che “Tutto è cominciato con 200mila cappotti rossi venduti negli Usa”

Ecco alcune delle sue creazioni