La celebre galleria parigina aprirà il prossimo 24 ottobre una grande esposizione dedicata al genio italiano per celebrare i 500 anni dalla sua morte. Fino a febbraio saranno esposti diverse opere attribuite al maestro toscano, come l’Uomo Vitruviano
A 500 anni dalla sua morte, Leonardo Da Vinci viene celebrato al Louvre di Parigi con una mostra a lui interamente dedicata. Il museo, infatti, esporrà a partire dal 24 ottobre una serie di opere attribuite al genio italiano che si aggiungeranno a quelle già presenti come la celeberrima Gioconda (PERCHE' SI TROVA A PARIGI). Tra i capolavori presenti, anche l'Uomo Vitruviano (COSA È), dopo lo sblocco in extremis del prestito dall'Italia. Gli organizzatori sperano che il disegno possa essere montato in tempo per l'inaugurazione. Meno probabile, invece, l’esposizione del Salvator Mundi, l'opera di controversa attribuzione vinciana acquistata per 450 milioni di dollari da un facoltoso emiro per il Louvre di Abu Dhabi, ma di cui dallo scorso settembre si sono misteriosamente perse le tracce.
Le opere di Leonardo presenti alla mostra
All'evento, sono attesi, tra gli altri, il ministro della Cultura Dario Franceschini e l'omologo francese, Franck Riester. La mostra, che durerà fino a febbraio, prevede l’esposizione di 170 pezzi tra opere e disegni di Leonardo e altri artisti di quel periodo della storia dell'arte italiana. Il percorso espositivo è articolato intorno a sette sequenze principali: dai primi passi di Leonardo nella 'bottega' di Verrocchio a Firenze fino alla partenza per la Francia dove morirà il 2 maggio del 1519. Oltre alla Gioconda, che per questioni logistiche rimarrà nella sua sala abituale, e alle altre opere che già si trovano a Parigi come la Vergine delle Rocce, la Belle Ferronniere (Ritratto di Dama), il San Giovanni Battista e Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'Agnellino, sono tanti i prestiti giunti dall'estero. Tra questi il "San Girolamo" della Pinacoteca Vaticana, la "Scapigliata" dalla Galleria Nazionale di Parma, il ritratto di Musico dalla Pinacoteca Ambrosiana di Milano, il Volto di Fanciulla dai Musei Reali di Torino o il grande cartone di Burlington House della National Gallery. Oltre che, appunto, l'Uomo Vitruviano (LE 10 INVENZIONI PIÙ CURIOSE).
Tantissimi anche i disegni e gli scritti
Meravigliosa e ricchissima la collezione di disegni e scritti, da quelli del Codice Atlantico normalmente custoditi presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano fino a quelli provenienti dalle collezioni della corona britannica al Castello di Windsor. In chiusura del percorso un'esperienza artistica virtuale intorno al genio leonardesco. Tra i grandi assenti, la Dama con l'Ermellino (Cracovia) l'Annunciazione (Uffizi) e il Ritratto di Ginevra De' Benci (Washington). Quella di Parigi si presenta comunque come la più grande raccolta mai allestita delle opere di Leonardo.